Vendita immobile prima di 5 anni

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ltrulli
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Vendita immobile prima di 5 anni

Messaggioda ltrulli » ven lug 20, 2007 10:23 am

A fine Dicembre 2005 ho acquistato un appartamento che, pur essendo l’unico in mio possesso, non fu registrato come “prima casa” perché, come mi spiegò il notaio (erroneamente), se l’avessi fatto non avrei potuto rivendere l’appartamento se non dopo 5 anni, pena il pagamento di forti tasse. Non ci fu detto che, se avessi acquistato un’altra casa entro un anno, non sarei incorso nei problemi che sto avendo.
Adesso, avendo necessità di vendere l’appartamento in questione ed essendo intervenuta nel frattempo la legge Bersani, dovrei pagare il 20% sulla plusvalenza calcolata come differenza fra il valore di vendita attuale (che ora deve comparire per intero sul relativo atto) e quello dichiarato sull’atto di acquisto aumentato delle spese sostenute quali agenzia, notaio, ristrutturazioni, etc.
Secondo me ciò non è giusto in quanto si sta comparando un atto di compravendita avvenuto dopo la pubblicazione della Bersani con un atto di un acquisto avvenuto prima di detta legge, quando era lecito dichiarare il solo valore catastale in quanto le tasse relative all’operazione erano calcolate su questo valore. La Bersani dovrebbe valere per tutte le operazioni di compravendita avvenute successivamente all’emissione della legge altrimenti saltano su valori di plusvalenze iperbolici.
Come venirne fuori?
Grazie
Luciano

Marghe
Messaggi: 29
Iscritto il: ven feb 16, 2007 10:48 am

Messaggioda Marghe » ven lug 20, 2007 12:05 pm

Ciao Luciano,
la plusvalenza non si applica nel caso in cui l’unità immobiliare ceduta nel quinquennio sia stata adibita ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari.
Con il termine “i suoi familiari” si intendono il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo.

Per quanto riguarda le nuove norme, oggi negli atti come ieri le tasse si pagano sul valore catastale.
Si dichiara il prezzo reale con l'indicazione specifica di come sono stati effettuati gli acconti e il saldo.

Sostanzialmente oggi l'acquirente ha un incremento delle spese accessorie per quanto la parcella al notaio che ora è quantificata sul valore reale a cui è avvenuta la vendita.

fellow2005

Messaggioda fellow2005 » lun set 17, 2007 10:07 am

Sono un operatore del settore e volevo specificare una piccola aggiunta: qualora si fosse fruito delle agevolazioni prima casa per acquistare un immobile locato; anche se lo si abita nelle more del disposto legislativo non si può vendere prima del quinquennio senza incorrere nella tassazione della plusvalenza. per capirci se si acquista un immobile locato e lo stesso si libera dopo 4 anni non possiamo venderlo dopo 3 mesi adducendo come motivazione il fatto che lo abbniamo abitato per il maggior tempo in cui lo abbiamo avuto disponibile


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