Buonasera,
Vorrei informarmi su compravendita dell'immobile per un straniero.
Allo forum ho già letto come e cosa si può sucedere in Italia perciò
per non avere dei problemi in futuro volevo avere l'informazione + o - precisa di procedura, di tasse, di rischi, di tempi.
Ora sto cercando un appartamento di nuova cosruzione in una città di Toscana su internet e riviste immobiliari.
Per ora ho capito che ci sono due probabilità di comprare la casa: direttamente dal costruttore o tramite l'agenzia.
Ecco la prima domanda : quale di due possibilità e più favorevole, più sicura e più economica?
Grazie
PS prego di scusarmi di errori grammatiche
Vendita ai stranieri
Moderatore: ilmigliore
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ilmigliore
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- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
ciao,
volendo c'è anche la terza strada da scegliere, ovvero comprare da privato.
quale è la più sicura e quale è la più economica è difficile a dirlo perchè dipende tutto dalle singole condizioni poste in essere .
certo è che se compri da una agenzia immobiliare devi pagare le provvigioni, ma magari grazie all'aiuto del professionista riesci a trattare sul prezzo.
vedi tu.
ciao
volendo c'è anche la terza strada da scegliere, ovvero comprare da privato.
quale è la più sicura e quale è la più economica è difficile a dirlo perchè dipende tutto dalle singole condizioni poste in essere .
certo è che se compri da una agenzia immobiliare devi pagare le provvigioni, ma magari grazie all'aiuto del professionista riesci a trattare sul prezzo.
vedi tu.
ciao
Mediatore dal 1991
La legge Italiana consente l’acquisto di beni immobili (appartamenti, capannoni, terreni, etc) da parte di stranieri con le seguenti, diverse modalità:
1) straniero non regolarmente soggiornante: solo se un trattato internazionale lo consente oppure se vi sia reciprocità e cioè se nel suo Paese d'origine è permesso ad un italiano comprare una casa;
2) straniero “regolarmente soggiornante”, loro familiari ed apolidi in Italia da meno di tre anni: con permesso di soggiorno per specifici motivi o carta di soggiorno;
3) cittadino comunitario ed EFTA ed apolide residente da più di tre anni: senza limiti.
Inoltre la legge italiana facilita ed incoraggia l’acquisto della propria abitazione principale (prima casa), diminuendo in vari modi le imposte per chi la compra. (Per quanto concerne la tassazione dipende se acquisti da privato o da impresa, oppure se compri da impresa che ha completato l'opera (con regolare denuncia di chiusura lavori) da più di 4 anni)
Lo straniero è anche ammesso a godere delle agevolazioni “prima casa” se ne possiede i requisiti, che ovviamente sono i medesimi richiesti per gli italiani.
Infatti l’art. 40 T.U. 286/98 prevede il c.d. diritto di accesso alla prima casa di abitazione.
Per di più gli stranieri regolarmente soggiornanti che siano iscritti alle liste di collocamento o svolgano attività di lavoro subordinato o autonomo hanno diritto di accedere, in condizioni di parità con i cittadini italiani, agli alloggi di edilizia residenziale pubblica ed al credito agevolato in materia di edilizia, recupero, acquisto e locazione della prima casa di abitazione.
Un’altra agevolazione fiscale collegata all’acquisto della “prima casa” riguarda la detraibilità (in una certa misura) dall’imposta sul reddito degli interessi pagati sui mutui stipulati per l’acquisto della prima casa.
Infine, il reddito prodotto dalla “prima casa” non è assoggettato all’imposta sul reddito.
1) straniero non regolarmente soggiornante: solo se un trattato internazionale lo consente oppure se vi sia reciprocità e cioè se nel suo Paese d'origine è permesso ad un italiano comprare una casa;
2) straniero “regolarmente soggiornante”, loro familiari ed apolidi in Italia da meno di tre anni: con permesso di soggiorno per specifici motivi o carta di soggiorno;
3) cittadino comunitario ed EFTA ed apolide residente da più di tre anni: senza limiti.
Inoltre la legge italiana facilita ed incoraggia l’acquisto della propria abitazione principale (prima casa), diminuendo in vari modi le imposte per chi la compra. (Per quanto concerne la tassazione dipende se acquisti da privato o da impresa, oppure se compri da impresa che ha completato l'opera (con regolare denuncia di chiusura lavori) da più di 4 anni)
Lo straniero è anche ammesso a godere delle agevolazioni “prima casa” se ne possiede i requisiti, che ovviamente sono i medesimi richiesti per gli italiani.
Infatti l’art. 40 T.U. 286/98 prevede il c.d. diritto di accesso alla prima casa di abitazione.
Per di più gli stranieri regolarmente soggiornanti che siano iscritti alle liste di collocamento o svolgano attività di lavoro subordinato o autonomo hanno diritto di accedere, in condizioni di parità con i cittadini italiani, agli alloggi di edilizia residenziale pubblica ed al credito agevolato in materia di edilizia, recupero, acquisto e locazione della prima casa di abitazione.
Un’altra agevolazione fiscale collegata all’acquisto della “prima casa” riguarda la detraibilità (in una certa misura) dall’imposta sul reddito degli interessi pagati sui mutui stipulati per l’acquisto della prima casa.
Infine, il reddito prodotto dalla “prima casa” non è assoggettato all’imposta sul reddito.
Buongiorno,
ho letto con interesse le tre "tipologie" di stranieri a cui si puo' vendre un immobile sito in Italia.
Sembra quindi che sia possibile vendere ad un cittadino straniero non residente in italia, solo se c'è reciprocità con il paese di provenienza o se esiste un trattato internazionale che lo permette.
LE mie domande sono le seguenti:
1. chi verifica all'atto di compra vendita questo aspetto? Il notaio? ma esistono verifiche reali?
2. come faccio a sapere se il paese di provenienza del cittadino straniero gode di questa condizione (reciprocità o accordi internazionali?). Dove si trova questa info?
GRAZIE
ho letto con interesse le tre "tipologie" di stranieri a cui si puo' vendre un immobile sito in Italia.
Sembra quindi che sia possibile vendere ad un cittadino straniero non residente in italia, solo se c'è reciprocità con il paese di provenienza o se esiste un trattato internazionale che lo permette.
LE mie domande sono le seguenti:
1. chi verifica all'atto di compra vendita questo aspetto? Il notaio? ma esistono verifiche reali?
2. come faccio a sapere se il paese di provenienza del cittadino straniero gode di questa condizione (reciprocità o accordi internazionali?). Dove si trova questa info?
GRAZIE
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