Salve, sono un nuovo utente del forum avevo qualche domanda da porre:
Allora in questi giorni sto decidendo se fare una proposta d'acquisto per una casa attualmente abitata dal proprietario. Quello che un po mi blocca è il fatto che il proprietario ancora non sa la data in cui andrà via, o meglio ha detto, attraverso l agenzia, entro giugno del 2008 ma non si sa nulla di certo.
Quello che volevo chiedervi è se secondo voi mi conviene fare la trascrizione del compromesso nel registro degli immobili, infatti l'intervallo di tempo tra il compromesso che potrebbe essere in questo mese fino al rogito (giugno) è di circa 8 mesi. Diciamo che vorrei tutelarmi!
Un altra cosa che non so, sono i vantaggi e gli svantaggi della trascrizione del compromesso e i relativi costi.
- Voi cosa ne dite?
- Che differenza c'è tra la trascrizione del compromesso e la scrittura privata?..o meglio quale garanzie avrei con la trascrizione??
Saluti,Giuseppe
ps questa per me sarebbe la prima casa. (nel caso vi sia utile)
Trascrizione compromesso
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ilmigliore
- moderatore
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- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
ciao dcgiuseppe e benvenuto nel forum-immobiliare
se quando farai la proposta inserirai come data di consegna giugno 2008, e la stessa sarà accettata dal proprietario, allora quella sarà la data di consegna della casa.
molti proprietari che vendono e non hanno ancora trovato una casa dove trasferirsi si cautelano allungando i tempi di consegna.
una volta stabilito per iscritto il termine però devono attenersi a quella data se non vogliono incorrere in una inadempienza contrattuale.
nel caso ritardassero la consegna ci sono più ipotesi da analizzare.
c'è già un'altra discussione sul forum relativa allo "slittamento" della data del rogito. la trovi qui:
https://www.forum-immobiliare.com/termini-compromesso-non-rispettati-t1359.html?
la registrazione del preliminare è ormai diventata di dominio pubblico, mentre non tutti procedono alla trascrizione.
La registrazione da data certa al preliminare . Si raccomanda se ci si accinge ad acquistare da un'impresa una casa in fase di costruzione: se l'impresa fallisce ci si troverà in una posizione decisamente più forte nei confronti di chi non ha provveduto a registrare il contratto.
La trascrizione invece è quella particolare forma di pubblicità che si attua riportando sui pubblici registri gli atti che incidono sulle vicende giuridiche dei beni immobili e beni mobili registrati.
La trascrizione risolve il problema del conflitto tra più acquirenti di uno stesso appartamento (in caso in cui il proprietario lo abbia promesso a più persone).
Tra i diversi acquirenti, verrà preferito colui che per primo ha proceduto a rendere pubblico il suo acquisto col mezzo della trascrizione.
La registrazione non comporta la necessità di recarsi dal notaio mentre per la trascrizione del preliminare è necessario il suo ausilio.
Data la particolare natura della questione trattata ti consiglio di rivolgerti al notaio per approfondire il discorso.
Mi pare di ricordar, e ne sono certo, che per i contratti trascritti ci siano dei limiti temporali di tempo per poi effettuare l’atto definitivo.
vorrei tranquillizarti un attimo... se il tuo venditore (magari una famiglia per bene, moglie e figli) vende la sua unica casa per trasferirsi in un'altra abitazione (magari più adatta alle loro esigenze) è principalmente nel loro interesse agevolare il tutto e non creare problemi di qualsiasi genere.
ciao e alla prossima
se quando farai la proposta inserirai come data di consegna giugno 2008, e la stessa sarà accettata dal proprietario, allora quella sarà la data di consegna della casa.
molti proprietari che vendono e non hanno ancora trovato una casa dove trasferirsi si cautelano allungando i tempi di consegna.
una volta stabilito per iscritto il termine però devono attenersi a quella data se non vogliono incorrere in una inadempienza contrattuale.
nel caso ritardassero la consegna ci sono più ipotesi da analizzare.
c'è già un'altra discussione sul forum relativa allo "slittamento" della data del rogito. la trovi qui:
https://www.forum-immobiliare.com/termini-compromesso-non-rispettati-t1359.html?
la registrazione del preliminare è ormai diventata di dominio pubblico, mentre non tutti procedono alla trascrizione.
La registrazione da data certa al preliminare . Si raccomanda se ci si accinge ad acquistare da un'impresa una casa in fase di costruzione: se l'impresa fallisce ci si troverà in una posizione decisamente più forte nei confronti di chi non ha provveduto a registrare il contratto.
La trascrizione invece è quella particolare forma di pubblicità che si attua riportando sui pubblici registri gli atti che incidono sulle vicende giuridiche dei beni immobili e beni mobili registrati.
La trascrizione risolve il problema del conflitto tra più acquirenti di uno stesso appartamento (in caso in cui il proprietario lo abbia promesso a più persone).
Tra i diversi acquirenti, verrà preferito colui che per primo ha proceduto a rendere pubblico il suo acquisto col mezzo della trascrizione.
La registrazione non comporta la necessità di recarsi dal notaio mentre per la trascrizione del preliminare è necessario il suo ausilio.
Data la particolare natura della questione trattata ti consiglio di rivolgerti al notaio per approfondire il discorso.
Mi pare di ricordar, e ne sono certo, che per i contratti trascritti ci siano dei limiti temporali di tempo per poi effettuare l’atto definitivo.
vorrei tranquillizarti un attimo... se il tuo venditore (magari una famiglia per bene, moglie e figli) vende la sua unica casa per trasferirsi in un'altra abitazione (magari più adatta alle loro esigenze) è principalmente nel loro interesse agevolare il tutto e non creare problemi di qualsiasi genere.
ciao e alla prossima
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dcgiuseppe
- Messaggi: 3
- Iscritto il: lun ott 29, 2007 8:31 pm
Ciao grazie per la risposta,
consulterò un notaio quanto prima, in quanto ho letto che molto probabilmente i soldi che paghi per registrare il contratto preliminare vengono detratti quando vai a fare la registrazione, al rogito! (magari mi sbaglio).
Quello che infatti vorrei fare io è tutelarmi sul fatto che ad esempio al compromesso andrei a dare al venditore il 10% del prezzo finale di acquisto. ad esempio su 270000 dovrei dare 27.000 e quindi la trascrizione non potrebbe essere che un ottimo mezzo di tutelarsi. Da un'altro punto di vista però da quanto vedo il costo della trascrizione nel registro degli immobili è tutt'altro che esiguo e quindi valutare per prima cosa sia il valore giuridico della carta privata che quella della trascrizione da questo punto di vista. Infatti quello che mi stavo chiedendo e se al momento del compromesso il mediatore fosse obbligato a registrare il contratto preliminare in qualche registro o meno!!! L'agente deve rispettare quest'obbligo?
consulterò un notaio quanto prima, in quanto ho letto che molto probabilmente i soldi che paghi per registrare il contratto preliminare vengono detratti quando vai a fare la registrazione, al rogito! (magari mi sbaglio).
Quello che infatti vorrei fare io è tutelarmi sul fatto che ad esempio al compromesso andrei a dare al venditore il 10% del prezzo finale di acquisto. ad esempio su 270000 dovrei dare 27.000 e quindi la trascrizione non potrebbe essere che un ottimo mezzo di tutelarsi. Da un'altro punto di vista però da quanto vedo il costo della trascrizione nel registro degli immobili è tutt'altro che esiguo e quindi valutare per prima cosa sia il valore giuridico della carta privata che quella della trascrizione da questo punto di vista. Infatti quello che mi stavo chiedendo e se al momento del compromesso il mediatore fosse obbligato a registrare il contratto preliminare in qualche registro o meno!!! L'agente deve rispettare quest'obbligo?
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CasaDaPrivato
- Messaggi: 1794
- Iscritto il: mer gen 31, 2007 6:00 pm
il mediatore ha l'obbligo di registrare il preliminare.
ma come detto prima da ilmigliore, la registrazione è una cosa e la trascrizione un'altra.
io personalemente non ho mai visto clienti chiedere di trascrivere un preliminare.
questa è però la forma di tutela più ampia che si possa avere.
la registrazione prevede che buona parte dellle somme pagate siano recuperate in fase di rogito.
ma come detto prima da ilmigliore, la registrazione è una cosa e la trascrizione un'altra.
io personalemente non ho mai visto clienti chiedere di trascrivere un preliminare.
questa è però la forma di tutela più ampia che si possa avere.
la registrazione prevede che buona parte dellle somme pagate siano recuperate in fase di rogito.
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dcgiuseppe
- Messaggi: 3
- Iscritto il: lun ott 29, 2007 8:31 pm
trepercento ha scritto:io personalemente non ho mai visto clienti chiedere di trascrivere un preliminare.
beh secondo me non hai visto cliente che vogliano questa trascrizione perchè forse pensano di tutelarsi meglio con tra il solo compromesso (scrittura privata). In realtà secondo me sarebbe tutto a vantaggio dell'acquirente. pensa per esempio se tra il compromesso e il rogito io avessi deciso di dare acconti sul prezzo finale di acquisto, la trascrizione sarebbe un ottimo mezzo per fare in modo che nel caso sorgano problemi, dal punto di vista giuridico l'acquirente sarebbe totalmente tutelato.
Comunque sei io firmo un compromesso che non viene trascritto dal notaio e dò il 10% del prezzo finale e poi questo venditore fa un altro compromesso con un altro il quale lo trascrive, riavere i soldi indietro sarebbe davvero un grosso problema. Poi se il venditore muore (in quanto anziano)...diciamo che OLTRE IL DANNO LA BEFFA'
grazie per le informazioni!!!
Ciao ciao
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