trascrizione atto preliminare di acquisto

[edb]

Se privatamente si giunge alla stipula di un contratto preliminare di acquisto di un immobile senza che questo documento venga registrato c’è il rischio che il proprietario dell’immobile venda ad altri l’appartamento (che magari offrono di più)? Il contratto preliminare di vendita con relativa firma del proprietario e la copia dell’assegno versato come caparra confirmatoria possono rappresentare strumento di impugnazione? Grazie per l’aiuto.

[geomterracciano]

TERRACCIANO HA GIA' RISPOSTO:
Registrazione del compromesso(in vigore dal 1° gennaio 1997)
Questo può essere molto utile per mettersi al riparo da alcune truffe in cui un venditore vende lo stesso immobile a più persone in pochi giorni (cioè prima che il notaio possa trascrivere il rogito della prima vendita, normalmente 2-3 giorni).
In questo caso la prima vendita è ovviamente regolare ma per gli altri compratori c'è il richio di perdere i propri soldi.
Come prevenire questo caso?
Registrando il compromesso; trasformando il compromesso in un atto pubblico avrete la certezza della trascrizione molto prima di arrivare al rogito e in questo modo non ci saranno sorprese.
Quindi chi rischia in tutto questo è l'acquirente, non certamente il promissario venditore.
E' corretta la versione data dall'Agenzia, quindi decida lei in quanto promissario venditore, ripeto la registrazione tutela con atto pubblico entrambi, tuttavia la mancata registrazione non vuol dire nullità del preliminare.


la sottoscrizione di un contratto preliminare di vendita di un immobile non produce l’effetto reale del trasferimento del bene.
é una scrittura con la quale ci si obbliga a concludere il contratto definitivo; soltanto alla stipula di quest’ultimo si produce l’effetto traslativo del bene.

se redigi il preliminare ora e rogiti la vendita della tua prima casa dopo il termine dei 5 anni puoi stare tranquilla. non vi è decadenza delle agevolazioni.

il dubbio a me viene sul fatto che l'acquirente entra in casa con un comodato d'uso gratuito.
non vorrei che ci fossero i presupposti per far pensare che si tratti di una specie di "vendita simulata" o qualche artificio per evitare la massima imposta (cosa che in realtà è).
non vorrei creare falsi allarmismi ma è meglio avere un dubbio adesso che un problema dopo.

la cosa si può fare sicuramente. devi però prima interpellare un notaio o un avvocato (pratico del settore immobiliare) sulla strada giusta da percorrere per portare a termine l'affare.

Ciao da Entrambi

[ilmigliore]

ciao edb, benvenuto nel forum-immobiliare

stipulando il preliminare e versando la caparra non ti metti al riparo da eventuali rivendite da parte del propietario dell'immobile a terze persone.

devi procedere alla registrazione ed in seguito alla trascrizione del preliminare.

attenzione: ad oggi c'è l'obbligo della registrazione ma quello che ti tutela da eventuali rivendite è la trascrizione del preliminare.

si tende a far confusione su questi due termini.

per la trascrizione devi necessariamente rivolgerti ad un notaio per redigere il preliminare.

solo coì sarai sicuro cheil tuo acquisto sarà tutelato.

ciao

[edb]

Vi ringrazio per i consigli, ma al di là della necessità di registrare e trascrivere l'atto si potrebbe in qualche modo far valere la posizione dell'acquirente (cioè io), con il contratto preliminare controfirmato dal venditore in una certa data e con la copia dell'assegno versato come caparra confirmatoria sicuramente già incassato dallo stesso venditore, nel caso in cui questo venda con preliminare successivo al mio la casa ad un altro.... è questo il passaggio che mi sfugge!!!

Grazie

[geomterracciano]

Lei vorrebbe, con le sue ipotesi, che qualcuno o qualcosa la potesse garantire da un ipotetico comportamento scorretto del promissario venditore, il quale avendo già incassato il suo assegno "firmato caparra", potrebbe impegnarsi con altro promissario acquirente e rinunciare a venderle la casa come promesso.
Mi creda, oggi questa certezza non gliela dà nessuno, perchè viviamo in un mondo di incertezze, quindi bisogna fidarsi delle proprie azioni e delle persone con le quali abbiamo, in qualche modo, intrapreso un percorso condiviso, quindi se fossi in lei non anticiperei gli eventi, i quali potrebbero riservarle anche e solo serenità.
Pensi positivo e vedrà che l'ombra nera svanirà.
Un saluto molto cordiale.

[CasaDaPrivato]

ciao edb,
ecco come stanno le cose:
fai il preliminare oggi , 30.10.2007 e non lo trascrivi;
domani , giorno 31.10.2007 il venditore fa un altro preliminare con una'altra persona che, furbamente, lo trascrive.
la casa la compra la seconda persona, anche se il preliminare è stato fatto dopo.
é la trascrizione che ti tutela in questo caso.
a te non rimane che far causa al venditore per riavere indietro i tuoi soldi, ma della casa non se ne parla. la compra l'altro!
se non vuoi trascrivere il preliminare e non ti fidi del venditore allora il consiglio è di rogitare immediatamente.
ciao e alla prossima!

[edb]

siete stati davvero gentili e in qualche modo avete contribuito a dare più chiarezza ad incertezze che da profana non sapevo come affrontare. Della persona venditrice posso dire che è una brava persona ma come afferma il geomterracciano di oggi non c'è certezza di niente e di nessuno ed io sono la prima a sospettare di tutti... da qui le mie ansie.
Spero di non avere più bisogno di consigli , ma in caso contrario so per certo a chi rivolgermi.
Un saluto cordiale e buon lavoro