Salve, mi chiedo qual è il modo più economico per intestare, in caso di decesso del proprietario, il proprio appartamento ad altra persona.
E' sufficiente una carta scritta senza recarsi dal notaio scrivendo che la persona x acquisisce il pieno possesso(essendo non sposati ma conviventi) dopo il decesso del proprietario?
Chiedo lumi...
Testamento: costi & modalità
purtroppo (o per fortuna) non siamo in america e le disposizioni testamentarie non sono sempre applicabili.
alla morte della persona si aprirà la successione che coinvolgerà in maniera legittima i suoi discendenti e in mancanza di questi (e di nipoti) gli ascendenti (cioè i genitori o i nonni), il coniuge a quanto ho capito non c'è.
Questi eredi detti "legittimari" non possono essere esclusi dalla successione, nemmeno per testamento. La quota del relictum che puo' essere assegnata "liberamente" è limitata.
L'argomento è vasto e un po' complesso, comunque se vuoi fare testamento ti consiglio di rivolgerti ad un notaio per farti aiutare a non commettere errori che poi pagheranno (con cause e azioni di riduzione varie) i tuoi eredi legittimi e testamentari.
ciao
alla morte della persona si aprirà la successione che coinvolgerà in maniera legittima i suoi discendenti e in mancanza di questi (e di nipoti) gli ascendenti (cioè i genitori o i nonni), il coniuge a quanto ho capito non c'è.
Questi eredi detti "legittimari" non possono essere esclusi dalla successione, nemmeno per testamento. La quota del relictum che puo' essere assegnata "liberamente" è limitata.
L'argomento è vasto e un po' complesso, comunque se vuoi fare testamento ti consiglio di rivolgerti ad un notaio per farti aiutare a non commettere errori che poi pagheranno (con cause e azioni di riduzione varie) i tuoi eredi legittimi e testamentari.
ciao
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l' impiccato
- Messaggi: 13
- Iscritto il: gio lug 03, 2008 1:03 am
Ma allora qual è il modo per garantire almeno l' immobile al convivente dopo un eventuale decesso del proprietario?
Se non vi sono possibilità può essere anche sufficiente per me che il convivente possa avere l' usufrutto e che quindi gli altri proprietari-eredi non abbiano titolo a pretendere che l' immobile venga liberato...
Se non vi sono possibilità può essere anche sufficiente per me che il convivente possa avere l' usufrutto e che quindi gli altri proprietari-eredi non abbiano titolo a pretendere che l' immobile venga liberato...
mah... può essere una soluzione
il problema è che non lo puoi fare per donazione, senno' è tutto un cavolo (vedi i tanti argomenti sul forum inerenti la donazione e le sue conseguenze). Devi proprio vendere l'immobile (oppure la sola nuda proprietà o l'usufrutto, vedi tu) alla tua/tuo convivente e ci deve essere un passaggio di denaro tracciabile e riportato nell'atto.
in bocca al lupo
il problema è che non lo puoi fare per donazione, senno' è tutto un cavolo (vedi i tanti argomenti sul forum inerenti la donazione e le sue conseguenze). Devi proprio vendere l'immobile (oppure la sola nuda proprietà o l'usufrutto, vedi tu) alla tua/tuo convivente e ci deve essere un passaggio di denaro tracciabile e riportato nell'atto.
in bocca al lupo
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