Ho chiesto un preventivo di mutuo per l'acquisto di un immobile rilevardo le quote ereditarie.
Mi è stata offerta la possibilità di richiederlo come prima casa ma ho dedotto leggendo varie discussioni su questo forum che non potrei rivenderlo x i prossimi 5 anni , dato che è mia intenzione rivenderlo vorrei sapere se la tassazione come seconda casa viene applicata sulla base del valore catastale, in base al mutuo richiesto oppure sul valore effettivo della casa stimato dalla banca tramite perito .
Se possibile ma non è importante anche la differenza in percentuale da considerare tra prima casa e seconda, grazie.
tasse per seconda casa, su quale valore calcolarle
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ilmigliore
- moderatore
- Messaggi: 1839
- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
ciao albaro e benvenuto nel forum-immobiliare
la base imponibile per la tassazione è data dal valore catastale.
questo nel caso di compravendite non soggette ad iva.
per la prima casa l'imposta è al 3% + € 168 ipotecaria + € 168 catastale
per la seconda casa l'imposta è il 7% + 3% ipotecaria e catastale
come vedi una bella differenza.
ciao ciao
la base imponibile per la tassazione è data dal valore catastale.
questo nel caso di compravendite non soggette ad iva.
per la prima casa l'imposta è al 3% + € 168 ipotecaria + € 168 catastale
per la seconda casa l'imposta è il 7% + 3% ipotecaria e catastale
come vedi una bella differenza.
ciao ciao
Ringrazio x la risposta
Ho potuto così valutare l'importo come seconda casa per l'immobile in questione.
Online su agenzia del territorio ho trovato la rendita catastale del fondo commerciale al PT e dell'appartamento, sempre online ho trovato questo passo che spiega come calcolare il valore dell'immobile :
>Per sapere quanto vale quell'unità immobiliare sarà necessario fare un ulteriore calcolo:
se si tratta di un'unità di categoria A (A/2, A/3, A/4 - cioè un appartamento), C/2 (deposito, cantina) e C/6 (autorimessa) si dovrà moltiplicare la rendita per 105 (per es.: se la rendita è 500 euro dovrà farsi: 500 x 105 = 52.500);
se si tratta di un unità di categoria A/10 (cioè un ufficio) si dovrà moltiplicare la rendita per 52,5 (per es.: se la rendita è 500 euro, dovrà farsi: 500 x 52,5= 26.250);
se si tratta di un unità di categoria C/1 (cioè un negozio) si dovrà moltiplicare la rendita per 35,7 (per es.: se la rendita è 500, dovrà farsi: 500 x 35,7= 17.850).
><<<<<<<
A questo punto vorrei sapere come va calcolato questo >>+ 3% ipotecaria e catastale >> , se in base al valore catastale ( sbaglio se sommo 7% +3% ) e quindi un 10% di tasse , oppure in altro modo?
Inutile dire che questo forum è stata una piacevole scoperta.
Online su agenzia del territorio ho trovato la rendita catastale del fondo commerciale al PT e dell'appartamento, sempre online ho trovato questo passo che spiega come calcolare il valore dell'immobile :
>Per sapere quanto vale quell'unità immobiliare sarà necessario fare un ulteriore calcolo:
se si tratta di un'unità di categoria A (A/2, A/3, A/4 - cioè un appartamento), C/2 (deposito, cantina) e C/6 (autorimessa) si dovrà moltiplicare la rendita per 105 (per es.: se la rendita è 500 euro dovrà farsi: 500 x 105 = 52.500);
se si tratta di un unità di categoria A/10 (cioè un ufficio) si dovrà moltiplicare la rendita per 52,5 (per es.: se la rendita è 500 euro, dovrà farsi: 500 x 52,5= 26.250);
se si tratta di un unità di categoria C/1 (cioè un negozio) si dovrà moltiplicare la rendita per 35,7 (per es.: se la rendita è 500, dovrà farsi: 500 x 35,7= 17.850).
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A questo punto vorrei sapere come va calcolato questo >>+ 3% ipotecaria e catastale >> , se in base al valore catastale ( sbaglio se sommo 7% +3% ) e quindi un 10% di tasse , oppure in altro modo?
Inutile dire che questo forum è stata una piacevole scoperta.
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CasaDaPrivato
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