SALVE IO MI SONO APPENA ISCRITTA...AVREI BISOGNO DI UN CONSIGLIO RIGUARDANTE LE SPESE CONDOMINIALI:::IN PRATICA HO UN CONTRATTO 4
+4 CON DECORRENZA DAL 1 GIUGNO 2007...INSIEME AD UN MIO AMICO...TUTTE LE PRATICHE INERENTI ALLA REGISTRAZIONE CONTRATTUALE SONO STATE SVOLTE DA UNA AGENZIA IMMOBILIARE NEL MESE DI MAGGIO 2007..PREMETTENDO CHE PRIMA DEL RELATIVO CONTRATTO DEFINITIVO SI E´STIPULATO UNA PROPOSTA DI AFFITTO CHE POI E´STATA ACCETTATA DAL PROPRIETARIO E QUINDI SI E´CONCLUSO CON IL CONTRATTO.ORA QUAL'E´IL NOSTRO PROBLEMA : CHE SULLA PROPOSTA DI AFFITTO ERA STABILITO IL CANONE ANNUO ( SUDDIVISO IN 12 MENSILITA´) E NON ERANO PREVISTE LE SPESE CONDIMINIALI ( LA VOCE E´SBARRATA ) ....INVECE ORA IL PROPRIETARIO VUOLE CHE NOI PAGHIAMO LE SPESE CONDOMINIALI..ED INFATTI CI SONO ARRIVATI I BOLLETTINI DA PAGARE DALL'AMMINISTRATORE..SICURAMENTE SIA L'AGENZIA CHE IL PROPRIETARIO CI HANNO INGANNATI PERCHE´PROBABILMENTE ANCHE SE NON ERANO PREVISTI SULLA PROPOSTA DI AFFITTO LO SONO SUL CONTRATTO? GRAZIE
SPESE CONDOMINIALI
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Gentile amica, il fatto che sul contratto di locazione non fossero specificati gli oneri condominiali ritengo che sia ininfluente e le linee sbarrate non escludono l'affittuario dal pagamento dei contributi condominiali.
A volte gli oneri condominiali, come in tantissimi casi, sono pari a 80 - 100 euro al mese, per cui non credo che il locatore sia tanto ingenuo da consentire la gratuità all'inquilino.
Probabilmente lei non ha approfondito l'argomento alla firma del contratto, però in linea di massima le spese condominiali si versano a parte.
Quindi ridimensionerei il problema, se fossi in lei, e prenderei atto di una situazione sfuggita inizialmente, per cui non parlerei di inganno.
Ciò che lei deve, invece, pretendere dal PROPRIETARIO, non dall'amministratore, col quale non deve avere nessun rapporto del genere perchè anomalo e non sottoscritto, è la copia del bilancio preventivo approvato dall'assemblea condominiale, dal quale si evincono tutte le reali spese preventivate, con allegato e ripartito per millesimi, il bilancino del suo proprietario da dove si riscontrano le spese che fanno capo realmente a lei nella sua qualità di conduttrice.
Questo vuole la legge e questo, se vuole, può fermamente contestare.
Riepilogando, per meglio imprimere il concetto:
1) Si rifiuti di versare la quota condominiale all'amministratore
2) Si rifiuti di versare la quota condominiale al proprietario senza che lei sia in possesso del bilancio e del bilancino
3) Formalizzi il tutto con una raccomandata indirizzata al proprietario
4) Si rechi al SUNIA della sua città e si faccia dare gli accordi territoriali riguardanti gli oneri condominiali a carico del conduttore
Chiaro gentile signora?
Sono a sua disposizione per ulteriori chiarimenti
Saluti cordiali
A volte gli oneri condominiali, come in tantissimi casi, sono pari a 80 - 100 euro al mese, per cui non credo che il locatore sia tanto ingenuo da consentire la gratuità all'inquilino.
Probabilmente lei non ha approfondito l'argomento alla firma del contratto, però in linea di massima le spese condominiali si versano a parte.
Quindi ridimensionerei il problema, se fossi in lei, e prenderei atto di una situazione sfuggita inizialmente, per cui non parlerei di inganno.
Ciò che lei deve, invece, pretendere dal PROPRIETARIO, non dall'amministratore, col quale non deve avere nessun rapporto del genere perchè anomalo e non sottoscritto, è la copia del bilancio preventivo approvato dall'assemblea condominiale, dal quale si evincono tutte le reali spese preventivate, con allegato e ripartito per millesimi, il bilancino del suo proprietario da dove si riscontrano le spese che fanno capo realmente a lei nella sua qualità di conduttrice.
Questo vuole la legge e questo, se vuole, può fermamente contestare.
Riepilogando, per meglio imprimere il concetto:
1) Si rifiuti di versare la quota condominiale all'amministratore
2) Si rifiuti di versare la quota condominiale al proprietario senza che lei sia in possesso del bilancio e del bilancino
3) Formalizzi il tutto con una raccomandata indirizzata al proprietario
4) Si rechi al SUNIA della sua città e si faccia dare gli accordi territoriali riguardanti gli oneri condominiali a carico del conduttore
Chiaro gentile signora?
Sono a sua disposizione per ulteriori chiarimenti
Saluti cordiali
GRAZIE
SI E´STATO CHIARO...MA QUINDI DEVO PAGARLE? IO HO PARLATO DI INGANNO PERCHE´GLI ACCORDI ERANO CHE NOI CONDUTTORI NON DOVEVAMO PAGARLI ED ERA STATO ACCETTATO ANCHE DAL PROPRIETARIO..FIRMANDO LA PROPOSTA!!!SO CHE LE SPESE CONDOMINIALI SONO UNA SOMMA IRRILEVANTE PERO´PER UNA QUESTIONE DI PRINCIPIO IO VOGLIO PRIMA ESSERE SICURA CHE SONO IN DOVERE DEL PAGAMENTO E POI E´OVVIO CHE PRIMA DI PAGARLE VOGLIO AVERE TUTTE LE DELUCIDAZIONI INERENTI ALLA MIA QUOTA...MA SU UN CONTRATTO DI LOCAZIONE QUAL'E´LA VOCE INERENTE ALLE SPESE CONDOMINIALI? SONO ANDATA DAL SUNIA E VI SONO DEI TEMPI MOLTO LUNGHI E IO HO IL PROBLEMA CHE L' AMMINISTRATORE VUOLE I SOLDI...PERCHE´ALCUNI BOLLETTINI INERENTI AL 2007 SONO GIA SCADUTI...
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Gentilissima, che siano scaduti i termini di pagamento dei contributi condominiali, non è un problema che la riguarda, anzi risponda all'amministratore, nel caso dovesse ancora rivolgersi a lei, di rivolgersi unicamente al proprietario, perchè lei i conti li regolerà esclusivamente con lui.
A questo punto le consiglio di contattare, in qualche modo, il proprietario dell'immobile per ribadirgli i termini contrattuali e lo sbarramento alla voce oneri accessori, quindi tastare il polso del diretto interessato.
Gli dica che è per una pura questione di principio che lei si impunta e cerchi, compatibilmente allo svolgimento del dialogo, un accordo che soddisfi entrambi.
Cos'altro fare, mi creda, non lo so; indubbiamente è mancata la chiarezza sin dall'inizio.
Cordialità
A questo punto le consiglio di contattare, in qualche modo, il proprietario dell'immobile per ribadirgli i termini contrattuali e lo sbarramento alla voce oneri accessori, quindi tastare il polso del diretto interessato.
Gli dica che è per una pura questione di principio che lei si impunta e cerchi, compatibilmente allo svolgimento del dialogo, un accordo che soddisfi entrambi.
Cos'altro fare, mi creda, non lo so; indubbiamente è mancata la chiarezza sin dall'inizio.
Cordialità
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Gentilissima, che siano scaduti i termini di pagamento dei contributi condominiali, non è un problema che la riguarda, anzi risponda all'amministratore, nel caso dovesse ancora rivolgersi a lei, di rivolgersi unicamente al proprietario, perchè lei i conti li regolerà esclusivamente con lui.
A questo punto le consiglio di contattare, in qualche modo, il proprietario dell'immobile per ribadirgli i termini contrattuali e lo sbarramento alla voce oneri accessori, quindi tastare il polso del diretto interessato.
Gli dica che è per una pura questione di principio che lei si impunta e cerchi, compatibilmente allo svolgimento del dialogo, un accordo che soddisfi entrambi.
Cos'altro fare, mi creda, non lo so; indubbiamente è mancata la chiarezza sin dall'inizio.
Cordialità
A questo punto le consiglio di contattare, in qualche modo, il proprietario dell'immobile per ribadirgli i termini contrattuali e lo sbarramento alla voce oneri accessori, quindi tastare il polso del diretto interessato.
Gli dica che è per una pura questione di principio che lei si impunta e cerchi, compatibilmente allo svolgimento del dialogo, un accordo che soddisfi entrambi.
Cos'altro fare, mi creda, non lo so; indubbiamente è mancata la chiarezza sin dall'inizio.
Cordialità
GRAZIE
SI INFATTI E´STATO UNA MANCATA CHIAREZZA FIN DALL'INIZIO...E´IL PROBLEMA E´CHE ANCORA OGGI NON E´CHIARO E TRA L'ALTRO E´ANCHE IMPOSSIBILE DISCUTERE CON LUI..COMUNQUE HO LETTO BENE IL CONTRATTO E´VI E´SCRITTO CHE SIAMO OBBLIGATI A DOVER PAGARE GLI ONERI ACCESSORI...OGGI ANDRO´DI NUOVO AL SUNIA A CHIEDERE LA SUDDIVISIONE DELLE SPESE CONDOMINIALI E POI VEDRO DI MANDARE UNA RACCOMANDATA AL PROPRIETARIO...MI E´ARRIVATA UNA LETTERA DA AMMINISTRATORE CON SCRITTO TUTTI I TABULATI E MILLESIMI DELLE SPESE CONDOMINIALI MA DI TUTTI I CONDOMINI E C'E´ANCHE IL NOME NOSTRO...CON LE 2 RATE DA PAGARE CON I BOLLETTINI BANCARI DEL 2008 E POI UNA QUOTA DEL 2007 DA DARE AL PROPRIETARIO...BHOOOOOO.....L'ERRORE GROSSO FATTO E´STATA LA NOSTRA FIDUCIA E INGENUITA´...GRAZIE
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