Se affitto perdo agevolazioni prima casa?

[Papilla]

Ciao a tutti
avrei bisogno di alcuni consigli per l'affitto del mio appartamento.
Due anni fa ho acquistato la mia prima casa ed ho fatto un mutuo decennale. Ora mi trovo all'estero e vorrei affittare ma ho i seguenti dubbi:

1. Un amico mi ha detto che se affitto entro i primi 5 anni dall'acquisto perdo le agevolazioni come prima casa, ma non ho ben capito di che tipo di agevolazioni si parla.

2. lavorando all'estero non ho reddito in Italia. Se faccio un contratto di locazione transitorio come faccio a calcolare le tasse che andrò a pagare su una quota annua di affitto che sarà di circa 10000 euro?


3. Se invece decidessi di dare l'appartamento in comodato d'uso gratuito ad una mia amica (almeno per liberarmi da spese di condominio, bollette, ecc.) quali rischi corro? dopo un anno ho la garanzia che lasci l'appartamento se devo rientrare in Italia per lavoro?

Grazie infinite per l'aiuto che potrete darmi.
Antonia

[geomterracciano]

Gentile utente Antonia, cercherò di fugare ogni dubbio in merito alle sue richieste.
1 - Affittando la casa acquistata con le agevolazioni prima casa non perde assolutamente le stesse, al limite le può perdere se trasferisce la residenza ( NON QUELLA ANAGRAFICA ) dal Comune ove è ubicato l'immobile.
2 - Nel caso dovesse mantenere la residenza anagrafica nella casa acquistata con le agevolazioni, le consiglio di stipulare contratti di locazione transitorie.
Ritengo che debba dichiarare il solo reddito da fabbricati, qui in Italia.
3- Può dare in COMODATO GRATUITO l'immobile, per le ragioni da lei espresse, meglio se lo registra, perchè così si garantisce l'appartamento libero nel momento in cui lo desidera, perchè i presupposti del comodato sono solo questi.
Antonia, mi ritenga a sua disposizione per altro.
Saluti cordiali

[Papilla]

Gentile Geomterracciano
La ringrazio per i chiarimenti (avevo già letto altri utili interventi che ha fatto sul forum).

Le chiedo solo un ulteriore chiarimento.
La sottoscrizione di un contratto di locazione transitorio richiede in termini di imposte il pagamento del 30% di IVA sulla quota percepita mensilmente. Il comodato d'uso gratuito invece non dovrebbe incidere sulla mia dichiarazione dei redditi perchè non percepirei alcuna entrata. E' esatto? (Forse per le questioni di natura fiscale mi consiglierà di parlare con un commercialista ma provo comunque a chiederle questa informazione).


grazie ancora per i chiarimenti
Antonia

[geomterracciano]

Gentile signora Antonia, quando si sottoscrive un contratto di affitto transitorio, che ha una durata temporale da 1 a 18 mesi, il locatore ha diritto a questo tipo di agevolazione:
Reddito IRPEF = canone diminuito del 15%, da non confondere con l'affitto a studenti universitari o affitti a canone concordato.
Il comodato gratuito le offre la possibilità di scaricare sul comodatario tutti gli oneri condominiali ordinari.
Saluti cordiali e mi interpelli quando vuole.

[Papilla]

Non voglio abusare della sua disponibilità ma sono confusa sul calcolo delle imposte da pagare sul reddito da locazione.

Caso specifico: Sottoscrivo con l'inquilino un contratto transitorio di 12 mesi con quota mensile di affitto di Euro 900.

Dichiarazione dei redditi in Italia: solo reddito ottenuto da fabbricati.

Al momento essendo prima casa non pago IRPEF nè ICI.
Cosa cambierebbe invece dal prossimo anno? Canone diminuito del 15% vuol dire che dovrò pagare di tasse ........??
chiedo scusa per l'insistenza
Antonia

[geomterracciano]

Certamente, le tasse sui redditi da fabbricati vanno pagate eccome.
Saluti