Buongiorno,
sono in affitto in un appartamento che è proprietà di una onlus e che è gestito, per conto di questa onlus, da uno studio di amministrazione immobiliare. Da dicembre, abbiamo avuto dei problemi di caldaia che continuano a ripetersi quasi quotidianamente. La caldaia è vecchia, ancora a gasolio e, inquilini che vivono nello stabile da più tempo, mi hanno confermato che i problemi di malfunzionamento si sono verificati anche negli anni passati (io abito qui da luglio 2009).
Volevo chiedere tre cose:
1) Qual è la temperatura minima per uno stabile a uso abitativo. Ho letto il DPR 26 agosto 1993 n 413, ma l'unica indicazione che trovo è relativa ai valori massimi (articolo 4).
2) Quali sono le norme e i passi da seguire per fare una raccolta firme per richiedere la sostituzione della caldaia e a chi va consegnata e come va eventualmente registrata questa raccolta firme. Mi potete indicare le disposizioni in merito?
3) Come vengono ripartite le spese per una eventuale sostituzione?
Grazie mille!
Eleonora.
Riscaldamento centralizzato
Moderatore: geomterracciano
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