rinuncia dopo proposta di acquisto ...
rinuncia dopo proposta di acquisto ...
Salve a tutti, vorrei chiedere un parere agli esperti. Dopo aver visionato una casa ed averla trovata di mio gradimento ho deciso di acquistarla ed ho quindi firmato una proposta di acquisto concordata con il venditore e non un preliminare anche perche', essendo agosto, sarebbe stato difficile reperire un notaio per il rogito. Precedentemente mi era stata consegnata dal venditore una piantina della casa non millimetrata e quindi non avevo potuto valutare appieno la capienza delle camere. Successivamente alla firma della proposta di acquisto, mi e' stata consegnata una piantina con le dimensioni e solo allora, dopo aver firmato, mi sono reso conto che le camere erano piccole e che solo la ristrutturazione fatta ad arte, con armadi a muro, negli ingressi, le faceva sembrare piu' grandi. Ho inviato quindi una raccomandata al venditore dicendo di dover rinunciare all'acquisto per questo problema e chiedendo una restituzione anche parziale della somma. Il venditore ha, naturalmente, risposto picche e quindi ho ripreso il contratto ( proposta ) in mano per vedere se ci fossero delle irregolarita' cui appellarsi e mi sembra di aver trovato queste due irregolarita' formali: primo, non e' prevista la doppia caparra in caso di ripensamento del venditore ed, inoltre, nonostante l'appartamento fosse cointestato con la consorte, il contratto reca solo la firma del venditore. Secondo gli esperti del forum, citando il venditore in giudizio, potrei appellarmi alla nullita del contratto per questi vizi ? grazie
-
- moderatore
- Messaggi: 1839
- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
ciao,
da come la spieghi direi di no.
la proposta di acquisto è comunque un contratto e come tale , se controfirmato, va onorato.
non credo che nel contratto abbiate scritto le misure delle stanze specificando che se erano più piccole il contratto veniva meno.
hai deciso di non proseguire quindi hai inoltrato formale rinuncia.
la caparra incassata, se non specificato , è prevista come confirmatoria quindi, tra le varie cose previste, c'è anche quella della restituzione del doppio.
la firma da parte di uno solo dei proprietari fa ricadere il tutto nella rappresentanza e non verrebbe meno il tuo acquisto.
se poi le stanze sono talmente piccole che non sono abitabili, allora forse uno spiraglio per venirne fuori c'è.
ciao
da come la spieghi direi di no.
la proposta di acquisto è comunque un contratto e come tale , se controfirmato, va onorato.
non credo che nel contratto abbiate scritto le misure delle stanze specificando che se erano più piccole il contratto veniva meno.
hai deciso di non proseguire quindi hai inoltrato formale rinuncia.
la caparra incassata, se non specificato , è prevista come confirmatoria quindi, tra le varie cose previste, c'è anche quella della restituzione del doppio.
la firma da parte di uno solo dei proprietari fa ricadere il tutto nella rappresentanza e non verrebbe meno il tuo acquisto.
se poi le stanze sono talmente piccole che non sono abitabili, allora forse uno spiraglio per venirne fuori c'è.
ciao
Mediatore dal 1991
ilmigliore ha scritto:la firma da parte di uno solo dei proprietari fa ricadere il tutto nella rappresentanza e non verrebbe meno il tuo acquisto.
Ciao migliore.
Ti spiacerebbe approfondire questo tema? Mi interessa. Ho appena avuto una telefonata dall'agenzia che mi ha comunicato l'accettazione della proposta d'acquisto che ho fatto.
Mi sta arrivando un telegramma.
La casa è cointestata, 50% a tizio e 50% a tizia... si dovevano sposare, poi si sono lasciati e buonanotte al seecchio.
La proposta è stata accettata e firmata dopo natale da tizio. Oggi tizia doveva firmare lei, invece si è presentato tizio ed ha firmato anche lui per lei.
La proposta è valida?
Se tizia dovesse poi fare problemi dicendo che lei non era d'accordo?
E se non si presenta al compromesso? Che si fa?
-
- moderatore
- Messaggi: 1839
- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
ciao
il caso esposto da nioklaus è diverso dal tuo.
nel suo caso è lui, acquirente, che vuole ritirarsi e vorrebbe attaccarsi al cavillo della firma singola di un venditore.
il suo venditore ci metterebbe un attimo ad avere la rappresentanza dell'altro intestatario (sempre che già non ce l'abbia) , anch'esso interessato a vendere.
nel tuo caso tu sei l'acquirente che vuole procedere nell'acquisto ed è uno dei venditori che non vuole portare avanti la vendita.
tizio, colui che ha firmato per entrambi deve assolutamente avere una delega o una procura speciale per poter firmare in nome di tizia.
senza avere la rappresentanza lui non potrebbe firmare ed in questo caso sarà solo lui che risponderà dei danni arrecati alla tua persona, nel caso in cui l'affare non si concluda.
prima di correre da un legale però chiama l'agenia e chiedi di avere copia della delega o procura.
non posso pensare che l'agente abbia fatto una accettazione senza avere in mano il 100% della proprietà disposto a vendere.
ciao
il caso esposto da nioklaus è diverso dal tuo.
nel suo caso è lui, acquirente, che vuole ritirarsi e vorrebbe attaccarsi al cavillo della firma singola di un venditore.
il suo venditore ci metterebbe un attimo ad avere la rappresentanza dell'altro intestatario (sempre che già non ce l'abbia) , anch'esso interessato a vendere.
nel tuo caso tu sei l'acquirente che vuole procedere nell'acquisto ed è uno dei venditori che non vuole portare avanti la vendita.
tizio, colui che ha firmato per entrambi deve assolutamente avere una delega o una procura speciale per poter firmare in nome di tizia.
senza avere la rappresentanza lui non potrebbe firmare ed in questo caso sarà solo lui che risponderà dei danni arrecati alla tua persona, nel caso in cui l'affare non si concluda.
prima di correre da un legale però chiama l'agenia e chiedi di avere copia della delega o procura.
non posso pensare che l'agente abbia fatto una accettazione senza avere in mano il 100% della proprietà disposto a vendere.
ciao
Mediatore dal 1991
giraffa ha scritto:Caro Migliore grazie.
La tua esaustiva risposta conferma pienamente i miei timori.
Riguardo a questa "strana" firma l'agente afferma che tizia ha comunicato, verbalmente, di essere d'accordo a che tizio firmasse la proposta... ma di scritto non c'è nulla!
Aggiornamento:
Ho contattato l'agenzia.
La firma per tizia è stata messa con la formula:
Tizio firma la seguente proposta anche in nome e per conto di tizia...
L'agente dice che è legale...
[/quote]
Aggiornamento:
Ho contattato l'agenzia.
La firma per tizia è stata messa con la formula:
Tizio firma la seguente proposta anche in nome e per conto di tizia...
L'agente dice che è legale... [/quote]
Legale lo è... ma tizio si assume tutti gli obblighi ( e non impegni) nei tuoi confronti. Quindi rispondera in tutto e per tutto, qualsiasi cosa accada.
Aggiornamento:
Ho contattato l'agenzia.
La firma per tizia è stata messa con la formula:
Tizio firma la seguente proposta anche in nome e per conto di tizia...
L'agente dice che è legale... [/quote]
Legale lo è... ma tizio si assume tutti gli obblighi ( e non impegni) nei tuoi confronti. Quindi rispondera in tutto e per tutto, qualsiasi cosa accada.
Torna a “Da Privato a Privato”
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite