Rifiuto proposta di vendita

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milanazzi
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Rifiuto proposta di vendita

Messaggioda milanazzi » ven set 02, 2011 10:19 am

Buongiorno,
non so se scrivo nella sezione giusta del forum comunque avrei bisogno di un chiarimento e ringrazio fin d'ora chiunque riesca a darmelo.
Nel settembre 2010 decisi di mettere in vendita la mia casa tramite Agenzia Immobiliare, firmai il contratto con le varie clausole senza, stupidamente, star li a leggere troppo nel dettaglio le cose, sospinta dal fatto che cmq lui leggeva ad alta voce le cose più importanti x me in quel momento e dalla fiducia nel venderla senza problemi.
L'agente immobiliare mi disse che era valido fino a maggio 2011, senza dirmi xò che il contratto veniva tacitamente rinnovato x altri 8 mesi a meno che non avessi mandato raccomandata AR almeno 15 giorni prima della scadenza.
Arrivati a Giugno, dove tutto sommato non avevo ricevuto molte visite all'immobile, e sapendo che a maggio il contratto era concluso, la mia intenzione di vendere casa era cambiata totalmente x motivi economici prima di tutto (rimane solo la mia busta paga x ottenere un altro mutuo) e motivi personali.Ricevo invece una chiamata dall'agente immobiliare x fissare un appuntamento, alché cascando dalle nuvole chiedo come mai visto che il contratto scadeva a maggio, e lui mi risponde appunto che era stato tacitamente rinnovato.
Un pò presa dal panico mi rileggo il contratto e vedo appunto quella piccola casellina barrata con il "tacitamente rinnovato" e in più le varie penali che eventualmente dovrei pagare se rifiuto di far visionare la casa o rifiuto di accettare una proposta di acquisto e mi dò della demente da sola x non aver letto,come di solito faccio,bene il tutto!
A questo punto arriva la mia domanda, stasera dovrebbero venire a rivisionare la casa persone già venute a giugno, quindi abbastanza propense a comprarla... posso io rifiutare la proposta in qualche modo senza andare incontro a sanzioni?
C'è una sorta di scappatoia, non sò aumentare il prezzo di vendita o altro?
E poi, se io sono "obbligata" ad accettare la proposta di acquisto per non pagare penali o sanzioni (sul contratto c'è scritto che il rogito dovrà essere eseguito non prima di 8 e non dopo i 12 mesi) e di conseguenza a cercare un'altra casa ma non riuscissi a trovarla o cosa più probabile, il mutuo non mi venga accettato, come funziona? A parole l'agente immobiliare mi aveva detto che non c'era nessun problema e che andava a cadere tutto, adesso xò mi vengono dei seri dubbi sia così!
Grazie x le eventuali risposte!

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Messaggioda Admin » ven set 02, 2011 3:55 pm

Buongiorno,
come prevede l'incarico di vendita, l'obbligo di accettare un'eventuale proposta d'acquisto da parte del venditore, esiste "solo se" la proposta stessa è conforme all'incarico conferito al mediatore.
Quindi devono essere soddisfatti tutti i termini (il prezzo, i tempi di consegna, l'importo da versare quale acconto prezzo, ecc.)

Se anche un solo termine non fosse conforme, il venditore poi decidere di non accettare la proposta e per questo non è tenuto a pagare penali.

Se la proposta invece rispecchia in pieno le condizioni d'incarico, la proprietà potrà cmq decidere di non accettare e di non vendere la casa, ma dovrà riconoscere le penali previste dall'incarico in quanto l'opera del mediatore si è compiuta.

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