Riacquisto prima casa
Moderatore: CasaDaPrivato
Riacquisto prima casa
Buongiorno, ho un quesito da porre: ho acquistato un appartamento nel dicembre 2005 assieme a mia moglie in una zona decentrata da Milano e ho portato immediatamente, come prescrive la legge, la residenza nel nuovo comune. Adesso per questioni sia logistiche (lontananza dal posto di lavoro) sia economiche (rata del mutuo alle stelle) avevamo pensato di venderlo. Avendo ovviamente l'obbligo del riacquisto entro un anno di un nuovo immobile, volevo chiedervi questo: volendo comperare una casetta in montagna con la minima plusvalenza che ricaveremmo dalla vendita dell'appartamento, e trasferirci a Milano in affitto, non incorriamo in sanzioni avendo riacquistato una nuova casa a un prezzo notevolmente inferiore alla precedente? L'unico obbligo che abbiamo è quello di spostare la residenza? Si può fare tutto questo? Grazie anticipatamente per le risposte. MP
-
- Messaggi: 1635
- Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm
Lo stato vede questo tipo di cessioni (acquisto e rivendita entro 5 anni) come operazioni speculative, da cui un soggetto trae profitto e pertanto le considera come un reddito da tassare.
Per il tuo problema dobbiamo fare alcune distinzioni.
In primo luogo, quando tu venderai prima della scadenza dei 5 anni dovrai pagare le imposte sulla plusvalenza, cioè sul guadagno avuto( 12,50%), la differenza tra il valore a cui l'hai acquistata (o meglio, il prezzo dichiarato in atto) e quello a cui la venderai.
Questa plusvalenza non ti verrà tassata in nessun modo (non paghi nulla!) se hai acquistato l'immobile con i benefici prima casa e se tu hai adibito l'immobile, per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto e la cessione, a tua abitazione principale o dei tuoi familiari.
Per provarlo basta che tu abbia avuto la residenza nella casa per la metà più un giorno del tempo in cui sei stato proprietario.
Per il tuo problema dobbiamo fare alcune distinzioni.
In primo luogo, quando tu venderai prima della scadenza dei 5 anni dovrai pagare le imposte sulla plusvalenza, cioè sul guadagno avuto( 12,50%), la differenza tra il valore a cui l'hai acquistata (o meglio, il prezzo dichiarato in atto) e quello a cui la venderai.
Questa plusvalenza non ti verrà tassata in nessun modo (non paghi nulla!) se hai acquistato l'immobile con i benefici prima casa e se tu hai adibito l'immobile, per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto e la cessione, a tua abitazione principale o dei tuoi familiari.
Per provarlo basta che tu abbia avuto la residenza nella casa per la metà più un giorno del tempo in cui sei stato proprietario.
-
- moderatore
- Messaggi: 1839
- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
Grazie a tutti per le risposte. Ora il problema è questo: avendo l'obbligo di trasferire la residenza dove ho acquistato la nuova casa ma non andandoci effettivamente ad abitare, dovrò portare il domicilio nell'appartamento dove andrò in affitto a Milano. Che cosa comporta? Posso iscrivere mio figlio alla scuola materna, ho diritto al medico di base, e le utenze (gas, luce ecc.)? Grazie ancora. MP
-
- moderatore
- Messaggi: 1839
- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
Torna a “Consulenza Immobiliare”
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti