Residenziale o commerciale?

Esperienze e suggerimenti per l'avvio e lo svolgimento della profesione: iscrizione al ruolo, investimenti, associazioni di categoria, corsi di aggiornamento, assicurazioni, abusivismo, ...
gatomato
Messaggi: 3
Iscritto il: mar dic 22, 2009 2:18 pm

Residenziale o commerciale?

Messaggioda gatomato » mar dic 22, 2009 2:44 pm

Buongiorno, vi scrivo dalla provincia di Verona.
Mi rivolgo agli utenti più esperti e professionali, chiedendo cortesemente un parere sulla mia situazione.

In breve, mi trovo a re-iniziare la professione di AI, naturalmente con tanto di gavetta presso agenzia già avviata, ma con l'obiettivo di mettermi in proprio appena possibile (patentino e ruolo il prima possibile).

Ora, davanti a me si prospettano 2 possibilità: residenziale o commerciale.
Ho già "lavorato" per un franchising qualche anno fa, e ricordo che mi riusciva molto meglio rapportarmi con commercianti e baristi che non con i privati. Per cui sto optando per la seconda ipotesi.
Però non ho mai trattato mediazione commerciale, e non ho idea di quali siano gli ostacoli e il "brutto" del settore. Concorrenza, provvigioni...?

Avete consigli o esperienze che possano indirizzarmi?

Vi ringrazio.
gatomato

Rosario

Re: Residenziale o commerciale?

Messaggioda Rosario » mer dic 23, 2009 7:19 pm

gatomato ha scritto:Buongiorno, vi scrivo dalla provincia di Verona.
Mi rivolgo agli utenti più esperti e professionali, chiedendo cortesemente un parere sulla mia situazione.

In breve, mi trovo a re-iniziare la professione di AI, naturalmente con tanto di gavetta presso agenzia già avviata, ma con l'obiettivo di mettermi in proprio appena possibile (patentino e ruolo il prima possibile).

Ora, davanti a me si prospettano 2 possibilità: residenziale o commerciale.
Ho già "lavorato" per un franchising qualche anno fa, e ricordo che mi riusciva molto meglio rapportarmi con commercianti e baristi che non con i privati. Per cui sto optando per la seconda ipotesi.
Però non ho mai trattato mediazione commerciale, e non ho idea di quali siano gli ostacoli e il "brutto" del settore. Concorrenza, provvigioni...?

Avete consigli o esperienze che possano indirizzarmi?

Vi ringrazio.

Essere o non essere....... sono settori che richiedono competenze diverse, forse le provvigioni sono più elevate, la concorrenza ? sempre agguerritissima !!!

gatomato
Messaggi: 3
Iscritto il: mar dic 22, 2009 2:18 pm

Messaggioda gatomato » sab dic 26, 2009 2:41 pm

OK.
Ultima modifica di gatomato il gio mar 18, 2010 9:45 pm, modificato 1 volta in totale.
gatomato

CasaDaPrivato
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Iscritto il: mer gen 31, 2007 6:00 pm

Messaggioda CasaDaPrivato » lun gen 18, 2010 6:56 pm

ciao,

secondo me un settore vale l'altro.

se il lavoro è fatto bene e con passione i risultati non stenteranno ad arrivare.

ciao
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bruz
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Messaggioda bruz » gio gen 21, 2010 1:18 pm

perchè limitarsi?
nulla ti vieta di occuparti sia del residenziale che del commerciale.
Ovvio che in questo caso devi essere preparato su una materia più vasta.
Buona fortuna.

Angy
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Iscritto il: gio mag 13, 2010 1:49 pm

Messaggioda Angy » gio mag 13, 2010 2:35 pm

Molte agenzie trattano sia l'uno che l'altro: perché devi scegliere un ramo ben preciso? Credo sia autolimitante... considera che il settore commerciale è in crisi (molte serrande sono abbassate) e chissà quando si riprenderà.


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