Proprietario imbroglione??

Competenza spese, adeguamento ISTAT, affitto in nero, danni al rilascio, restituzione cauzione, aumento canone, inquilino moroso, bolli su ricevute, conformità impianti, vendita immobile occupato
FrancescoM
Messaggi: 1
Iscritto il: ven set 05, 2008 10:44 pm

Proprietario imbroglione??

Messaggioda FrancescoM » dom set 07, 2008 4:22 am

Buonasera, vorrei porvi un quesito che si sta veramente rivelando problematico a causa del comportamento del mio padrone di casa. Vi spiego brevemente, sperando vivamente che possiate darmi una risposta.
Siamo tre studenti universitari, e due anni fa abbiamo affittato un appartamento con un contratto di 12 mesi tacitamente rinnovabile (ossia che, alla scadenza del termine di 12 mesi, si rinnovava “automaticamente”), al costo di 600 euro al mese. L'appartamento è intestato ad un signore, e anche il contratto d'affitto REGOLARE E REGISTRATO è stato firmato con lui, anche se gli affari "burocratici" della casa sono SEMPRE stati gestiti dalla madre, che abita al piano di sotto della casa (burocrazia, riscuotere gli affitti, sistemare casa ecc); il figlio non si era mai fatto vivo, si limitava a prendere i soldi che noi versavamo dalla madre.
Abbiamo passato in quell'appartamento due anni, ma ora noi tre siamo costretti, per motivi di studio, a trasferirci in un'altra città. Già da luglio avevamo detto alla padrona, la madre del proprietario, che a settembre avremmo dovuto trasferirci, e lei ci aveva detto che non c'era bisogno di inviarle la raccomandata in cui avremmo dichiarato di lasciare la casa tre mesi prima, bastava tranquillamente che per settembre si trovassero altri studenti che prendessero il nostro posto. Insomma, era sufficiente che a settembre, data in cui avremmo lasciato l'appartamento, questo non rimanesse vuoto. Fiduciosi nelle sue parole, pochi giorni fa abbiamo iniziato tranquillamente i preparativi di trasferimento, e avevamo pure trovato degli studenti che ci avrebbero sostituito nella casa.
Ma, dopo due anni di assenza, arriva il figlio, e dice che le parole di sua madre non hanno nessun valore, e bisogna rispettare il contratto firmato con lui, in cui si diceva che dovevamo inviare la raccomandata con la notifica di cessazione del contratto tre mesi prima di settembre. Tuttavia, dato che la signora, da sempre nostra referente che pensavamo agisse in accordo con suo figlio, aveva detto che non era necessario, nessuno di noi tre ha ingenuamente spedito questa raccomandata.
Ora il figlio, secondo il contratto, dice che:
1)non possiamo andarcene subito;
2)Dobbiamo spedire infatti la raccomandata in cui dichiariamo di lasciare l'appartamento, ma vuole anche che nei tre mesi successivi alla data in cui riceve il documento, noi gli versiamo l'affitto.

Problema: tutti noi abbiamo già affittato altre case altrove, poiché dovevamo andare a studiare in altre città e perché la signora aveva detto che non c'erano problemi nel lasciare la casa, e sinceramente di pagare un doppio affitto (nella casa vecchia e quella nuova) perché la signora ci aveva detto una cosa e il figlio un'altra, non ci andrebbe. Vi chiedo:

1)Se non paghiamo i tre mesi di affitto che vorrebbe il figlio, ma ci limitiamo a lasciargli i soldi della caparra (pari ad un mese di affitto), quali conseguenze ci sarebbero? Civili o penali?

2)C'è un modo quindi per evitare di pagare? O ci siamo fatti raggirare da quella famiglia disonesta in cui la madre dice una cosa e il figlio a nostra insaputa ne pensa un'altra?

Grazie mille dell'attenzione, e scusate la lunghezza della lettera, ma è veramente urgente.
Grazie mille, Francesco.

geomterracciano
Messaggi: 1635
Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm

Messaggioda geomterracciano » dom set 07, 2008 9:58 am

Caro Francesco, la prudenza non è mai troppa:
Contratto firmato e regolarmente registrato, quindi contratto con clausole che vanno rispettate a prescindere dalle assicurazioni verbali che, in quanto tali, lasciano il tempo che trovano.
La disdetta anticipata è legittima se trasmessa con lettera raccomandata a/r, dando il preavviso riportato sul contratto.
Quindi, a questo punto, senza andare alla ricerca di escamotage di ogni tipo, è bene fare IMMEDIATAMENTE la lettera di disdetta dando il preavviso di 3 mesi come previsto dal contratto.
Poi, versando subito l'importo, trovare un accordo con il locatore per la cauzione, se la stessa può essere ritenuta come mensilità, visto che ci sono stati malintesi che vi danneggiano comunque.
Lascia stare gli strascici civili o penali, perchè per come è messa la giustizia nel nostro paese, bisogna soltanto essere dei pazzi per andare in Tribunale.
....non credo che il locatore sia un pazzo, al limite si limiterà a farti scrivere una lettera legale che, in quanto tale, lascia il tempo che trova.
Ciao e in bocca al lupo


Torna a “Rapporti tra Proprietario e Inquilino”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti