Buongiorno, volevo chiedere un'informazione visto che la compravendita di case non e' proprio il mio mestiere.
Come funzionano esattamente le proposte di acquisto di un immoboùile?
Abbiamo fatttto una proposta per un appartamento, prima della scadenza della stessa ci richiama l'agenzia dicendoci che c'era un altro possibile acquirente che voleva fare un 'offerta per un importo piu' alto percui ci hanno copnsigliato di riformulare la proposta a prezzo piu' alto, prima della scadenza della seconda proposta ci chiamano dicendoci che l'atro interessato aveva fatto una proposta di 2000 euro piu' della nostra, la sera stessa l'appartamento era gia' venduto ad un altro.
Ma la caparra che viene data non serve proprio ad evitare che si facciano piu' offerte?
Mi sembra che così diventi un'asta, e' legale una cosa del genere?
Grazie delle informazioni.
Proposta di acquisto
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- Iscritto il: mer gen 31, 2007 6:00 pm
ciao,
la proposta di acquisto che viene formulata è vincolante solo per l'acquirente.
il venditore può ricevere contemporaneamente più proposte e accettare quella che ritiene più vantaggiosa.
solo se la proposta è firmata dal venditore nasce il vincolo contrattuale.
mi spiace, a volte capita.
ciao
la proposta di acquisto che viene formulata è vincolante solo per l'acquirente.
il venditore può ricevere contemporaneamente più proposte e accettare quella che ritiene più vantaggiosa.
solo se la proposta è firmata dal venditore nasce il vincolo contrattuale.
mi spiace, a volte capita.
ciao
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Proposta d'acquisto su una casa non in regola
Buongiorno, un mesetto fa io e il mio ragazzo abbiamo firmato una proposta previa accettazione del mutuo, in cui in conclusione vi è scritto:”Se entro 30 luglio 2011 la parte acquirente non avrà ottenuto delibera scritta del mutuo richiesto la presente proposta si ritiene nulla con la conseguente restituzione dell’assegno della caparra”. L’immobile è una mansarda con altezza minima piuttosto bassa (90 cm). Vi erano delle incoerenze sulla piantina (presenza di muri a perimetro dell’area più alta non esistenti in realtà)per le quali abbiamo chiesto spiegazioni e che hanno creato problemi in fase di perizia. In pratica l’immobile risulta non in regola e bisognerebbe fare una sanatoria che la proprietaria si rifiuta di fare proponendosi invece di alzare i muri (riducendo la metratura da 60 a circa 35 mq). A questo punto non se ne fa più nulla, ma ci chiedevamo se avessimo diritto alla restituzione del doppio della caparra (l’assegno della caparra non è stato ancora incassato dalla proprietaria) visto che la proprietaria risulta inadempiente nel non voler regolarizzare l’immobile così come a noi proposto. Nel caso questo diritto decade dopo la scadenza del 30 luglio? E come dovremmo comportarci perché ciò non avvenga?
Cordiali Saluti
Grazie
Irene e Marco
Cordiali Saluti
Grazie
Irene e Marco
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