Problemi atto

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algugas
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Problemi atto

Messaggioda algugas » lun nov 12, 2007 2:02 pm

Mia nonna è proprietaria di un alloggio al mare. Voleva comprare anche una cantina ma per evitare le successive spese per la successione ha deciso di farla comprare direttamente a me. Cosi ho comprato dalla ditta costruttrice che ha fatto costruito 5 o 6 anni fa le cantine. Ho fatto l'atto e il notaio mi ha applicato delle tasse maggiori xkè non posso considerarlo pertinenza dell'alloggio.

Ora è sorto un problema xkè altri condomini mi dicono che l'atto è nullo xkè le cantine potevano essere solo vendute ai proprietari degli alloggi.
Io questo non lo so perchè non sono in possesso del regolamento condominiale. Cmq il regolamento è del 1978 e le cantine sono state invece costruire nel 2000 quindi dubito che sia riportato qualcosa sul regolamento. Forse c'era una scrittura privata tra la ditta e l'amministratore che diceva questo ma io come facevo a saperlo?

E poi il notaio prima di vendere non dovrebbe controllare che non ci siano vincoli?? IL notaio lo sapevo che non ero proprietario di nessun alloggio.

Cosa mi può succedere se è vero quello che mi dicono gli altri condomini??
X annullare l'atto deve farmi causa chi è interessato all'acquisto della cantina?? Oppure se nessuno dice nulla è valido così?

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » lun nov 12, 2007 3:58 pm

Se le cantinole, pur rientrando nei rogiti dei possessori di unità immobiliari, hanno i loro specifici dati catastali con la relativa rendita, ritengo che la vendita si possa attuare a prescindere dall'unità immobiliare, infatti è il caso del condominio dove abito:
Nel rogito abbiamo appartamento con i suoi dati catastali e cantinola con i suoi dati catastali, per cui alcuni condomini hanno venduto l'immobile privo di cantinola, premesso che le cantinole hanno anche il loro valore millesimale.
Naturalmente bisogna leggere i documenti, senza i quali è difficile esprimere un giudizio.
Pertanto il mio giudizio è generico e riferito ad un caso simile.

algugas
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Messaggioda algugas » mar nov 13, 2007 9:42 am

Le cantine son tutte accatastate singolarmente ed hanno una loro rendita catastale.
Ieri mi ha letto un articolo del regolamento che cmq risale a prima della costruzione delle cantine. L'articolo dice che nel seminterrato c'è un locale unico che potra essere suddiviso in varie cantina da vendere ai proprietari degli alloggi.
Non so però se quando han venduto il locale alla ditta che poi ha costruito le cantine han messo delle altre clausole.
Quello che mi chiedo è come mai il notaio non ha fatto dei controlli, come mai ha venduto una cantina che non poteva essere venduta.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » mar nov 13, 2007 12:02 pm

Stia tranquillo che se il notaio ha redatto l'atto è perchè lo poteva fare.
Prima del rogito espleta tutte le visure catastali, sono obbligati, i notai, a farlo.
Saluti


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