Devo vendere un immobile e mi è stato proposto un pagamento direttamente al rogito, tramite assegni circolari intestati a me e non trasferibili. Il problema è che non mi fido troppo dell'acquirente, perché ha chiesto un finanziamento per l'intero importo ad una società di leasing (prima aveva richiesto un mutuo ma non l'ha ottenuto) e non sono molto sicuro delle sue reali intenzioni. Le domande sono due:
1 - E' possibile far inserire una clausola nel rogito dal notaio, in caso, dopo i 7 giorni previsti per l'incasso degli assegni, possa trovare delle "sorprese" sgradite? Come clausola è sufficiente il "salvo buon fine degli assegni" o ve ne sono altre più efficaci?
2 - Ci sono dei limiti d'importo per gli assegni circolari?
Ringrazio fin d'ora per le risposte che mi vorrete dare.
Saluti
pagamento vendita casa con assegni circolari
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- Iscritto il: mer gen 31, 2007 6:00 pm
ciao Leonardo e benvenuto nel forum immobiliare,
gli assegni circolari sono emessi dagli istituti di credito quindi sono sicuramente coperti.
a meno che il tuo acquirente ( o chi per esso) non abbiano una tipografia clandestina...
comunque puoi fare inserire nel rogito la dicitura "... salvo il buon fine degli assegni".
alcuni notai la mettono sempre.
il limite per i circolari?
personalmente non ne ho mai visti oltre i 100.000 euro ad assegno ma non posso dirti con certezza se ne esistano di tagli superiori.
cioa ciao
gli assegni circolari sono emessi dagli istituti di credito quindi sono sicuramente coperti.
a meno che il tuo acquirente ( o chi per esso) non abbiano una tipografia clandestina...
comunque puoi fare inserire nel rogito la dicitura "... salvo il buon fine degli assegni".
alcuni notai la mettono sempre.
il limite per i circolari?
personalmente non ne ho mai visti oltre i 100.000 euro ad assegno ma non posso dirti con certezza se ne esistano di tagli superiori.
cioa ciao
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