occupazione proprietà privata

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rosyanne
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occupazione proprietà privata

Messaggioda rosyanne » gio nov 15, 2007 4:54 pm

Buon giorno, spero qualcuno mi possa aiutare:
Ad ottobre del 2006 mio marito ed io abbiamo firmato un compromesso per l'acquisto di un appartamento da privati, su tale atto è stato scritto e firmato da entramnìbe le parti che il rogito avrebbe dovuto effettuarsi entro la fine dell'estate 2007 ed è stato versato un acconto di euro 50.000,00.
(Questo sarebbe stato per noi il tempo d'attesa in quanto la parte promittente la vendita aveva acquistato una villetta fuori città in costruzione).
Il 21 settembre è stato firmato il rogito, è stata versata a favore dei venditori la parte restante della somma pattuita per l'acquisto dell'appartamento stesso pari ad euro 125.000,00 .
(somma che abbiamo ottenuto con mutuo presso INPDAP)

Gli ex proprietari però non hanno liberato l'appartamento poichè la villetta non era pronta, effettivamente abbiamo saputo da terzi che nel mese di giugno i lavori per la realizzazione della stessa erano ancora molto indietro, e il notaio ha scritto sul contratto che entro il 21 novembre l'appartamento avrebbe dovuto essere sgombro da persone e cose salvo accordi tra le parti.
(Mesi che abbiamo concesso noi gratuitamente nonostante il loro comportamento scorretto e pretenzioso nei nostri confronti)
Premetto che durante questo tempo mio marito ed io abbiamo alloggiato in un monolocale dei miei genitori, dormito su un divano letto e con i pacchi, scatoli e buste letteralmente in mezzo ai piedi!
Nel mese di maggio mi sono accorta di essere in stato interessante, ma la cosa non ci ha preoccupati in quanto la nascita del bambino è prevista per gennaio e per quel periodo avremmo dovuto già stare a casa nostra.

Siamo quasi al termine previsto nel contratto, oggi 15 novembre, abbiamo chiamato gli ex proprietari per sapere se hanno intenzione di liberare la casa, ma loro hanno risposto che la villetta non è ancora pronta e che al limite ci pagano un ipotetico affitto (di cui non è stata mai stabilita la somma) per due mesi.
Per noi non va bene, abbiamo i mobilifici che non intendono più tenerci i mobili, non abbiamo un'altra casa o magazzino dove farli scaricare, sto per entrare nell'ottavo mese di gravidanza e dormo ancora sul divano letto, in più abbiamo chiesto se almeno ci liberavano il garage (nostro!) per portare dei mobili, ma si sono rifiutati dicendo che non hanno un posto dove mettere scatoli e quanto altro.
Il mio bambino dovrebbe nascere a metà gennaio, il monolocale non va bene per un neonato in quanto freddo e privo di termosifoni, a casa dei miei ci sono un cane e un gatto e non sarebbe luogo adatto per un bambino uscito dall'ospedale.
Tra l'altro quando questi "signori" andranno finalmente via, dovremmo fare delle opere di ristrutturazione per cui passerà comunque un mese prima di poterci abitare.
Qualcuno sa dirmi come possiamo fare per avere casa nostra? Ho sentito parlare di sfratto, ma il termine non è giusto perchè loro non hanno alcun contratto di locazione, stanno occupando abusivamente una proprietà privata.
Grazie.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » ven nov 16, 2007 8:36 am

Il rogito ha sancito il passaggio di proprietà, da promissario venditore a promissario acquirente.
Il giorno dopo, se fossi stato i lei, mi sarei rivolto direttamente ai Carabinieri per metterli fuori, senza se e senza ma, perchè occupano ABUSIVAMENTE l'alloggio di sua proprietà, a questo punto non perda più tempo, si rivolga ad un avvocato affinchè metta in atto tutti gli strumenti legislativi per CACCIARLI.
Saluti

rosyanne
Messaggi: 2
Iscritto il: gio nov 15, 2007 4:05 pm

Messaggioda rosyanne » ven nov 16, 2007 9:46 am

La ringrazio intanto per la risposta, parlerò con l'avvocato esponendo il suo suggerimento, sperando che la legge, considerando le mie condizioni, ne tenga conto accelerando i tempi previsti.
Buona giornata.

ilmigliore
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Messaggioda ilmigliore » ven nov 16, 2007 10:40 am

ciao rosyanne,

congratulazioni per il futuro lieto evento...

io direi che siete stati troppo buoni e anche troppo ingenui.

la colpa non è comunque tua ma del notaio che non vi ha avvisati dei reali pericoli in cui incorrevate ( e che si sono realizzati).

ma come è possibile che nell'atto non ha inserito nessuna penale per la ritardata consegna?

in questi casi si pattuisce che per ogni giorno di ritardo , vengano versate penali che variano dai 100 ai 200 euro al giorno!

un ottimo motivo per fare in modo che gli ex proprietari escano velocemente dalla casa.

oppure l'acquirente trattiene a garanzia una parte del saldo prezzo (qualche decina di migliaia di euro..) per tutelarsi di eventuali danni e per l'esatto adempimento degli obblighi assunti.

ormai è troppo tardi , però.

vola da un buon avvocato, non aspettare altro tempo.

p.s.:
il mio intervento non è retorico o provocatorio, ma per avvisare i futuri lettori di questo messaggio di cosa fare per tutelarsi in certe situazioni.

p.p.s.:
se non sbaglio i mutui inpdap sono concessi agli appartenenti delle forze dell'ordine... se ne fate parte direi che una visitina in forma ufficiale a questi signori ex proprietari sarebbe proprio da fare...

ciao e buona fortuna


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