Nuova normativa di sicurezza degli impianti.

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Legolas
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Nuova normativa di sicurezza degli impianti.

Messaggioda Legolas » sab mar 29, 2008 3:27 pm

Buona sera!
Oggi ho letto che dal 27/03/08 i contratti di trasferimento di immobili dovranno adeguarsi alla nuova normativa di sicurezza degli impianti.
Rientrano in questa disciplina i casi di compravendita, donazione, permuta, conferimento etc..; le nuove regole si applicano anche ai vecchi impianti (gas, acqua, elettricità etc).
Il D.M. 37/2007, in questione, impone che all’atto del trasferimento vengano allegati i certificati energetici e di sicurezza degli impianti. In alternativa dovrà essere allegata la dichiarazione del professionista abilitato attestante la rispondenza («dichiarazione di rispondenza») o la non conformità.
Mi è stato comunicato tre giorni fa, che il venditore dell'appartamento per il quale ho sottoscritto una proposta d'acquisto, l'ha accettata.
Come devo comportami, visto che la proposta l'ho firmata il 20/03/2008?
Gli impianti elettrici, a detta dell'agente, sono conformi alla normativa '96, ma di fatto, sulla proposta alla dicitura relativa alla conformità degli impianti tecnologici è, stata spuntata la casella: non è possibile valutarlo; ciò significa che l'agenzia non è al corrente.
Sulla proposta d'acquisto, inoltre, c'è scritto che:"accetto l'immobile nelle condizioni in cui l'ho visto e gradito con particolare attenzione agli impianti tecnologici, dei quali l'eventuale adeguamento alle normative vigenti se ne fa carico il proponente".
Le normative vigenti, di cui parla la poposta d'acquisto, non prevedeno multe fino a 10.000 € per il mancato adeguamento, mentre solo il D.M. 37/2008, entrato in vigore prima della stipula della proposta d'acquisto, di cui non potevo esserne a conoscenza, ne parla.
Ripeto la proposta l'ho firmata il 20/03/2008 e il D.M. 37/2008 è entrato in vigore solo il 27/03/2008, a tal uopo, la proposta fa riferimento solo alle normative vigenti, precedenti ad esso; quindi non vale l'enunciato: Ignorantia legis non escusat, visto che la legge è entrata in vigore dopo.
Sul Sole 24 ore, ho trovato questa nota, a proposito del nuovo Decreto:"i proprietari possono scegliere due strade: e se vogliono vendere a un prezzo superiore e posizionare così il loro immobile in una fascia di mercato "di pregio", essi dovranno sopportare i costi per la messa a norma e, al momento della vendita, garantire gli impianti a norma e consegnare all'acquirente la relativa documentazione;
se invece si accontentano di rimanere in una fascia di mercato di minor pregio, essi dovranno prestare attenzione a specificare bene all'acquirente che l'impianto non è norma, che costui si addossa tutti i rischi di incolumità che derivano dalla non conformità e tutte le spese di adeguamento che occorrerà sostenere qualora si volesse mettere a norma gli impianti.
Questa attenzione va usata fin dai primi passi, e cioè fin dalla stessa proposta di acquisto firmata in agenzia (e poi, naturalmente, nel contratto preliminare stipulato dopo l'accettazione della proposta). Infatti, una proposta accettata equivale a un contratto concluso: e concludere un contratto nel quale non si parla degli impianti significa molto probabilmente, dopo il decreto 37/08, rendere una implicita garanzia di loro conformità".

Quindi, vi chiedo secondo la norma toccherebbe al venditore attestare la conformità e se l'impianto non è conforme, deve indicarlo sulla proposta d'acquisto.
Il fatto che il format della proposta faccia riferimento all'eventuale adeguamento alle normative vigenti (la proposta l'ho firmata il 20 marzo c.m.), può comportare tacitamente che si riferisca anche all'attuale normativa fissata dal D.M. 37/2008, entrata in vigore solo il 27 marzo c.m?
Il 14 aprile, dobbiamo firmare il compromesso, ho ancora tempo per tutelarmi, da questa situazione incresciosa?
Grazie!

Legolas
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Messaggioda Legolas » dom mar 30, 2008 3:14 pm

Noto che al mio post non riponde nessuno; evidentemente ancora della nuova normativa si conosce poco.
Comunque in seguito ad un pò di ricerche ho trovato sul sito del Sole24ore una serie di batterie di domande fatte al Ministero.
Una risposta in particolare mi ha tranquillizato:

Domanda del Sole24ore: L'obbligo di garanzia (articolo 13 del Dm 37/2008) riguarda i soli impianti realizzati o modificati dopo il 27 marzo 2008 o anche gli impianti realizzati in precedenza? In quest'ultimo caso, la garanzia concerne qualsiasi impianto o solo quelli realizzati o modificati dopo la legge 46/1990?

Risposta del ministero dello sviluppo economico: Il Dm 22 gennaio 2008 n. 37 disciplina la realizzazione e la modifica in condizioni di piena sicurezza degli impianti negli edifici, senza prevedere nessuna disposizione di adeguamento degli impianti preesistenti che, pertanto, si considerano a norma qualora realizzati o modificati in conformità alle disposizioni applicabili a quell'epoca. D'altro canto, la prescrizione dell'articolo 13, anche in relazione ai fini di tutela della sicurezza delle persone, non può non riguardare tutte le cessioni a qualsiasi titolo o di uso dei fabbricati, compiute a decorrere dall'entrata in vigore della disciplina. Ne consegue che dal 27 marzo del 2008 l'obbligo di garanzia previsto dall'articolo 13 riguarda tutti gli edifici anche preesistenti, ma, naturalmente la sicurezza degli impianti preesistenti (e relativi oneri documentali) dovranno essere conformi alle norme applicabili all'epoca della loro realizzazione o del loro ultimo adeguamento obbligatorio. Pertanto, gli adempimenti diventano via via più tenui quanto più la realizzazione degli impianti si allontana nel tempo.


Da quanto ho letto, mi sembra di capire che al momento del rogito, il venditore deve presentare la certificazione di conformità dell'impianto rilasciato al momento dell'installazione dell'impianto; se lo avesse smarrito, deve farsi redigere un certificato da un tecnico abilitato, che garantisca la conformità dell'impianto alle norme in vigore all'epoca dell'installazione.
Sembra di capire quindi che prima del rogito non ci sia un'obbligo di adeguare l'impianto al D.M. 37/2008.
Cosa ne pensate?

Legolas
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Messaggioda Legolas » lun mar 31, 2008 10:18 am

Buongiorno a tutti!
Prego i Signori foristi di non voler fuggire da questa discussione.
Riconosco che l'argomentazione è ancora scarsa e non ne abbiamo un'idea precisa; ma solo con l'apporto di materiale rintracciato nella rete e di pareri oggetivi di interpretazione del Decreto, riusciremo a farci un'idea su come ci si deve comportare su tale nuova materia.
Tale discussione, potrà servire d'aiuto a chi, come me, si accinge all'acquisto di una nuova casa.

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Messaggioda Admin » lun mar 31, 2008 11:28 am

ciao legolas,

non ti preoccupare; anche questa discussione (come tutte le altre ) non passerà inosservata sul forum-immobiliare.

sicuramente uno dei nostri moderatori ti risponderà a breve.

ciao

admin forum-immobiliare

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Messaggioda ilmigliore » lun mar 31, 2008 5:05 pm

ciao legolas , ciao admin

purtroppo, come già detto in alcune altre discussioni, c'è ancora molta incertezza su come viene interpretata la normativa.

quello che si legge in giro è la teoria, ma poi bisogna scontrarsi con la pratica.

personalmente , come altri miei colleghi, ho avuto modo di confrontarmi con diversi notai per stipulare compravendite nate prima dell'introduzione del decreto.

per casi simili ( tutti appartamenti senza certificazioni) ho avuto dai diversi notai delle interpretazioni diverse .

chi si limita a inserire nell'atto che non ci sono certificazioni, chi vuole tutti i documenti compresi quelli del condominio, chi mi ha detto di chiamare un tecnico...

non se ne viene a capo.

come mi ha detto un'altro notaio : " la cosa è fresca e si naviga a vista in attesa di chiarimenti " .

cosa ti devo dire, legolas, segui pari pari quello che ti dice il notaio nella speranza che non si sbagli.

ciao

Legolas
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Messaggioda Legolas » lun mar 31, 2008 8:10 pm

Grazie Migliore, grazie admin!
Sicuramente la cosa che ho capito è che il venditore dovrà comunque darmi una certificazione di conformità corrispondente al periodo in cui l'impianto fù fatto.
Speriamo bene!
Grazie ancora!


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