ma la seconda prima casa di residenza rimane prima casa?

[appart]

Sono intenzionata a vendere la mia prima casa (mini-appartamento) per comprare (con il ricavato della vendita della prima casa) una casa un pò più grande che diventerà la mia nuova casa di abitazione come residente.

Prima di fare il grande passo per il nuovo acquisto, vorrei accertarmi che il nuovo appartamento potrà usufruire lo stesso delle agevolazioni prima casa anche se è un secondo acquisto, cioè se il secondo acquisto rimane acquisto prima casa in quanto sarà sempre la mia prima casa...

E determinante anche per la richiesta di mutuo in quanto la Provincia ed alcune banche hanno firmato una convenzione per prezzi agevolati solo per residenti e prima casa.

Cosa si intende per prima casa? primo atto di acquisto o casa di abitazione come residente?

Grazie di rispondermi al più presto perchè è determinante per prendere o meno la mia decisione di vendere la mia prima casa per comprare la seconda prima casa...

Grazie

[CasaDaPrivato]

ciao appart e benvenuta nel forum-immobiliare

puoi andare tranquilla.

ad oggi, se hai una acquistato una casa richiedendo di usufruire delle agevolazioni fiscali prima casa puoi venderla (facendo il rogito vero e proprio) e procedere ad un secondo acquisto con la possibilità di richiedere ancora una volta di usufruire delle agevolazioni fiscali prima casa (sempre che al momento dell'acquisto sussistano tutti glia altri requisiti)

inoltre, facendo questo passaggio ci potrebbero essere i presupposti per avere quello che è chiamato "credito di imposta" .

questo credito è a favore di chi vende una prima casa ed entro un anno procede all'acquisto di un'altra prima casa non di lusso.

il credito è pari all'ammontare dell'imposta di registro o dell'iva pagata nel primo acquisto agevolato.

s ppotrà utilizzare
- in diminuzione dell'imposta di registro sul nuovo acquisto
- in diminuzione su imposta di registro, ipotecaria e catastale su atti e denunce presentati dopo la data di acquisizione del credito
- in diminuzione dell'irpef in base alla dichiarazione da presentarsi successivamente al nuovo acquisto
- in compensazione con altri tributi e contributi dovuti in sede di versamenti unitari con il modello f24

sarà sicuramente un bel risparmio di denaro.

di questi passaggi ti dirà bene il notaio come comportarti e che documenti presentare.

[appart]

Grazie della preziosa informazione, sono rassicurata...

Non riesco a capire come si fa a calcolare l'imposta / tassa di registro.
Ho sentito parlare di rendita catastale, sul mio catasto è scritto 260E sotto la voce rendita catastale...

E le altre tasse, quella ipotecaria e quella catastale sono fisse o proporzionali all'ammontare della casa che intendo comprare ?

Sto cercando di fare il preventivo delle spese notarili + tasse, sia per la vendita ( 180.000E) che per l'acquisto (sui 200.000E)

Mi può gentilmente aiutare...ulteriormente!
La Veneziana di adozione

[CasaDaPrivato]

per avere un'idea precisa di quanto dovrai spendere ti consiglio di recarti dal notaio, così da avere un preventivo preciso all'euro.

per avere un'idea di massima puoi seguire quanto sotto riportato

il calcolo dell'imposta di registro va fatto sul valore catastale.

devi moltiplicare la rendita per 115,5 (alcuni dicono per 116...) e troverai il valore.

260 x 115.5 = 30.030 euro

30.030 x 3% = 900 euro di imposta di registro

imposte ipotecarie e catastali 168+168 euro

atto del notaio € ...

se non fai mutuo per l'acquisto , il preventivo si ferma qui.

se fai mutuo c'è in più:

imposta sostitutiva 0,25% sul importo mutuo

perizia +/- 300 euro

oneri bancari (variano da banca a banca)

atto del notaio € ...

assicurazione (varia da assicurazione a assicurazione)

... spero di non aver dimenticato nulla...

come vedi è impossibile fare un preventivo preciso senza i dati corretti.
devi per forza di cose contattare i diretti interessati.

per la vendita, ad oggi, se non hai ipoteche da cancellare, mutui da estinguere, plusvalenze da pagare, non c'è nulla da pagare.

ciao e alla prossima