Salve a tutti,
ho preso un appartamento in affitto con contratto ad uso abitativo 4+4. Ci vivo da ormai un anno ed ho anche iniziato a pagare il primo adeguamento ISTAT del canone. Il problema è che da quando sono entrato nell'appartamento, quando accendiamo il riscaldamento, il termosifone più grande del salone non funziona bene e sono costretto a spurgarlo ogni 2 giorni altrimenti arriva a non scaldare più l'ambiente. Più volte ho sollecitato il proprietario a chiamere il suo pseudo tecnico di fiducia, ma sembra non fregarsene niente. E' passato ormai un anno ed il termosifone continua a non funzionare. Se decido di farlo riparare a spese mie e poi scalarglielo dall'affitto cosa succede? che cosa può farmi se lui si rivolge ad un legale? quale è la peggiore delle ipotesi? Mi sono veramente stancato di pagare profumatamente ed essere trattato così.
Io pago l'affitto ma il proprietario non fa la manutenzione
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- Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm
Egregio utente, intanto ritengo che oggi chi ricorre ad un legale e quindi al Tribunale è perchè NON NE PUO' FARE PROPRIO A MENO, visto i costi e i tempi del nostro sistema giudiziario.
Per rispondere al suo quesito le consiglio di non assumere iniziative unilaterali arbitrarie perchè non sono consentite, meglio il dialogo laddove possibile.
Se può provvedere direttamente al problema del termosifone lo faccia, per capire se è solo problema di spurgo aria, perchè potrebbe trattarsi di altro tipo di intervento da eseguire sulla colonna condominiale, in tal caso si richiede l'intervento dell'amministratore, ma tramite il suo locatore.
Saluti cordiali
Per rispondere al suo quesito le consiglio di non assumere iniziative unilaterali arbitrarie perchè non sono consentite, meglio il dialogo laddove possibile.
Se può provvedere direttamente al problema del termosifone lo faccia, per capire se è solo problema di spurgo aria, perchè potrebbe trattarsi di altro tipo di intervento da eseguire sulla colonna condominiale, in tal caso si richiede l'intervento dell'amministratore, ma tramite il suo locatore.
Saluti cordiali
La ringrazio del consiglio, credo anch'io che intraprendere le vie legali di questi tempi sia sconsigliabile se non per casi veramente gravi. Ma la cosa che mi rode è che l'impianto non ha mai funzionato a dovere (come tante altre cose quando sono entrato nell'appartamento) mentre io pago profumatamente il proprietario puntualmente. E' una vera ingiustizia cosa posso fare per costringerlo a darsi una mossa senza ardire le vie legali? qualche suggerimento?
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