Infiltrazioni d'acqua sul tetto.

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Moderatore: geomterracciano

mujaive
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Infiltrazioni d'acqua sul tetto.

Messaggioda mujaive » mer feb 10, 2010 3:35 pm

A fine Novembre ho fatto l'atto per l'acquisto della mia prima casa.
Di comune accordo, l'appartamento verra' consegnatomi tra circa 20 giorni,cioe', quando la proprietaria che abita la casa liberera'la stessa. La Signora infatti mi ha chiesto 3-4 mesi di tempo per trovare un'altra sistemazione, e nell'atto abbiamo stabilito il termine ultimo al 28 febbraio.

Pochi giorni fa' mi chiama e mi avverte che è spuntata un'infiltrazione d'acqua sul tetto della cucina; quindi vado a controllare ed effettivamente ci sono 2 macchie fresche, a vista si vede che sono bagnate.. N.b. l'appartamento è al 2'e ultimo piano, sopra c'è il tetto condominiale, che copre il mio appartamento,quello del vicino che gli altri due dell'altra scala; in tutto 4 appartamenti al secondo piano(sotto lo stesso terrazzo), quattro al primo e quattro al piano rialzato.

Il resto della casa è a posto, (l'avevo ben controllata prima),fidandomi pure dell'amministratore, che mi aveva detto che il tetto era stato rifatto 5 anni fa', con guaina e mattoni nuovi..
Per caso ho incontrato la vicina di casa (è in affitto), è ho chiesto la sua situazione in merito; facendomi entrare in casa sua, ho potuto vedere che è messa proprio male, ha infiltrazioni estese su cucina,bagno,e stanza da letto.: parlando ho saputo che il tetto è stato rifatto male e che la ditta è fallita...
Ho chiamato subito l'amministratore,(è esterno) e ho preso appuntamento per venerdi' pomeriggio.

Domande:La signora che mi ha venduto la casa, sicuramente sapeva del problema, è non mi ha detto niente. I suoi tetti pero',erano perfetti al momento dell'accordo e della vendita..posso comunque richiedere a lei dei risarcimenti per danni..???

Premesso che con l'amministratore parlero' venerdi'..ho saputo che i condomini, non sono molto daccordo a rifare tutta la copertura del tetto, avranno pagato molto 5 anni fa'...,quindi come puo' esser risolto il problema? Con riparazioni provvisorie,tipo rappezzi,?? O che cosa?

Io comunque devo ristrutturare per i fatti miei l'appartamento, il danno interno lo risolverei io; ma non vorrei che magari in estate il problema scompare, e poi si manifesti ancora il prossimo inverno, quando tornera' a piovere..

Fatemi sapere grazie.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » mer feb 10, 2010 8:51 pm

Lei è entrato a far parte di una comunità condominiale, dove i problemi, qualunque essi siano, vengono portati, dall'amministratore, in assemblea e in quella sede e solo in quella si delibera cosa fare o non fare.
Detto questo, le consiglio di parlare del problema con l'amministratore, pregandolo di convocare subito l'assemblea per discutere l'argomento TETTO, così, in quella sede, si potrà decidere, quindi deliberare, di conferire ad un tecnico peritale, la perizia di tutta la copertura per avere poi l'esito e gli interventi da effettuare per curare il malanno.
L'amministratore ne dovrà prendere atto e, con discernimento, valutare se accogliere il suo invito o agire in maniera diversa, ma risolutiva comunque.
L'eventuale spesa da sostenere pro quota, è superfluo dirlo, spetta unicamente a lei, meglio evitare qualunque polemica, con il venditore, che non porterebbe da nessuna parte, se non all'apertura di un contenzioso giudiziale.
Saluti cordiali
geom. Oreste Terracciano

mujaive
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Messaggioda mujaive » gio feb 11, 2010 3:25 pm

Il tecnico viene interpellato dall'amministratore?

Le chiedo inoltre se Lei (o chiunque in forum), ha esperienza in merito:cioe' se si puo' e in che modo, riparare il tetto, senza rifarlo tutto di nuovo(comporterebbe grossa spesa).

Grazie.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » gio feb 11, 2010 4:05 pm

Il tecnico viene interpellato dall'amministratore sulla base di una delibera assembleare, altrimenti i condomini potrebbero tacciare l'amministratore di abuso di potere e non riconoscergli l'onorario pagato, nonostante la fattura.
Detto questo, il tecnico peritale occorre laddove il tetto è nelle condizioni di vetustà tali da richiedere un intervento risolutivo solo ricostruendolo o ricostruendolo parzialmente, ma quando si tratta di infiltrazioni, basta interpellare una ditta specializzata in questo tipo di lavori e chiedere quale intervento sia indispensabile per eliminare il malanno, previa visone del problema.
I tetti richiedono, di tanto in tanto, un verifica e gli interventi da eseguire devono essere mirati.
Cordiali saluti
geom. Oreste Terracciano

mujaive
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Messaggioda mujaive » sab feb 13, 2010 9:48 pm

Oggi ho parlato con l'amministratore, mi ha detto che è stata deliberata la riparazione di mezzo tetto, cioè quello che copre i 6 appartamenti della scala accanto la nostra.

Il tetto che copre gli altri 6 appartamenti, cioè quello sopra il mio appartamento è stato reputato ancora in discrete condizioni.
Per mia sorpresa l'amministratore mi ha detto che le spese non sono ripartite per tutti i 12 appartamenti, ma soltanto per i 6 che stanno effettivamente sotto il tetto.
Ho quindi chiesto di rifare controllare il tetto, ed eventualmente farlo riparare tutto, dicendo che io e la mia vicina abbiamo delle infiltrazioni.

Mi ha detto che c'è un'assemblea convocata per il 3 marzo,dove parteciperanno tutti i condomini, e alla quale partecipero' .
Al mio invito di mettere sull'ordine del giorno,il problema tetto, non mi è parso molto convinto, mi ha detto che non è il caso per adesso. Si devono convocare successivamente solo i 6 interessati per decidere di questa nostra porzione di tetto.
Mandera' comunque di nuovo il tecnico, per ricontrollare il tetto sopra il mio appartamento..e le infiltrazioni che ci sono negli appartamenti.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » dom feb 14, 2010 8:18 am

Mi sembra paradossale che le spese di riparazione di una parte del tetto debbano ricadere soltanto su taluni condomini e non su tutti per tabella millesimale di proprietà, perchè, a parer dell'art. 1117 del codice civile, il tetto, COPERTURA DELL'EDIFICIO, è annoverato tra le parti comuni dell'edificio, quindi, a mio parere, l'amministratore ha preso una grossa cantonata.
A meno che non ci sia il regolamento di condominio contrattuale che sancisca la ripartizione delle spese relative alla copertura in maniera anomala.
Cordiali saluti
geom. Oreste Terracciano

mujaive
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Messaggioda mujaive » mer feb 17, 2010 3:08 pm

geomterracciano ha mp.

mujaive
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Messaggioda mujaive » mer feb 17, 2010 7:44 pm

Intanto grazie per la rispose!
Volevo esporLe un'altro problema.
Oggi pomeriggio sono andato a visionare il tetto con il mio muratore, guardando il tetto mi ha detto che la pendenza è stata fatta discretamente bene, (ci sono i mattoni in cemento), ma la soluzione della 'guaina liquida' che vogliono adottare amministratore e ditta appaltatrice, potrebbe non risolvere il problema, in quanto la perdita proviene sicuramente dal fori di scarico del tetto..dove la guaina liquida non puo' esser applicata..
Chiedero' quindi ancora all'amministratore un intervento risolutivo, non riparatorio dei buchi esistenti, praticamente si dovrebbe rifare tutto di sana pianta e ripristinare al meglio anche gli scarichi dell'acqua piovana di tutto il tetto.

Siccome il problema era esistente da diverso tempo, almeno 2 anni, per tutti gli appartamenti del 2' piano, e la signora che mi ha venduto la casa ne era a conoscenza (ha avuto anch'essa infiltrazioni in passato) MA NON MI HA AVVERTITO, Le chiedo se posso richiedere alla stessa, il risarcimento almeno dei danni che credo ammontino a circa 2000-2500 euro a testa per rifare tutto il tetto, PER DANNI GIA' ESISTENTI.

L'atto di vendita è stato fatto a fine Novembre 2009 e la casa me la consegna il 1' Marzo 2010.
Come dovrei agire, con una lettera? Chiedendo il risarcimento direttamente a lei? Con avvocato o notaio dell'atto?

Grazie.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » mer feb 17, 2010 10:47 pm

La lettera che scriverebbe lei, caro utente, lascia il tempo che trova, invece se la dovesse scrivere l'avvocato al quale lei si dovrà, suo malgrado, rivolgere, la cosa assumerebbe un aspetto diverso, perchè in veste legale, tuttavia deve emergere il VIZIO, diversamente non credo che lei possa avere ragione.
Si senta con un avvocato, solo un consulto, perchè poi si dovranno anche valutare i costi e i tempi di un giudizio.
Cordialità egregio utente


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