fallimento del costruttore...brrrrrrrrrrr

[ginore]

sono in procinto (mancano poco al rogito) di aquistare un appartamento, di nuova costruzione, finito a luglio 2008, di proprietà dell'impresa costruttrice;
ho letto che, in caso di fallimento dell'impresa, anche nei due anni successivi alla data di aquisto, potrebbe succedere, più o meno, una cosa di questo genere:

Caro signore, come curatore fallimentare della società che le ha venduto l'appartamento, ho disposto (su autorizzazione del giudice delegato) la "revocatoria" dell'aquisto. le sarà pagato (?) quanto dichiarato nell'atto e l'abitazione entrerà nel fallimento. Lei sarà ovviamente inserito tra i creditori".

sto correndo troppo con la fantasia o...è possibile tutto ciò?
come tutelarsi (oltre a dichiarare sempre, in rogito, quanto effettivamente versato?

[ilmigliore]

ciao ginore,

l'art. 2 del d.lgs 122/05 ha ovviato a questo problema introducendo la prima forma di tutela apprestata in favore della parte acquirente di immobili da costruire, ossia l'obbligo del costruttore di produrre una fidejussione allo scopo di assicurare la restituzione delle somme versate in vista del trasferimento della proprietà qualora dovesse sopraggiungere una situazione di crisi del costruttore.

questo vale solo per gli immobili con il permesso di costruire o altro provvedimento abilitativo alla costruzione sia stato richiesto dopo l'entrata in vigore (21 07 05) .

chiedi al costruttore se c'è la garanzia o meno.

ciao ciao

[ginore]

nel mio caso però l'immobile è finito, pronto per entrarci...è la stessa cosa?

[ilmigliore]

quanto da me riportato è quello previsto dalla normativa.

chiedi al costruttore quando è stato richiesto il permesso di costruire e se ci sono le garanzie previste.

se così non fosse tieni presente che le norme attualmente in vigore prevedono che siano escluse dalla revocatoria fallimentare le vendite ed i preliminari trascritti a giusto prezzo di immobili a uso abitativo destinati a costituire l'abitazione principale dell'acquirente o di suoi parenti e affini entro il terzo grado .

ciao ciao

[ginore]

perfetto, chiarissimo!
grazie

[pietrotr]

salve, anch'io mi trovo, quasi, nelle stesse condizioni: dovrei comprare casa da un cotruttore, la casa sarà consegnata a marzo del 2009.
da quello che ho letto la fidejussione creata a garanzia del compratore rappreseta una somma deposita dal costruttore come condizione necessaria all'inizio lavori di costruzione. tale somma ovviamente non può coprire l'intero valore dell'immobile ma al più un eventuale anticipo sull'acquisto dell'immobile. nel caso di fallimento del costruttore, credo, la fidejussione mi garantisce che mi venga restituita la somma anticipa.
ma se io ho acquistato per intero l'immobile, ho pagato il costruttore e questo subito dopo dichiara fallimento che cosa mi succede?
ho sentito che esiste la possibiltà al momento della stipula dell'atto pagando una tassa in più rispetto a quella normalmente dovuta (circa 1000€) posso essere cautelato con certezza da eventuale fallimento del costruttore. qualcuno ne ha mai sentito parlare?

[ilmigliore]

mai sentito parlare di somme da pagare in più al rogito per garantire l'acquisto da costruttore.

sarebbe comunque una cosa inutile perchè la normativa dice quello qui sotto riportato:

le norme attualmente in vigore prevedono che siano escluse dalla revocatoria fallimentare le vendite ed i preliminari trascritti a giusto prezzo di immobili a uso abitativo destinati a costituire l'abitazione principale dell'acquirente o di suoi parenti e affini entro il terzo grado .

ciao

[pietrotr]

bene, ho capito, bella scoperta, che acquistare casa è veramente complicato. stavo per acquistare casa in citta', da ristrutturare, ero arrivato quasi alla firma dell'atto ma, per fortuna, ho scoperto che l'agenzia IMMOBILIARE e dunque il proprietario mi avevano nascosto che per rifare il prospetto erano necessarie circa 20000€ euro, spese da contestualizzare in una realtà di condominio, e dunque molto variabili al rialzo ovviamente. affare annullato senza penale dell'anticipo di 3000€ euro.
Credevo che comprare una casa nuova, in un piccolo paese, mi avrebbe risparmiato il rischio e l'onere di spese di ristrutturazione, ma a quanto pare ci sono pericoli forse ancora peggiori in agguato comprando casa nuova e sopratutto da costruttori.
morale della favola: non compro più casa in questo brutto periodo e aspetto tempi e tassi di interesse di mutui migliori
grazie

[ilmigliore]

comprare una casa nuova, in un piccolo paese, mi avrebbe risparmiato il rischio e l'onere di spese di ristrutturazione, ma a quanto pare ci sono pericoli forse ancora peggiori in agguato comprando casa nuova e sopratutto da costruttori.

non capisco scusa.

in questa discussione si faceva presente alla fidejussione obbligatoria e al fatto che la revocatoria non colpisce più l'acquisto immobiliare.

dovrebbe tranquillizzarti più che farti passare la voglia di acquistare casa.