buonasera a tutti
ho acquistato un appartamento in una palazzina di 8 appartamenti di cui 5 della stessa famiglia
non c'e' condominio.paghiamo una quota forfettaria per acqua luce e pulizie
la palazzina ha un giardino condominiale ben tenuto. dal mio ex proprietario e' stata piantata anni fa una pianta. una cicas che lui ha intenzione di portare via nel momento finisce la sua futura casa in costruzione. ovviamente lascera' un gran "buco" nel giardino date le dimensioni della pianta
MI CHIEDO
puo' farlo????
si puo' impedire che lo faccia? del resto lui non fa piu' parte della proprieta' della palazzina o sbaglio????
grazie 1000 a chi mi vorra' aiutare a capire
eleonora
ex proprietario porta via la pianta del giardino
Moderatore: geomterracciano
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Io direi proprio che NON può farlo!
Quella pianta , anche se donata, dal momento in cui è stata accettata dal condominio, è divenuta proprietà del condominio.
E' il condominio che - a propria cura e proprie spese - ha permesso a quella pianta di vivere e crescere. E non c'è nessuna ragione - nè legale nè morale - per la quale il condominio dovrebbe avere "in compenso" di quanto fatto... un deturpante buco in giardino!
Chiaro che non vale la pena di farne sorgere una controversia legale... però, anche in termini STRETTAMENTE legali, lui avrebbe il diritto di portarsela visa SOLTANTO se avesse avvisato DALL'INIZIO il condominio che quella pianta sarebbe stata oggetto di un "prestito" e non di un "regalo".
Capisci bene che il condominio avrebbe potuto tranquillamente dire: NO, grazie! Ne prendiamo una che paghiamo noi.... e quando sarà cresciuta ne godremo NOI!
Quella pianta , anche se donata, dal momento in cui è stata accettata dal condominio, è divenuta proprietà del condominio.
E' il condominio che - a propria cura e proprie spese - ha permesso a quella pianta di vivere e crescere. E non c'è nessuna ragione - nè legale nè morale - per la quale il condominio dovrebbe avere "in compenso" di quanto fatto... un deturpante buco in giardino!
Chiaro che non vale la pena di farne sorgere una controversia legale... però, anche in termini STRETTAMENTE legali, lui avrebbe il diritto di portarsela visa SOLTANTO se avesse avvisato DALL'INIZIO il condominio che quella pianta sarebbe stata oggetto di un "prestito" e non di un "regalo".
Capisci bene che il condominio avrebbe potuto tranquillamente dire: NO, grazie! Ne prendiamo una che paghiamo noi.... e quando sarà cresciuta ne godremo NOI!
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potrai non credermi, ma nel suo piccolo è una vicenda estremamente complessa dal punto di vista legale.
Cerco di schematizzarla al massimo: se il condominio era consapevole del fatto che si trattasse di un prestito, non ha senso opporsi (potresti farlo come acquirente nei confronti del venditore che ti ha taciuto la cosa, ma non come condomina verso il condominio).
Se, invece, il condominio aveva avuto motivo di ritenerla una donazione... certo che puoi opporti anche da sola, perchè il condominio (o meglio l'assemblea) non ha alcun potere di decidere A MAGGIORANZA di sopprimere un bene comune , o di vednerlo, o di regalarlo. Quel bene , pro-quota, è di tutti, e si può sopprimerlo o venderlo o regalarlo se TUTTI i proprietari sono d'accordo!
Cerco di schematizzarla al massimo: se il condominio era consapevole del fatto che si trattasse di un prestito, non ha senso opporsi (potresti farlo come acquirente nei confronti del venditore che ti ha taciuto la cosa, ma non come condomina verso il condominio).
Se, invece, il condominio aveva avuto motivo di ritenerla una donazione... certo che puoi opporti anche da sola, perchè il condominio (o meglio l'assemblea) non ha alcun potere di decidere A MAGGIORANZA di sopprimere un bene comune , o di vednerlo, o di regalarlo. Quel bene , pro-quota, è di tutti, e si può sopprimerlo o venderlo o regalarlo se TUTTI i proprietari sono d'accordo!
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