doppio contratto d'affitto

Competenza spese, adeguamento ISTAT, affitto in nero, danni al rilascio, restituzione cauzione, aumento canone, inquilino moroso, bolli su ricevute, conformità impianti, vendita immobile occupato
pesga
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doppio contratto d'affitto

Messaggioda pesga » mar nov 06, 2007 1:53 pm

salve a tutti sono un nuovo utente, avrei un pò di domande...
io 4 anni fa ho affittato un appartamento a nome mio e di un mio amico.
l'appartamento è semiammobiliato.
il proprietario mi ha fatto firmare due contratti uno dell'intero importo dell'affitto, l'altro di un importo molto inferiore (la metà della metà).
e mi ha detto che registrava quello inferiore se poi io non avessi più pagato o pagato l'importo inferiore sarebbe andato a registrare quello con l'intero importo (che era senza data) ora sono scaduti i primi quattro anni.
io non abito più con quell'amico e quindi vorrei fare intestare il contratto o solo a me o a me e ad un'altra persona o solo a quest'altra persona...
le domande sono:
se nella finanziaria si potranno scaricare gli affitti il contratto deve avere la data del 2008?
se il contratto è intestato a due persone se lo possono scaricare metà ciascuno?
può il proprietario veramente registrare l'altro contratto quello per l'intero importo quando vuole anche se non sono scaduti gli anni? e in questo caso ripartono i 4+4?

per ora mi vengono in mente solo queste... però ne ho delle altre..
un'altra cosa sui mobili... se ad esempio il fornello o il lavandino che si trovano nella cucina che mi ha lasciato il proprietario non sono rotti ma diventano obsoleti o se qualcosa si rompe perchè ormai vecchia chi deve sostituirla?
poi ho anche io i vortice in bagno perhè non ho finestre e non funzionano più.. tocca a lui cambiarli?
grazie a tutti!!!

ilmigliore
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Messaggioda ilmigliore » mar nov 06, 2007 4:18 pm

ciao pesga e benvenuto nel forum-immobiliare

non esiste che un proprietario faccia due contratti, registrando quello con canone più basso e tenendo l'altro come jolly nel cassetto in caso non paghi l'affitto.

ora sono scaduti i 4 anni, ma la mia domanda è:

come faceva a registrare il contratto più alto se era già registrato quello con canone più basso?

doveva risolvere anticipatamente il contratto per aprirne uno nuovo; il fatto che il proprietario NON può dare disdetta prima dei 4 anni e quindi non poteva farlo.

tu potevi tranquillamente pagare il canone più basso per i 4 anni e lui non poteva far nulla.

detto questo, non mi è arrivata ancora nessuna comunicazione sulla finanziaria 2008 e sulla possibilità di "scaricare" gli affitti.
su questo punto non posso aiutarti per ora. mi informo e ti faccio sapere.

la mobilia ed il resto deve essere riconsegnata come in origine salvo il normale deperimento dovuto all'uso.

deperimento non vuol dire rotto però :)

la sostituzione degli impianti è di solito a carico del locatore, la riparazione e la manutenzione è del conduttore.

ciao ciao

pesga
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grazie ma...????

Messaggioda pesga » mar nov 06, 2007 6:21 pm

ciao!!! grazie 1000
allora forse lui l'ha fatto per pararsi almeno i secondi quattro anni forse oppure l'ha fatto per intimidirmi... non lo so.. che senso ha allora secondo te?
ora che sono scaduti i primi 4 anni si può risolvere il contratto e intestarlo solo a me? poi ripartono i 4+4?
e se vuole fare di nuovo questa cosa?
io ho paura che poi mi aumenta il canone se gli dico che deve registrare il contratto reale...
può farlo per i secondi 4 anni? e in caso di nuovo contratto?

ilmigliore
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Messaggioda ilmigliore » mer nov 07, 2007 3:45 pm

scusa ma forse non ho capito il problema.

mi dici :
"io ho paura che poi mi aumenta il canone se gli dico che deve registrare il contratto reale"

ma in che senso?

io ho capito che ha registrato un contratto a canone più basso però ti fa pagare un canone più alto (come da contratto non registrato).

comunque...

se non c'è più l'altro inquilino potete risolvere il contratto in essere e farne uno nuovo intestato a te.

si riparte quindi con i primi 4 anni rinnovabili per altri 4.

c'è da pagare la risoluzione e l'apertura del nuovo contratto.

molti invece non fanno altro che comunicare al proprietario di casa che uno degli inquilini è andato via.
il contratto lo lasciano tutto com'è.

pesga
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Messaggioda pesga » mer nov 07, 2007 5:42 pm

scusa ma ho unito i vari problemi... cerco di spiegarmi meglio...
il voler cambiare l'intestatario del contratto è per poterlo scaricare in caso la legge lo preveda così pure il fatto di volere che sia registrato quello con l'importo reale così posso scaricarmi una cifra più alta...
allora la mia paura è che se io dico al propietario di rifare il contratto a nome mio e registrare l'importo più alto lui potrebbe non essere d'accordo e quindi aumentarmi il canone nel nuovo contratto o sfrattarmi...

si è capito ora?? :D

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » gio nov 08, 2007 12:57 pm

io direi di aspettare cosa prevede la nuova finanziaria in materia di locazioni.

in teoria , se sono passati i primi 4 anni ed il proprietario non ha mandato la regolare disdetta, allora il contratto si è rinnovato alle stesse condizioni.

se così fosse il proprietario non può sfrattarti per i prossimi 4 anni.

ciao ciao

camy75
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Messaggioda camy75 » ven lug 16, 2010 7:08 pm

purtroppo oggi non ci sono leggi che tutelano i proprietari e quindi in qualche modo dobbiamo pur tutelarci per evitare furbizie da parte degli inquilini anche se a volte questo significa "tenere un contratto pronto nel cassetto". Io non l'ho fatto e ne sto pagando le conseguenze.....tornassi indietro avrei fatto la stessa cosa.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » dom lug 18, 2010 2:03 pm

Caro utente da Catania, buongiorno e buona domenica.
Condivido appieno la sua analisi sulle istituzioni che non tutelano affatto i proprietari di immobili, prima, durante e dopo la locazione, perchè chiedere lo sfratto, nel caso di affittuario MOROSO ad esempio, è come chiedere la luna nel pozzo.
Esborso di tanti euro, tempi di attesa che superano anche l'anno e quando sembra che tutto sia finito, si trova a combattere con una realtà che supera ogni umana immaginazione, infatti, il più delle volte, pur essendoci uno sfratto ESECUTIVO, rimane ESECUTIVO solo esclusivamente sulla CARTA.
Quindi Ufficiale Giudiziario, intervento dei Carabinieri e LATITANZA pretestuosa dell'inquilino, il quale ha continuato IMPERTERRITO ad occupare la sua casa senza più versare un solo euro di affitto.
La legalità, invece, a mio avviso, è solo ASTRATTA, non si è più concretizzata da almeno un ventennio......
Mi auguro che le venga incontro un pò di ""BUONA SORTE"", perchè non le rimane che questa ipotetica SPERANZA!!!
Parola del Geom. Oreste Terracciano di anni 68 da Napoli.

marcofrax
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Messaggioda marcofrax » dom lug 18, 2010 2:10 pm

il problema però non è solo dei locatori...

spesso anche i conduttori si ritrovano con proprietari di casa che fanno tutto tranne che rispettare la legge...

il tutto grazie alla lungaggine dell'italica burocrazia

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » dom lug 18, 2010 3:12 pm

...infatti non bisogna estremizzare il concetto, nè si può fare di tutt'erba un fascio, ma il mio è un risentimento nei confronti delle Istituzioni e della Giustizia, entrambe sono da .,.......RIFONDARE.......
Grazie, comunque, di essere intervenuto nella discussione.
Cordialmente
Geom. Oreste Terracciano


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