Donazioni: richiesta chiarimento

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68dani
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Donazioni: richiesta chiarimento

Messaggioda 68dani » dom giu 03, 2007 6:17 pm

Sono proprietaria di un immobile come prima casa per il quale pago un mutuo. mia madre vorrebbe donarmi l'abitazione dei nonni materni. ciò cosa mi comporta fiscalmente: andrei a perdere i benefici del mutuo prima casa per la mia abitazione? Grazie infinite. daniela :mozilla_undecided:

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » lun giu 04, 2007 6:59 pm

Perchè la donazione non la rimanda trascorsi cinque anni dall'acquisto della prima casa?

68dani
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Messaggioda 68dani » mar giu 05, 2007 10:39 am

:mozilla_frown:
mi consiglia questo perchè c'è la possibilità che perda effettivamente il privilegio del mutuo prima casa?
cmq grazie intanto per il suggerimento.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » mar giu 05, 2007 12:42 pm

Le consiglio di leggere attentamente
http://www.covalori.net/-_mercato_immob ... NICOLELLIS).htm
<<Mercato immobiliare e donazioni>>

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Messaggioda Admin » mar giu 05, 2007 7:23 pm

Sono proprietaria di un immobile come prima casa per il quale pago un mutuo. mia madre vorrebbe donarmi l'abitazione dei nonni materni. ciò cosa mi comporta fiscalmente: andrei a perdere i benefici del mutuo prima casa per la mia abitazione?

Ciao Daniela,
la donazione della casa dei nonni non ti comporta nessuna perdita dei benefici fiscali (interessi detraibili dall’imposta sul reddito) per il mutuo in corso, sempre chè tu non decida di non abitare più la tua "prima casa".

La donazione non va ad inficiare le condizioni per godere dei benefici fiscali che ti ricordo sono:
- che si tratti di un mutuo garantito da ipoteca
- che l’immobile sia adibito ad abitazione principale entro 12 mesi dall’acquisto (le norme, in questo caso, sono più “larghe” di quelle relative all’acquisto: per dimora principale si intende infatti l’abitazione abituale del contribuente o di suoi familiari).

Potrai continuare a detrarre il 19% di interessi passivi, oneri accessori (ma limitatamente al primo anno del mutuo) e quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione.
L’importo massimo su cui potrai calcolare la detrazione del 19% è di 3.615,20 euro; per le somme che eventualmente eccedessero tale importo non è invece prevista alcuna detrazione.


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