Buongiorno,
avrei cortesemente bisogno di un'informazione.
I miei genitori sono divorziati ed attualmente mia madre vive nell'appartamento che è intestata sia a lei che a mio padre.
Avrebbero intenzione di venderlo ma quanto ricavato dalla vendita verrebbe diviso tra me e mia madre.
A questo punto mio padre non beneficerebbe dalla vendita dell'immobile ed io a mia volta sto acquistando la mia prima casa e non può essere quindi intestato a me.
Quale sarebbe la soluzione ottimale? Una donazione di mio padre verso mia madre? Operazione onerosa?
Grazie molte!
Donazione verso il coniuge
Moderatore: CasaDaPrivato
Buongiorno a te Chiara123,
la domanda non mi è molto chiara, ma se le cose stanno come scrivi, non vedo problemi.
Se i tuoi genitori sono d'accordo e l'appartamento in cui vive tua madre viene venduto a terzi, tu devi solo percepire la tua parte dal ricavato (non devi intestarti nulla). Quindi potrai tranquillamente avvalerti delle agevolazioni prima casa per il tuo nuovo acquisto.
Ciao
Admin
la domanda non mi è molto chiara, ma se le cose stanno come scrivi, non vedo problemi.
Se i tuoi genitori sono d'accordo e l'appartamento in cui vive tua madre viene venduto a terzi, tu devi solo percepire la tua parte dal ricavato (non devi intestarti nulla). Quindi potrai tranquillamente avvalerti delle agevolazioni prima casa per il tuo nuovo acquisto.
Ciao
Admin
Grazie per la celere risposta.
Il mio dubbio era che qualora i miei genitori vendessero l'immobile ma mio padre non percepisse nessun beneficio economico pur risultando anche lui parte venditrice si troverebbe poi a dover dichiarare la vendita e quindi a pagare delle tasse....Ammettendo la mia ignoranza in materia chiedevo se in questi casi conviene quindi che lui effettui una donazione dell'appartamento a mia madre la quale risulterebbe così l'unica intestataria, oppure se esistevano altre strade magari meno onerose!
Ringrazio nuovamente!
Il mio dubbio era che qualora i miei genitori vendessero l'immobile ma mio padre non percepisse nessun beneficio economico pur risultando anche lui parte venditrice si troverebbe poi a dover dichiarare la vendita e quindi a pagare delle tasse....Ammettendo la mia ignoranza in materia chiedevo se in questi casi conviene quindi che lui effettui una donazione dell'appartamento a mia madre la quale risulterebbe così l'unica intestataria, oppure se esistevano altre strade magari meno onerose!
Ringrazio nuovamente!
Eccoci,
generalmente chi vende non paga tasse, tranne in alcuni casi specifici che non credo vi riguardano.
L'unico che potrebbe presentarsi è il caso della vendita dell'appartamento in questione prima dei 5 anni dalla data del suo acquisto.
Mi spiego, se la casa che dovrà essere venduta è stata acquistata meno di 5 anni fa, avvalendosi a suo tempo delle agevolazioni per la prima casa, queste verrebbero a cadere e potrebbero presentarsi problemi di tassazione della plusvalenza. (differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita).
Se l'acquisto risale oltre al quinquennio non avete di questi problemi.
Tuo padre dovrà indicare nella prossima dichiarazione dei redditi che andrà a presentare solo i mesi effettivi di proprietà.
La donazione quindi non vi servirebbe e comunque la sconsiglio, in quanto potrebbe crearvi problemi nella vendita futura dell'appartamento perchè fa sorgere diritti di leggittima.
(se l'acquirente deve richiedere un mutuo per far fronte all'acquisto, la banca potrebbe fare storie nel concederglielo, in quanto potrebbe accadere che altri eredi possano vantare diritti sulla casa da ipotecare).
Ciao.
generalmente chi vende non paga tasse, tranne in alcuni casi specifici che non credo vi riguardano.
L'unico che potrebbe presentarsi è il caso della vendita dell'appartamento in questione prima dei 5 anni dalla data del suo acquisto.
Mi spiego, se la casa che dovrà essere venduta è stata acquistata meno di 5 anni fa, avvalendosi a suo tempo delle agevolazioni per la prima casa, queste verrebbero a cadere e potrebbero presentarsi problemi di tassazione della plusvalenza. (differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita).
Se l'acquisto risale oltre al quinquennio non avete di questi problemi.
Tuo padre dovrà indicare nella prossima dichiarazione dei redditi che andrà a presentare solo i mesi effettivi di proprietà.
La donazione quindi non vi servirebbe e comunque la sconsiglio, in quanto potrebbe crearvi problemi nella vendita futura dell'appartamento perchè fa sorgere diritti di leggittima.
(se l'acquirente deve richiedere un mutuo per far fronte all'acquisto, la banca potrebbe fare storie nel concederglielo, in quanto potrebbe accadere che altri eredi possano vantare diritti sulla casa da ipotecare).
Ciao.
Ciao Mirta79,
i 5 anni a cui mi riferivo, sono per la decacenza delle agevolazioni prima casa. Comunque anche per la plusvalenza si parla di 5 anni e non 4.
N.B. La plusvalenza si considera solo se si vende prima dei 5 anni dall'acquisto un immobile che non è stato oggetto di utilizzazione abitativa personale del venditore o dei suoi familiari (circostanza che potrà ad esempio essere dimostrata col certificato anagrafico e con le utenze di luce, acqua e gas) oppure se non si tratta di immobili ricevuti in eredità o in donazione.
i 5 anni a cui mi riferivo, sono per la decacenza delle agevolazioni prima casa. Comunque anche per la plusvalenza si parla di 5 anni e non 4.
N.B. La plusvalenza si considera solo se si vende prima dei 5 anni dall'acquisto un immobile che non è stato oggetto di utilizzazione abitativa personale del venditore o dei suoi familiari (circostanza che potrà ad esempio essere dimostrata col certificato anagrafico e con le utenze di luce, acqua e gas) oppure se non si tratta di immobili ricevuti in eredità o in donazione.
Ciao MIRTA79,
se hai le possibilità economiche di fare un nuovo acquisto senza vendere benvenga!
Per quanto riguara una eventuale donazione al tuo ragazzo te la sconsiglio. La motivazione la trovi nei topic sopra.
Dovresti cedergli la tua quota di proprietà con un atto di vendita per non avere problemi.
se hai le possibilità economiche di fare un nuovo acquisto senza vendere benvenga!
Per quanto riguara una eventuale donazione al tuo ragazzo te la sconsiglio. La motivazione la trovi nei topic sopra.
Dovresti cedergli la tua quota di proprietà con un atto di vendita per non avere problemi.
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