Buongiorno e grazie anticipatamente per l'aiuto.
Possiedo due case, una a Milano ed una fuori Milano; vorrei donarne una a testa ai miei due figli, i quali si sono già accordati su quale preferire. Nel caso della casa di Milano, il figlio "ricevente" la donazione concederebbe a me e mia moglie l'usufrutto.
I due immobile hanno valori diversi, quello fuori Milano ha un valore inferiore.
Ho pensato alla donazione per evitare in futuro problemi legati alla divisione dell'eredità; mi è stato detto però che non posso donare ai figli in parti disuguali, pena l'impugnazione della donazione in futuro. Volendo evitare proprio discussioni in futuro, come posso procedere (dal momento che ora si è trovato un accordo sulla spartizione nonostante non abbiano lo stesso valore i due immobili) ?
Grazie
Saluti
Donazione appartamenti ai figli
Moderatore: CasaDaPrivato
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- Iscritto il: mer gen 31, 2007 6:00 pm
ciao coach e benvenuto,
i legittimari lesi (se ce ne sono) non possono rinunciare al diritto di proporre azione di riduzione fino a quando colui che ha donato è ancora in vita.
né con dichiarazione espressa, né prestando il loro assenso alla donazione.
Possono solo prestare acquiescenza alla donazione compiuta, quando il donante sia già morto.
che io sappia non ci sono molte strade da percorrere per essere sicuri che chi ha ricevuto la donazione con il valore minore non agisca per far valere i suoi diritti.
ti consiglio di parlarne con un notaio.
ciao ciao
i legittimari lesi (se ce ne sono) non possono rinunciare al diritto di proporre azione di riduzione fino a quando colui che ha donato è ancora in vita.
né con dichiarazione espressa, né prestando il loro assenso alla donazione.
Possono solo prestare acquiescenza alla donazione compiuta, quando il donante sia già morto.
che io sappia non ci sono molte strade da percorrere per essere sicuri che chi ha ricevuto la donazione con il valore minore non agisca per far valere i suoi diritti.
ti consiglio di parlarne con un notaio.
ciao ciao
Ciao, grazie. Quindi temo non ci siano soluzioni legate alla donazione; volendo evitare l'atto di vendita, avevo pensato al testamento; il discorso della "legittima" vale anche per i testamenti ?
Anche se la strada della donazione era quella che più mi interessava; ma il figlio che da' in usufrutto la casa (che è quella con più valore) non perde una parte del valore stesso ? In fondo non ne ha il pieno utilizzo come il fratello con l'altra casa.
Anche se la strada della donazione era quella che più mi interessava; ma il figlio che da' in usufrutto la casa (che è quella con più valore) non perde una parte del valore stesso ? In fondo non ne ha il pieno utilizzo come il fratello con l'altra casa.
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che io sappia non ci sono soluzioni, però io non sono un notaio e quindi non posso darti certezza assoluta.
fai un salto dal notaio di fiducia e fatti spiegare bene anche cosa prevede la donazione di immobili.
potrebbe essere un vincolo non da poco nel caso in cui, in futuro, i tuoi figli volessero vendere l'immobile a loro donato.
ciao ciao
fai un salto dal notaio di fiducia e fatti spiegare bene anche cosa prevede la donazione di immobili.
potrebbe essere un vincolo non da poco nel caso in cui, in futuro, i tuoi figli volessero vendere l'immobile a loro donato.
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