dichiarazione conformità impianti

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Moderatore: geomterracciano

smonter
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dichiarazione conformità impianti

Messaggioda smonter » gio giu 19, 2008 3:17 pm

Buongiorno, sto vendendo il mio appartamento costruito negli anni 70 e con la nuova normativa la n.37/2008, sto riscontrando delle difficoltà.

In particolare, l'acquirente mi chiede:

- 1 certificato di conformità della caldaia (con libretto); ma la caldaia è centralizzata e posta in un apposito locale lontano dagli alloggi, quindi non fa parta dell'appartamento;
io libretti della stessa non ne ho mai avuti, ma so di per certo, tramite le fatture, che viene controllata e revisionata periodicamente;

- 2 certificato di conformità dell'impianto elettrico; lo stesso è stato messo a norma a seguito dell'emanazione della legge 46/1990, ed ho allegato loro la dichiarazione di conformità rilasciata dal tecnico che ha, a suo tempo (1994), effettuato i lavori;

- certificato di conformità dell'impianto del metano, che è collegato al solo fornello, (l'azienda fonitrice del metano m'ha detto che loro vogliono una certificazione nuova fatta dalla nuova propietà al momento del riallaccio)

- certificato di conformità dell'impianto idrico. (???)

L'amministratore mi ha rilasciato una dichiarazione dove appunto dichiara che TUTTI gli impianti condominiali sono a norma, io sono a questo punto esonerata dal presentare altre certificazioni??
Se così non fosse che certificazione devo preparare??

grazie Samanta

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » gio giu 19, 2008 3:34 pm

Samanta, l'acquirente, forse, non sa che non occorrono tutti i certificati richiesti, altrimenti i vecchi immobili non si potrebbero più vendere, quindi senza scendere nei particolari, gli dica soltanto di interpellare il notaio che dovrà redigere il ROGITO e di rimettersi a questi.
Vedrà che il notaio sa benissimo cosa fare e come farlo trascrivendolo nel rogito.
Meglio tagliar corto.
Saluti cordiali

smonter
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Messaggioda smonter » gio giu 19, 2008 3:44 pm

Grazie mille per la solerte risposta,
il fatto è che il rogito è stato fatto con la clausola che tot euro venivano trattenuti a garanzia per la presentazione delle certificazioni varie.
Ieri ho consegnato appunto al notaio il certificato di conformità dell'impianto elettrico e della dichiarazione rilasciata dall'amministratore,e lo stesso notaio mi ha reso l'assegno circolare trattenuto.
Stamane mi chiama la parte acquirente, dicendomi che la docunetazione avrei dovuto darla a loro così poi avrebbero effettuato un sopraluogo con dei consulenti, per vedere se era tutto apposto.
Questa cosa mi ha lasciata allibita, ma come prima compri e poi fai tutto sto can can?? anche perchè di ciò al momento della stipula del preliminare, fatto tramite agenzia, di ste cose non se n'era parlato.
Ora mi chiedo se sono in regola o devo temere che il contratto venga annullato o che mi vengano inflitte sanzioni.
grazie ancora Samanta

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » gio giu 19, 2008 3:48 pm

Samanta, ma quale annullamento del contratto, questi stanno giocando a rimpiattino, altrochè, si rivolga comunque al suo legale e faccia scrivere una bella lettera in termini legali.
Saluti cordiali

smonter
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Messaggioda smonter » gio giu 19, 2008 5:06 pm

Ancora grazie per la sollecitudine.
Speriamo che si concluda tutto a buon fine , e che non ci siano strascichi futuri.


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