Deposito cauzionale di 10.000 euro alla proposta

[francifra78]

Sono qui per chiedere un chiarimento relativo al modo di operare di un'agenzia alla quale mi sono rivolta per l'acquisto di un immobile.
Essendo molto interessata all'acquisto di questa casa, l'agente immobiliare che rappresenta l'agenzia in questione mi ha spiegato che la politica della loro agenzia è quella di richiedere ALLA PROPOSTA un assegno di 10.000 euro valevole come "deposito cauzionale". Il suddetto assegno, mi ha poi spiegato verrebbe restituito sia in caso di accettazione che di rifiuto della proposta stessa. Allora direte voi a cosa servirebbe? Mi ha spiegato che servirebbe a coprire le spese di provvigione dell'agenzia nel caso la mia proposta venisse ACCETTATA e poi io in un secondo momento mi tirassi indietro rifiutandomi di rogitare. E' normale questa come prassi? Di norma alla proposta non si allega un assegno intestato al VENDITORE? Grazie a chi mi chiarirà la questione.

[Rosario]

Sono qui per chiedere un chiarimento relativo al modo di operare di un'agenzia alla quale mi sono rivolta per l'acquisto di un immobile.
Essendo molto interessata all'acquisto di questa casa, l'agente immobiliare che rappresenta l'agenzia in questione mi ha spiegato che la politica della loro agenzia è quella di richiedere ALLA PROPOSTA un assegno di 10.000 euro valevole come "deposito cauzionale". Il suddetto assegno, mi ha poi spiegato verrebbe restituito sia in caso di accettazione che di rifiuto della proposta stessa. Allora direte voi a cosa servirebbe? Mi ha spiegato che servirebbe a coprire le spese di provvigione dell'agenzia nel caso la mia proposta venisse ACCETTATA e poi io in un secondo momento mi tirassi indietro rifiutandomi di rogitare. E' normale questa come prassi? Di norma alla proposta non si allega un assegno intestato al VENDITORE? Grazie a chi mi chiarirà la questione. Ciao, sicuramente non è la norma.........alla proposta solitamente si lascia un assegno non trasferibile intestato al venditore, a titolo di caparra confirmatoria.... solitamente diffido di chi non opera secondo i dettami della legge e delle associazioni di categoria (fiaip fimaa ecc ecc) se la tua proposta venisse accettata dal venditore, ok li trattiene come acconto sul prezzo e se decidi di lasciar perdere in seguito li perdi, per questo si chiama caparra, in un secondo momento, dopo l'avvenuta conoscenza da parte tua dell'avvenuta accetazione, bisognerà provvedere anche a saldare l'agente. Questa è la prassi, mica me la sono inventatata io ..... Ciao