Salve a tutti, vi racconto la mia esperienza (ancora in corso)
Dall'agenzia Tempocasa di Quarto mi è stato proposto un appartamento + box28m quadri (pubblicizzato anche sul sito e loro depliant con questa indicazione).
Interessato, ho chiesto di visionarlo.
Dopo di ché PRIMA di formulare una proposta d'acquisto ho fatto una verifica, scoprendo che i box intestati al venditore sono due: uno di 20m e uno di 28m. Ho chiesto all'agenzia che si facesse luce su quale dei due box avevo visionato, e che ne era stato dell'altro. L'agenzia, dopo qualche giorno, mi recapita l'atto di vendita dell'altro box, dicendo che era quello di 20, avvenuta 7 anni fa.
Procediamo alla proposta d'acquisto indicando specificamente che era per l'appartamento+box28m come descritto da loro e dal depliant.
La proposta viene accettata, e io chiedo di ricevere tutte le carte necessarie per andare avanti col compromesso.
E QUI SCATTA LA SORPRESA
Il notaio si accorge che il box di 28m (del quale l'agenzia mi fornsce pure planimetria catastale) non è quello rimasto al venditore, bensì quello venduto 7 anni fa. Al venditore rimane quello da20m.
INCAZ..TO come una iena, vado in agenzia e ricordo loro che la mia proposta specificamente indicava il box di 28m, e anche il loro depliant pubblicitario lo reclamizzava.
Mi rispondono (per ora....visto che ci sono andato poche ore fa) che forse il venditore gli ha dato le misure sbagliate, e che forse la colpa non è loro.
MA STE AGENZIE LI FANNO I CONTROLLI O NO? COME E' POSSIBILE MEDIARE SU UN BENE CHE NON ESISTE PIU? Posso adire vie legali contro di loro?
DEPLIANT E PROPOSTA D'ACQUISTO SU BENE GIA VENDUTO!
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