Buon pomeriggio a tutti
ho un piccolo dilemma sul come muovermi e attento un Vs. parere da esperti.
Sono venditore di un immobile e ho fatto un preliminare di compravendita con versamento di caparra confirmatoria da parte dell'acquirente, stabilendo la data del rogito entro e non oltre il giorno x marzo 2010. Ora e' trascorso un po' di tempo e alla fine ho capito che l'acquirente non e' piu' intenzionato ad acquistare sostenendo che per altri motivi deve acquistarne un altro, pero' si sta dando da fare per trovare un altra persona estranea al suo nucleo familiare interessata all'acquisto.
E quindi ho solo un dubbio a questo punto e sul come mi devo muovere:
A- faccio una lettera A/R intimando all'acquirente un ultima data per il rogito dopodiche' indico che il preliminare si risolve a mio favore;
B- una lettera nella quale gli dico semplicemente che trascorso inutilmente il termine utile per fissare la data del rogito il preliminare si risolve sempre a mio favore;
C- vado io dal MIO notaio e fisso io una data per il rogito (gg.15) che tanto a priori so che non rispetta;
D- se lui mi propone un'altra persona per l'acquisto mi faccio scrivere due righe nelle quali e lui che si assume la piena responsabilita' di proporre questa terza persona in deroga a quanto da lui sottoscritto nel preliminare e mi solleva da qualsiasi questione, tipo facendomi risultare a me inadempiente perche' non vendo a lui ma ad un'altro.
Preciso che comunque il mio fine non e' tenermi i soldi della caparra anche perche' se dovessi vendere comunque gli ridarei la sua caparra, ma solo quello di NON risultare IO inadempiente per qualche mia legerezza
Scusate la mia lungaggine
grazie
Data rogito non rispettata quesito del venditore
Moderatore: avv.cinziamodarelli
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Da quello che scrive, appare di tutta evidenza che il termine indicato nel contratto preliminare non sia stato ritenuto da lei come essenziale....altrimenti a maggio non saremmo ancora a discutere del da farsi.
Cosa è successo da marzo ad oggi? C'è stato silenzio?
Occorre capire che intenzioni ha in ordine alla caparra.
Se è intenzionato a restituirla, a prescindere dal fatto che venda l'immobile a terzi...allora basta risolvere consensualmente il preliminare (due righe scritte e sottoscritte da entrambi)
Se invece pensa di trattenerla, contesti l'inadempimento all'acquirente, gli dia un termine ultimo di 15 giorni per stipulare il rogito davanti al Notaio pincopalla e gli prefiguri che in mancanza di sua presentazione, lei si riterrà libero da ogni vincolo, il preliminare si riterrà risolto per inadempimento dell'acquirente e lei si tratterrà la caparra.
Cosa è successo da marzo ad oggi? C'è stato silenzio?
Occorre capire che intenzioni ha in ordine alla caparra.
Se è intenzionato a restituirla, a prescindere dal fatto che venda l'immobile a terzi...allora basta risolvere consensualmente il preliminare (due righe scritte e sottoscritte da entrambi)
Se invece pensa di trattenerla, contesti l'inadempimento all'acquirente, gli dia un termine ultimo di 15 giorni per stipulare il rogito davanti al Notaio pincopalla e gli prefiguri che in mancanza di sua presentazione, lei si riterrà libero da ogni vincolo, il preliminare si riterrà risolto per inadempimento dell'acquirente e lei si tratterrà la caparra.
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