Mi capita un caso che mi lascia perplessa e... spero tanto che le cortesi e competenti risposte che caratterizzano questo Forum possano risparmiarmi affannose ricerche di norme e cavilli vari.
Si tratta di questo: prendo le consegne di una palazzina con garage interrati in numero superiore a nove, tutti uscenti sul corridoio centrale comune, e non c'è traccia di CPI.
Ora, poichè la palazzina ha oltre vent'anni, e poichè chi l'ha amministrata sin dall'origine è un Amm.re Professionista molto quotato e di grande esperienza, non mi pare possibile abbia omesso una pratica così importante. E, dunque, sono portata a ritenere che - se non l'ha fatto - è perchè sapeva di non doverlo fare....
Di qui la mia domanda: quale norma potrebbe rendere legittima la mancanza di CPI di un corpo garage come questo?
Grazie infinite.
CPI CORPO GARAGE
Moderatore: geomterracciano
-
geomterracciano
- Messaggi: 1635
- Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm
PREMESSA:
<<“Area destinata esclusivamente al ricovero alla sosta e alla manovra degli autoveicoli con i servizi annessi…omissis…”
Il Ministero dell’Interno ha chiarito, altresì che nella fattispecie i “Depositi di autoveicoli con superficie superiore a 1000 metri quadrati” sono soggetti ai controlli dei Vigili del fuoco, ai sensi del D.M. 16 febbraio 1982">>
Gentilissima amministratrice, intanto da moderatore di questa rubrica di Consulenza Condominiale, le faccio i miei più sinceri complimenti per la chiarezza con la quale lei ha risposto ultimamente ai quesiti condominiali, nonchè per il linguaggio appropriato usato nell'occasione, quindi le dò il mio benvenuto e mi auguro che rimanga a lungo perchè è soltanto un piacere leggere le sue risposte ai quesiti.
Mi creda, la contraddistingue dai più.
GRAZIE.
Se fossi in lei, per il CPI non mi preoccuperei più di tanto; immagini che dove io risiedo, pur avendo un'autorimessa interrata di 1.200 mq. con 43 posti auto, abbiamo ancora il NULLA OSTA PROVVISORIO, che è poi quello che rilascia il Comando dei Vigili del Fuoco, dopo che il tecnico incaricato dal condominio ( Architetto) ha presentato la pratica per ottenere il CPI.
Questo si verificava nel 1988 dopo ispezione dei Vigili del Fuoco.
Infatti ritengo che non competa all'amministratore richiedere il CPI, ma che competa ai Vigili del Fuoco, come in realtà è successo nel mio condominio, imporre l'obbligo in seguito a ispezione.
Lei, a giusta ragione e per logica razionale, si chiede quale norma di riferimento possa confermare o smentire anche le mie supposizioni; le assicuro che le norme spesso si avvicendano e si scontrano tra di loro, per cui nemmeno il Comando dei Vigili del Fuoco le saprà dare una risposta adeguata.
Il mio consiglio: meglio ignorare ed emulare l'amministratore uscente, del quale lei ha grande considerazione di preparazione professionale.
Il mio intervento al suo quesito vuole essere più una presentazione virtuale e la speranza di una proficuo confronto su temi banali ma sempre spinosi, quali sono quelli condominiali.
Disponga di me quando le pare, perchè mi troverà sempre disponibile ed in tempo quasi.....reale, è una condotta che mi sono imposto non solo, ma da ex amministratore, studioso e ricercatore, ho scelto liberamente di fare qualcosa per gli altri GRATUITAMENTE, anche se in modo inusuale.
La saluto molto cordialmente
geom. Oreste Terracciano
<<“Area destinata esclusivamente al ricovero alla sosta e alla manovra degli autoveicoli con i servizi annessi…omissis…”
Il Ministero dell’Interno ha chiarito, altresì che nella fattispecie i “Depositi di autoveicoli con superficie superiore a 1000 metri quadrati” sono soggetti ai controlli dei Vigili del fuoco, ai sensi del D.M. 16 febbraio 1982">>
Gentilissima amministratrice, intanto da moderatore di questa rubrica di Consulenza Condominiale, le faccio i miei più sinceri complimenti per la chiarezza con la quale lei ha risposto ultimamente ai quesiti condominiali, nonchè per il linguaggio appropriato usato nell'occasione, quindi le dò il mio benvenuto e mi auguro che rimanga a lungo perchè è soltanto un piacere leggere le sue risposte ai quesiti.
Mi creda, la contraddistingue dai più.
GRAZIE.
Se fossi in lei, per il CPI non mi preoccuperei più di tanto; immagini che dove io risiedo, pur avendo un'autorimessa interrata di 1.200 mq. con 43 posti auto, abbiamo ancora il NULLA OSTA PROVVISORIO, che è poi quello che rilascia il Comando dei Vigili del Fuoco, dopo che il tecnico incaricato dal condominio ( Architetto) ha presentato la pratica per ottenere il CPI.
Questo si verificava nel 1988 dopo ispezione dei Vigili del Fuoco.
Infatti ritengo che non competa all'amministratore richiedere il CPI, ma che competa ai Vigili del Fuoco, come in realtà è successo nel mio condominio, imporre l'obbligo in seguito a ispezione.
Lei, a giusta ragione e per logica razionale, si chiede quale norma di riferimento possa confermare o smentire anche le mie supposizioni; le assicuro che le norme spesso si avvicendano e si scontrano tra di loro, per cui nemmeno il Comando dei Vigili del Fuoco le saprà dare una risposta adeguata.
Il mio consiglio: meglio ignorare ed emulare l'amministratore uscente, del quale lei ha grande considerazione di preparazione professionale.
Il mio intervento al suo quesito vuole essere più una presentazione virtuale e la speranza di una proficuo confronto su temi banali ma sempre spinosi, quali sono quelli condominiali.
Disponga di me quando le pare, perchè mi troverà sempre disponibile ed in tempo quasi.....reale, è una condotta che mi sono imposto non solo, ma da ex amministratore, studioso e ricercatore, ho scelto liberamente di fare qualcosa per gli altri GRATUITAMENTE, anche se in modo inusuale.
La saluto molto cordialmente
geom. Oreste Terracciano
donatella, si può essere normalmente bravi e diligenti, eppure dimenticarsi qualcosa ...
a suo tempo quando venne fuori la necessità di nominare un ente notificatore per la verifica degli impianti degli ascensori, io lo feci in tutti i fabbricati escluso uno .... me ne sono accorta diversi anni dopo, mentre controllavo il consuntivo mi è venuto alla mente ... <<non ricordo di aver mai visto la voce verifica asl in questo condominio ...>> uno sguardo alle vecchie contabilità e il dubbio è diventato certezza
sono stata sicuramente una disgraziata, ma se ci pensi è stato un errore molto umano
un mio caro amico e collega di Bologna, ha fondato una software hause che stà facendo un programma di amministrazione condominiale, il quale non si limita alla contabilità, pratiche assicurative, gestione telefonata .... ma prevede fra le altre cose una check list documenti e scadenzario rinnovi
per cui (continuando nel mio esempio) hai l'ascensore ti costringe a dirgli che hai anche il contratto con l'ente di verifica
(continuando con il tuo caso) hai il garage intererrato, ti chiede quanti posti auto, quindi ti segnala che devi avere il cpi o nop e devi digli quando scade, altrimenti te lo segnala ...
etc...
chiama il tuo collega e chiedigli se per caso non si è dimenticato di passarti il cpi ... capita a tutti di dimenticare qualcosa
a suo tempo quando venne fuori la necessità di nominare un ente notificatore per la verifica degli impianti degli ascensori, io lo feci in tutti i fabbricati escluso uno .... me ne sono accorta diversi anni dopo, mentre controllavo il consuntivo mi è venuto alla mente ... <<non ricordo di aver mai visto la voce verifica asl in questo condominio ...>> uno sguardo alle vecchie contabilità e il dubbio è diventato certezza
sono stata sicuramente una disgraziata, ma se ci pensi è stato un errore molto umano
un mio caro amico e collega di Bologna, ha fondato una software hause che stà facendo un programma di amministrazione condominiale, il quale non si limita alla contabilità, pratiche assicurative, gestione telefonata .... ma prevede fra le altre cose una check list documenti e scadenzario rinnovi
per cui (continuando nel mio esempio) hai l'ascensore ti costringe a dirgli che hai anche il contratto con l'ente di verifica
(continuando con il tuo caso) hai il garage intererrato, ti chiede quanti posti auto, quindi ti segnala che devi avere il cpi o nop e devi digli quando scade, altrimenti te lo segnala ...
etc...
chiama il tuo collega e chiedigli se per caso non si è dimenticato di passarti il cpi ... capita a tutti di dimenticare qualcosa
prociotta
-
StudioMinucci
- moderatore
- Messaggi: 33
- Iscritto il: ven set 05, 2008 3:08 pm
Gentilissimo Geom. Terracciano,
...sono davvero lusingata dalla squisitezza della sua accoglienza.
Ben lieta di essere qui, ed essendomi iscritta PROPRIO in virtù del clima di Cortesia e Competenza che emana da ogni suo intervento,.... posso soltanto sperare di non deluderla mai....
Credo molto nell'interazione fra Competenze diverse eppure tutte necessarie in quella vita difficilotta che tocca all'Amministratore di Immobili.
E ne ho avuto, nel mio caso, l'ennesimo riscontro: il suo sguardo da Tecnico Esperto, nel quale ripongo totale fiducia, mi tranquilizza definitivamente evitandomi ore di affannosa ricerca tra uffici e normative tecniche.... per comprender le quali è SEMPRE necessaria la parola e la conoscenza di un Tecnico.
Grazie davvero!
Ringrazio anche l'Amica Sabrina (grande, attenta, coscienziosa e ... generosissima Collega)!
Trovo molto saggio e "pratico" anche io tuo dubbio, Sabrina. Ma, sempre nel concreto, escludo questa possibilità per il fatto d'aver trovato , nella corrispondenza ufficiale del condominio, una sola raccomandata (un po' stizzita) di un condomino al mio predecessore, con la quale gli si chiedeva la revisione dell'unico estintore esistente. Un solo estintore NON soddisfa le condizioni minime di nessun sistema anticendio (stanti le dimensioni). Per cui credo che il Geom. Terracciano abbia molto precisamente visualizzato la situazione di uno stabile "in terra di nessuno" quanto a CPI. Per concludere in onestà: ignoro quali fossero le prescrizioni di legge in merito a NOP e CPI all'epoca di costruzione dell'edificio di cui parlo (20-25 anni fa).
Un carissimo saluto, nella sincera felicitazione di poter dialogare con Persone come Voi.
...sono davvero lusingata dalla squisitezza della sua accoglienza.
Ben lieta di essere qui, ed essendomi iscritta PROPRIO in virtù del clima di Cortesia e Competenza che emana da ogni suo intervento,.... posso soltanto sperare di non deluderla mai....
Credo molto nell'interazione fra Competenze diverse eppure tutte necessarie in quella vita difficilotta che tocca all'Amministratore di Immobili.
E ne ho avuto, nel mio caso, l'ennesimo riscontro: il suo sguardo da Tecnico Esperto, nel quale ripongo totale fiducia, mi tranquilizza definitivamente evitandomi ore di affannosa ricerca tra uffici e normative tecniche.... per comprender le quali è SEMPRE necessaria la parola e la conoscenza di un Tecnico.
Grazie davvero!
Ringrazio anche l'Amica Sabrina (grande, attenta, coscienziosa e ... generosissima Collega)!
Trovo molto saggio e "pratico" anche io tuo dubbio, Sabrina. Ma, sempre nel concreto, escludo questa possibilità per il fatto d'aver trovato , nella corrispondenza ufficiale del condominio, una sola raccomandata (un po' stizzita) di un condomino al mio predecessore, con la quale gli si chiedeva la revisione dell'unico estintore esistente. Un solo estintore NON soddisfa le condizioni minime di nessun sistema anticendio (stanti le dimensioni). Per cui credo che il Geom. Terracciano abbia molto precisamente visualizzato la situazione di uno stabile "in terra di nessuno" quanto a CPI. Per concludere in onestà: ignoro quali fossero le prescrizioni di legge in merito a NOP e CPI all'epoca di costruzione dell'edificio di cui parlo (20-25 anni fa).
Un carissimo saluto, nella sincera felicitazione di poter dialogare con Persone come Voi.
Torna a “Consulenza Condominiale”
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti
