COSTITUZIONE CONDOMINIO

[STEFANIA]

Buongiorno,
ho acquistato un'appartmento con ingresso indipendente facente parta di una ex casa colonica copmosta da 8 appartamenti, ognuno con un suo ingresso. La casa è stata costruita anteriormente al primo settembre 1967. Nel 2005 hanno presentato DIA per la ristrutturazione e cambio di destinazione d'uso terminata nel 2007. Non ho ancora ricevuto il certificato di agibilità, ma nell'atto notarile di acquisto dello scorso anno il notaio ha indicato che non sussistono ostacoli o preclusioni al rilascio del certificato di agibilità, del quale si rende garante nei confronti dell'acquirente impegnandosi a fornire allo stesso copia del provvedimento di agibilità, ovvero, se questa debba intendersi rilasciata per effetto del silenzio assenso, a fornirne dichiarazione autocertificativa.
Posso richiedere il documento che ancora non ho?
Inoltre, anche se i lavori sono terminati solo da 1 anno, ci sono già molti problemi. La strada di accesso agli ingressi è completamente da rifare perchè sta cedendo, la tinteggiatura deve essere rifatta, le piante ed i fiori intorno alla casa devono ancora essere piantati, oltre ai lavori da terminare nel mio appartamento per infiltrazioni d'acqua, scarichi attappati e muretto da sistemare. (sono più di 6 mesi che chiedo la sistemazione).
La società immobiliare da cui abbiamo acquistato ci ha detto che non possono fare i lavori fino a quando non sarà costituito il condominio (loro hanno ancora 2 appartamenti) perchè devono consegnare i lavori a delle figure tecniche che dovranno fare da supervisore ai lavori.
Come possiamo tutelarci da ulteriori problemi? Se facciamo il condominio ed i lavori non vengono eseguiti? Loro dicono che nell'assemblea verranno indicati tutti i lavori da effettuare e quel documento avrà valore legale (posso indicare anche i lavori da fare a livello personale e non condominiale?) C'è un documento dove è indicato che il lavori devono essere fatti solamente dopo la costituzione di un condominio e la nomina di una persona che diriga i lavori?

Grazie in anticipo per la risposta.

Stefania

[StudioMinucci]

Mi sembra una risposta molto poco seria da parte dell'impresa venditrice, probebilmente finalizzata soltanto a farvi decadere dai termini per la garanzia.
Tieni conto, infatti, che soltanto per i grandi vizi strutturali e progettuali la garanzia è decennale. Ma non sono quelli che tu hai descritto, che sono invece inadempimenti e difetti minori, che è sempre bene contestare formalmente subito (ossia per iscritto mediante racc. AR).
La "costituzioone del condominio" non c'entra assolutamente nulla.
A parte che il condominio esiste già perfettamente, e al massimo si potrà dire che non è stato ancora "organizzato", ma non vedo quale ruolo possano avere i futuri organi condominiali !
Oltretutto: il singolo condòmino ha pieno titolo sia per contestare difetti della propria privata e sia difetti delle parti comuni (essendone proprietario pro-quota), mentre gli organi condominiali saranno sicuramente legittimati a contestare ciiò che riguarda le parti comuni, ma NON avranno mai alcun titolo per farsi tutori delle inadempienze e dei difetti nelle parti private.

Conclusione: io mi rivolgerei ad un Legale che cominci a canalizzare nelle giuste forme e tempi le vostre lamentele.

[STEFANIA]

Loro hanno fatto riferimento al Codice Civile articolo 1100 e seguenti (mi sembra). E' possibile avere qualche documentazione?
Inoltre hanno "accennato" al condominio forzoso nel caso facessimo "resistenza".
Una cosa che mi ha dato fastidio (tra tante altre) e che, dopo avergli detto che avrei parlato con l'agenzia X per farci assistere nella prossima riuninione (la prima l'abbiamo sospesa) e nominare l'amministratore, loro si sono recati la sera stessa presso questa agenzia per parlare con il titolare!!!!
Per quanto riguarda il cerificato di agibilità, come mi devo comportare?

Grazie della collaborazione.

Stefania