Buongiorno ho cercato nelle varie discussioni del forum però non ho trovato informazioni precise riguardo i miei quesiti.
Nel 2010 ho stipulato un contratto di locazione ad uso transitorio di 18 mesi che è stato rinnovato l'anno scorso per ulteriori 12 mesi. Premetto che la condizione di transitorietà è solo per volontà della padrona di casa, che si è appoggiata comunque ad un'agenzia immobiliare. Il contratto riporta la seguente denominazione: "Locazione di immobile adibito ad uso di abitazione in relazione ad esigenze abitative di natura transitoria non determinate da motivi di lavoro o di studio" e in esso non viene riportata nessuna motivazione circa la natura della transitorietà.
Al 31 di ottobre scade questo contratto però la disdetta alla padrona di casa è stata data con un preavviso inferiore ai 3 mesi previsti dal contratto che riportava la seguente dicitura: "la locazione avrà durata dal 01/11/2011 al 31/10/2012 e cesserà alla scadenza previa disdetta di una delle parti che dovrà avvenire almeno tre mesi prima della scadenza".
Essendo un contratto che termina ho dato per scontato che decadesse semplicemente senza bisogno di preavviso e che i 3 mesi fossero riferiti in caso di disdetta anticipata. Anche perchè la soluzione di un altro appartamento è sopraggiunta appunto quando le ho consegnato la raccomandata a mano della mia volontà di non rinnovare il contratto, raccomandata comunque da lei controfirmata.
Il mio problema è che la padrona di casa vuole pagato anche il mese di novembre per la questione della mancata disdetta nei termini dei 3 mesi e inoltre pretende che la casa venga svuotata il prima possibile per poterla far visionare ai nuovi inquilini perchè prima di farla visitare vuole che sia riportata allo stato originale, cosa ovviamente impossibile finchè non avrò la disponibilità del nuovo appartamento in quanto la mobilia è di mia proprietà! In questo modo si crea una situazione di stallo perchè io ho dato la massima disponibilità a far trovare la casa nelle migliori condizioni in caso di persone interessate a visionarla (anche come orari) però lei vuole aspettare che io vada via per iniziare a cercare nuovi inquilini. Eravamo rimasti d'accordo di cercare di affittarla entro il 31/10 (data di scadenza del contratto) in modo da non rimetterci nessuno dei due però in queste condizioni è impossibile ed è un pretesto da parte sua per chiedermi anche la mensilità in più, che potrebbe comunque scalare dalla cauzione in suo possesso. Tra l'altro ho letto che gli interessi legali sulla cauzione vanno corrisposti allo scadere del contratto anche se viene rinnovato mentre nel mio caso non è stato fatto.
Chiedo consiglio a qualcuno di voi che sia esperto in materia e rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Ringrazio in anticipo per la disponibilità nel rispondere.
contratto uso transitorio
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- Iscritto il: mar set 06, 2011 12:38 pm
La posizione del proprietario non è molto regolare.
I contratti di natura transitoria non sono rinnovabili e se la motivazione di transitorietà è apportata dal proprietario questi deve confermare l’esigenza con lettera raccomandata prima dello scadenza, altrimenti il contratto potrebbe essere impugnato e trasformato in un classico 4 + 4.
Poiché il contratto, quindi, aveva come scadenza naturale il 31/10/2012, non eri tenuto a comunicare la disdetta, ma basta tenere per buono quanto dice la legge: il contratto transitorio scade e termina con la data individuata.
Per cui hai tutte le ragioni per non versare anche il mese di novembre e per organizzarti al meglio per lasciare libero l’immobile per quella data.
Buona fortuna!
Chiara
I contratti di natura transitoria non sono rinnovabili e se la motivazione di transitorietà è apportata dal proprietario questi deve confermare l’esigenza con lettera raccomandata prima dello scadenza, altrimenti il contratto potrebbe essere impugnato e trasformato in un classico 4 + 4.
Poiché il contratto, quindi, aveva come scadenza naturale il 31/10/2012, non eri tenuto a comunicare la disdetta, ma basta tenere per buono quanto dice la legge: il contratto transitorio scade e termina con la data individuata.
Per cui hai tutte le ragioni per non versare anche il mese di novembre e per organizzarti al meglio per lasciare libero l’immobile per quella data.
Buona fortuna!
Chiara
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- Iscritto il: lun set 10, 2012 5:34 pm
Il contratto è stato redatto dall'agenzia immobiliare, quindi secondo lei, nonostante quella clausola del preavviso dei tre mesi, non può pretendere la mensilità di novembre? Il contratto è pur sempre controfirmato da entrambe le parti e non vorrei che facesse rivalsa sulla cauzione in suo possesso.
Per tutelarmi mi consiglia di rivolgermi a un sindacato degli inquilini?
La ringrazio per la disponibilità e per i preziosi consigli.
Per tutelarmi mi consiglia di rivolgermi a un sindacato degli inquilini?
La ringrazio per la disponibilità e per i preziosi consigli.
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- Iscritto il: mar set 06, 2011 12:38 pm
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- Iscritto il: lun set 10, 2012 5:34 pm
La ringrazio per la disponibilità, seguirò il suo consiglio.
Quindi mi pare di capire che comunque anche la volta precedente non avrebbe potuto rinnovarlo (questa è la seconda scadenza), comunque la cosa più sensata sarebbe cercare di affittarlo nuovamente nel più breve tempo possibile evitando così discussioni e da parte sua anche la possibile perdita di mesi di affitto (finchè non trova cioè nuovi inquilini), senza attendere che l'alloggio sia vuoto.
Grazie anticipatamente
Quindi mi pare di capire che comunque anche la volta precedente non avrebbe potuto rinnovarlo (questa è la seconda scadenza), comunque la cosa più sensata sarebbe cercare di affittarlo nuovamente nel più breve tempo possibile evitando così discussioni e da parte sua anche la possibile perdita di mesi di affitto (finchè non trova cioè nuovi inquilini), senza attendere che l'alloggio sia vuoto.
Grazie anticipatamente
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