condominio senza amministratore

[lucela]

:mozilla_cry: Gent.mo geom. Terracciano le espongo la questione cercando di essere il più chiara possibile.Un aano fa ho acquistato un appartamento in un condominio dove non c'è amministratore. La pulizia delle scale è affidata ad una signora di 75 anni e invalida. Da un mese ho deciso di non pagare più 25 euro al mese(gli altri pagano20, non so spiegarle il motivo di questo trattamento di favore riservatomi) rendedomi comunque disponibile a pulire la scala una volta ogni 6 settimane(siamo 6 condomini). Da quel giorno le angherie non si sommano: mi spegne le luci quando io leccendo,chiunque venga a farmi visita deve prima sorbirsi la filippica di quanto io sia cattiva,(lei abita al piano terra, io al primo), le ho chiesto sempre gentilmente di non lasciare l'acqua nei sottovasi dei vasi di piante con le quali lei ha praticamente invaso sia il vialetto di pasaggio sia il cortile comune, ma mi ha risposto che delle zanzare non gliene importa ed oltrutto se sii "stufa" mi arriverà una lettera dell'avvocato in quanto quelle piante invadenti sono di abbellimento al condominio. Prima andavo a stendere il bucato sopra su un terrazzo condominiale, quando pioveva approfittavo anche di una piccola tettoia che lei ha costruito anni fa abusivamente , ma per la quale ha pagato in seguito ad un ricorso tutti gli oneri al comune. Bene speriamo di essere stata chiara, le mie perplessità sono: ho sbagliato a non pagarle più le spese per le pulizie, potrò incorrere in qualche provvedimento? Può chiedermi le spese sostenute per i vasi con le piante? Posso continuare ad usare la tettoia per stendere il bucato o è di sua esclusiva proprietà? Posso mettere su in terrazzo un tavolo con dlle sedie e un gazebo movibile lasciando l'uso a nche agli condomini?Grazie anticipatamente :mozilla_cry:

[geomterracciano]

Gentile signora, abbiamo già avuto modo di parlarne, comunque quando si creano "conflitti" tra condomini di questo tipo, difficilmente si esce indenni dagli stessi, per cui i dispetti, il più delle volte unilaterali, sono la chiara espressione di una specie di guerra in atto, per cui o si fa finta di nulla, aspettando che la situazione si normalizzi, o si passa alle vie legali, ben sapendo che sarebbe la strada più tortuosa da percorrere.
Uno stabile abitato da 6 condomini è un CONDOMINIO a tutti gli effetti e leggere che ognuno provvede da sè a fare le piulizie delle scale, mi riporta indietro con la mente di 50 anni, mentre ci dovrebbe essere una ditta regolarmente assicurata per svolgere questo tipo di lavoro.
Leggere che lo stabile non è amministrato per cui ognuno detta le sue regole, giuste o sbagliate che siano, mi lascia interdetto, perchè in nome del ***** RISPARMIO si porta allo sfacelo una proprietà.
Lei vorrebbe abbellire e rendere più comodo l'uso del lastrico solare, offrendo a tutti l'opportunità di fare uso dei tavolini e sedie, personalmente sono convinto che dopo un poco di tempo nascerebbero problemi anche per questo, quindi meglio riflettere prima di agire.
Lei mi comunica che la tettoia è della condomina 75enne, quindi deve trovare un'intesa con essa per lo sciorinio del bucato.
Il mio consiglio è quello di convincere tutti a nominare un amministratore come dettato dal codice civile, perchè solo con l'amministratore si potrà porre fine a certe situazioni esasperate.
L'ultimo consiglio è quello di appaltare la pulizia delle scale ad una ditta esterna.
Saluti cordiali

[lucela]

grazie per il consiglio sono daccordo con lei cerchero di interpellare i proprietari e convincerli a nominare un amministratore