condominio nuovo, spese "vecchie"

[mtaliesin]

buongiorno a tutti.
da giugno 2007 vivo in un condominio di nuova costruzione. I primi condomini vi risiedono da febbraio 2007. A tutt'oggi, non è ancora stata fatta una riunione di condominio. Finalmente, dopo vari solleciti, l'amministratore (individuato dal costruttore) si è deciso a convocarla nelle prossime settimane.

Vorrei cortesemente sapere se è previsto il compenso dell'amministratore per quest'anno in cui non ha fatto nulla: mi ha confermato lui stessa al telefono che deve ancora preparare le tabelle millesimali...

Inoltre,per quanto ne so, è necessario creare un conto corrente a nome del condominio per pagare le spese: qualora sia stato fatto, è lecita la sua creazione da parte di un amministratore che non ha ancora conferma del uo mandato da parte dei condomini?

Grazie in anticipo per l'aiuto

[geomterracciano]

Caro amico, andiamo con ordine per cui cercherò con parole semplici di spiegarle come vanno le cose.
L'amministratore nominato dal costruttore deve soltanto pilotare il passaggio da costruttore a CONDOMINIO, nel senso che dovrà farsi carico di convocare la prima assemblea nella quale sancirà anche il suo ruolo e il suo compenso.
Fino ad ora ha operato in nome e per conto dell'impresa di costruzione, nel senso che il suo ruolo è stato limitato nell'ambito dell'impresa.
Il suo compenso, fino alla nomina in assemblea, sarà corrisposto unicamente dal costruttore.
Probabilmente all'ORDINE del giorno della prima assemblea ci sarà
1) Nomina amministratore proposto dall'impresa e suo compenso
2) Rendiconto di spese anticipate dall'impresa
3) Preventivo di spesa per l'esercizio corrente
4) Approvazione del regolamento condominiale con le annesse tabelle millesimali
5) Accensione eventuale conto corrente (NON E' IMPOSTO DAL CODICE) postale o bancario e modalità versamento delle quote
6) Richiesta codice fiscale intestato al condominio
7) Voltura delle varie forniture
In linea di massima si sancisce la nascita della gestione amministrativa/contabile del condominio
Personalmente consiglio di lasciare che l'amministratore proposto dal costruttore inizi a gestire il condominio, fermo restando che l'assemblea può revocarlo, senza motivazione, in qualunque momento.
E' bene prendere prima coscienza della realtà, poi mi ritenga disponibile sempre, anche privatamente, quindi mi potrà interpellare secondo le sue necessità.
Saluti cordiali

[mtaliesin]

La ringrazio infinitamente per la risposta tempestiva e assolutamente esaustiva