Ciao a tutti,
non so se sono nella sessione giusta, ma sono nuova in questo forum. Vorrei chiedere a voi qualche consiglio riguardo la mia vicenda;
Nel 2013 acquistai un terreno in zona C a 35€/mq (per ampliare il mio giardino), pagai un totale di € 4445,00 su 127 mq.
A maggio 2015 decisi di acquistare anche il terreno confinante pari a 134 mq, il prezzo pattuito era uguale a quello del precedente acquistato, ovvero 35€/mq dato che il terreno era confinante e cadeva anche questo in zona C.
Al momento della compravendita mi trovai a pagare 5500€ (invece di 4690€). Il calcolo fu eseguito dal geometra che seguiva la pratica e dal momento che era lui incaricato non pensai di dover rifare i conti.
Solo oggi, dopo 6 mesi, riprendendo in mano i documenti per fare l'atto di compravendita mi accorgo che il terreno mi è stato fatto pagare a 41€/mq.
Posso chiedere la restituzione della somma pagata in più dato che a me è stato comunicato solo il prezzo finale del terreno e senza la variazione, e nel contratto non compariva nessun valore a metro quadro ?
Possono cambiare i prezzi di mercato da un terreno all'altro se gli stessi sono confinanti e cadono nella stessa zona omogenea?
Faccio presente che il venditore è lo stesso per entrambi i terreni che ho acquistato.
Il geometra e il venditore si sono giustificati dicendo che nel frattempo si erano aggiunte delle spese e il prezzo era aumentato e che ormai avevo firmato la compravendita e quindi avevo accettato le condizioni.
Adesso mi sento pure presa in giro!
Vi ringrazio, spero possiate aiutarmi!
COMPRAVENDITA PREZZO PATTUITO NON CORRISPONDE AL VALORE PAGATO
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