Cointestazione casa in percentuale

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eleftrik
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Cointestazione casa in percentuale

Messaggioda eleftrik » lun ott 22, 2007 11:13 am

Salve, io e la mia compagna (non siamo ancora sposati) siamo in procinto di acquistare un immobile di nuova costruzione, in attesa di abilitabilità (a giorni).

Al momento dell'atto di acquisto, è possibile cointestare l'alloggio in percentuali (io 80%, lei il 20%) arbitrarie, indipendentemente da quanto pagato dalle 2 parti?

Grazie.

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » lun ott 22, 2007 5:48 pm

ciao eleftrik, benvenuto nel forum-immobiliare

non dovrebbero esserci problemi.

l'importante è non incappare in un notaio fiscale che applica alla lettera il decreto bersani.

fai presente subito la questione quando gli portate i documenti per evitare problemi all'atto.

ripeto, vedrai che non ti farà nessun problema.

ciao e alla prossima :mozilla_cool:

eleftrik
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Messaggioda eleftrik » lun ott 22, 2007 6:17 pm

trepercento ha scritto:ciao eleftrik, benvenuto nel forum-immobiliare

non dovrebbero esserci problemi.

l'importante è non incappare in un notaio fiscale che applica alla lettera il decreto bersani.

fai presente subito la questione quando gli portate i documenti per evitare problemi all'atto.

ripeto, vedrai che non ti farà nessun problema.

ciao e alla prossima :mozilla_cool:


Ciao, e grazie per la risposta.
Il mio problema è il seguente: ho 2 pareri diversi! Ho chiesto ad un notaio e ha detto che non dovrebbero esserci problemi, invece un commercialista dice che non si può fare, le percentuali di intestazione devono riflettere precisamente quelle che si evincono dai pagamenti (nel nostro caso assegni e una parte di mutuo).

Chi ha ragione?

Grazie

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » lun ott 22, 2007 6:51 pm

beh, io direi il commercialista.
così facendo faresti le cose fatte bene.

nel mio precedente post ti avevo detto che era fattibile se non trovavi un notaio pignolo.

bene, lo hai trovato.

se riesci, decreto bersani a parte, applica il suggerimento del commercialista, nella vita non si può mai sapere come vanno le cose ...

eleftrik
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Messaggioda eleftrik » mar ott 23, 2007 9:43 am

trepercento ha scritto:beh, io direi il commercialista.
così facendo faresti le cose fatte bene.

nel mio precedente post ti avevo detto che era fattibile se non trovavi un notaio pignolo.

bene, lo hai trovato.

se riesci, decreto bersani a parte, applica il suggerimento del commercialista, nella vita non si può mai sapere come vanno le cose ...


Nel frattempo ho sentito un altro notaio, che ha detto che si può fare tranquillamente. Non ci capisco più nulla. Sinceramente non capisco l'interpretabilità di queste leggi, non sarebbe meglio che una cosa si potesse fare o non si potesse fare? Dev'essere o nero o bianco, non per qualcuno nero, per qualcuno bianco, per altri grigio...

Comunque la percentuale verrebbe arrotondata di poco, si passa da un 21,5% ad un 20%.

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » mar ott 23, 2007 3:20 pm

sarebbe bello se in Italia le cose fossero o bianche o nere.

da noi ci sono almeno 30 sfumature di grigio!

puoi parlare con 10 persone diverse e trovare 10 risposte diverse.

è tutto una interpretazione.

in alcuni casi particolarmente difficili non so neppure io cosa dire con certezza ai miei clienti.

roba da diventare pazzi.

eleftrik
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Messaggioda eleftrik » mar ott 23, 2007 3:35 pm

trepercento ha scritto:sarebbe bello se in Italia le cose fossero o bianche o nere.

da noi ci sono almeno 30 sfumature di grigio!

puoi parlare con 10 persone diverse e trovare 10 risposte diverse.

è tutto una interpretazione.

in alcuni casi particolarmente difficili non so neppure io cosa dire con certezza ai miei clienti.

roba da diventare pazzi.


Quindi vado dal notaio che mi permette di specificare una percentuale diversa e tanti saluti! :mozilla_wink:

Un'altra domanda: il notaio può essere scelto dalla parte acquirente, giusto? O in qualche modo il venditore può obbligare ad avvalersi di un notaio di sua fiducia? Il mio obbiettivo è avvalermi di un notaio che, a parità di prestazione erogata, costi meno.

.:mac:.
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Messaggioda .:mac:. » mar ott 23, 2007 3:59 pm

La parte acquirente (per il semplice motivo che paga l'onorario del notaio) ha l'assoluto diritto di scegliere il notaio, senza che intervenga nella scelta la parte venditrice o l'agenzia.
Capita, a volte, che alcune imprese di costruzioni si appoggino allo stesso notaio da anni, per una questione di fiducia.
In questi casi, l'impresa semplicemente consiglia di appoggiarsi al proprio notaio, anche perchè il più delle volte, il fatto di appoggiarsi al notaio di fiducia di un impresa, comporta piccoli sconti dovuti alla semplificazione del recupero dei documenti, che il notaio ha già.

eleftrik
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Messaggioda eleftrik » mar ott 23, 2007 4:43 pm

.:mac:. ha scritto:La parte acquirente (per il semplice motivo che paga l'onorario del notaio) ha l'assoluto diritto di scegliere il notaio, senza che intervenga nella scelta la parte venditrice o l'agenzia.
Capita, a volte, che alcune imprese di costruzioni si appoggino allo stesso notaio da anni, per una questione di fiducia.
In questi casi, l'impresa semplicemente consiglia di appoggiarsi al proprio notaio, anche perchè il più delle volte, il fatto di appoggiarsi al notaio di fiducia di un impresa, comporta piccoli sconti dovuti alla semplificazione del recupero dei documenti, che il notaio ha già.


Perfetto. Difatti l'idea della ditta è quella di appoggiarsi ad 1/2 notai di fiducia, con cui faranno l'atto per tutti gli appartamenti del palazzo di nuova costruzione.
Tuttavia, nel caso in cui trovassi un notaio più economico (dato che si parla comunque di più di 4000 euro per atto di acquisto + mutuo), avrei piacere di sceglierlo.
Il notaio di fiducia potrebbe in qualche modo ostacolare la pratica o rifiutarsi di fornire la documentazione al notaio scelto da me?

Grazie.

.:mac:.
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Messaggioda .:mac:. » mar ott 23, 2007 4:56 pm

Ma assolutamente per nessuna ragione!
Non possono farlo appunto per il motivo che dicevamo prima.
Rallentare magari...
Ma a me non è mai capitata una cosa del genere!

Più che altro, tieni presenti che gli onorari dei notai sono nazionali e che non si fanno così tanta concorrenza tra di loro.
Quindi il risparmio tra un notaio e l'altro è veramente minimo.
Ma ribadisco che sei libero di scegliere il notaio, quindi fatti fare dei preventivi e vai dove spendi meno!

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » mar ott 23, 2007 5:02 pm

scusate se mi intrometto,

a me è capitato diverse volte che diversi costruttori si rifiutassero di andare a rogitare da notai diversi dal suo.

un'imposizione che doveva essere presa così come era. Punto.

tieni presente che il notaio del costruttore costerà sicuramente meno di un altro notaio perchè applicherà l'onoraio per gli "atti in serie" e non quello classico.

altra cosa, non da meno importante: un notaio che costa poco non è detto che sia meglio di altri.
ti posso garantire di aver visto notai che non facevano nemmeno le visure ipotecarie o che facevano leggere gli atti alle segretarie...

comunque chiedi il permesso al costruttore per rivolgerti ad altri notai. è meglio.


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