Clausole proposta di acquisto

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Giova67
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Clausole proposta di acquisto

Messaggioda Giova67 » gio giu 05, 2008 3:20 pm

Salve a tutti,

vorrei porvi un quesito riguardo la mia situazione:
Sarei in procinto di compilare una proposta di acquisto per un appartamento, con l'agenzia immobiliare; ho tre questioni di cui ho bisogno di un vostro consiglio:

1) Fin dall'inizio il proprietario (ed anche l'agenzia immobiliare)mi hanno detto che avrebbero lasciato la cucina ed il bagno. Dopo una lunga trattativa sul prezzo ci siamo trovati d'accordo a parole(a detta del mediatore).
Sono ritornato a vedere l'appartamento e quando ho chiesto al proprietario se avesse lasciato anche gli elettrodomestici, mi ha detto che la cucina l'avrebbe smontata ed avrebbe portato via anche il bagno.
Io gli ho fatto presente che non ero a conoscenza di questa sua decisione ed il mediatore mi ha detto che si è dimenticato di dirmelo. Dopodichè mi ha detto che a quel prezzo di prima non mi avrebbe lasciato cucina e bagno.
Adesso vorrei compilare la mia prima proposta di acquisto allo stesso prezzo che avevamo concordato ma vorrei anche scrivere nero su bianco che il proprietario deve lasciarci quella cucina e quel bagno che ho visto, e non magari che cambi sanitari o qualche giochetto del genere. Come potrei fare?

2) L'appartamento in questione fa parte di una serie di appartamenti ristrutturati recentemente di una vecchia struttura colonica collinare; la strada condominiale che conduce agli appartamenti stà in parte cedendo, probabilmente perchè chi ha eseguito i lavori non li ha eseguiti bene.
Parlando con l'amministratore è molto probabile che i condomini debbano pagare i lavori perche' l'impresa edile che al tempo fece i lavori è fallita. Il proprietario all'inizio mi ha detto che si sarebbe accollato le spese della strada, ma vedendo come si è comportato per la cucina ed il bagno vorrei sapere: come posso fare a scrivere questa clausola sulla proposta?
L'amministratore mi ha riferito che ancora non è stato deliberato niente per la strada, non c'è nessuna causa o documento scritto, ed è tutto da vedere fra un po' di mesi, se e di quanto ammonterà la spesa.Ecco perche' e' difficile agganciarsi a qualcosa sulla proposta.

3)Visto che nell'area circostante gli appartamenti ci sono dei lampioni condominiali, ho chiesto all'amministratore se a lui e' stata data la dichiarazione di conformita' elettrica e mi ha risposto di no.Potrei abbassare un po' il prezzo dell'appartamento se a livello condominiale non ci sono le dichiarazioni di conformita', oppure quelle condominiali (rispetto a quelle dell'appartamento) non importano molto?

Grazie per le vostre risposte! :D

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » gio giu 05, 2008 4:21 pm

ciao giova67 e benvenuto nel forum immobiliare,

andiamo in ordine.

1) puoi fare la tua proposta facendo scrivere nella stessa che il prezzo offerto è comprensivo dei mobili ed elettrodomestici da te richiesti.

2) questo è un pò più complicato. se non c'è ninte di deliberato come si fa a dire che il proprietario deve pagare? e se rogitate prima che questi lavori siano deliberati? come fai a tenere legato il vecchio proprietario? cerca indicativamente di capire un preventivo di massima e chiedi al proprietario uno sconticino. con i soldi risparmiati pagherai i lavori della strada se e quando li faranno.

3) il discorso conformità impianti è un tasto dolonte da affrontare. ok, non ci sono le certificazioni; di quanto mai si potrà abbattere il valore di un immobile perchè manca questo documento? è materialmente possibile che dall'oggi al domani gli appartamenti senza certificazioni valgano di meno?

riassumendo:
desideri i mobili nel prezzo, desideri che il proprietario paghi lui la strada e vorresti uno sconto perchè manca la certificazione.
tentaci ma la vedo un pò grigia. se il proprietario accetta vuol dire che ti è andata bene (o magari è andata bene a lui) .

ciao ciao

Giova67
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Messaggioda Giova67 » gio giu 19, 2008 8:30 pm

grazie per la celere risposta

Per mancanza di tempo non ho ancora visto alcuni documenti della casa, tipo certificato di abitabilità, titolo di proprietà/provenienza, dichiarazioni di conformità, quindi avevo intenzione di far aggiungere dal mediatore le seguenti clausole sulla proposta di acquisto, tanto per stare più che tranquillo:

-IL VENDITORE PRODURRA' ALL'ACQUIRENTE COPIA CERTIFICATO DI AGIBILITA' E/O ABITABILITA' AL PRELIMINARE

-IL VENDITORE PRODURRA' ALL'ACQUIRENTE COPIA TITOLO DI PROPRIETA' E/O PROVENIENZA AL PRELIMINARE DOVE RISULTI CHE L'IMMOBILE NON E' DERIVATO DA EREDITA' O DONAZIONE ED IL POZZO NON RISULTI UNA SERVITU' (Il venditore non mi ha mai parlato di donazioni o eredità, ma per stare tranquillo lo volevo scrivere; faccio riferimento ad un pozzo perchè non vorrei che venga fuori che il suo uso sia condominiale anche se è sul terreno esclusivo dell'immobile)

-L'IMMOBILE DOVRA' RISULTARE A NORMA SECONDO LEGGI VIGENTI(D.M.n.37/2008) CONFERMATO DA COPIA CERTIFICAZIONI DI CONFORMITA' IMPIANTI AL PRELIMINARE (IDRO-SANITARI/ELETTRICO/GAS)

-IL VENDITORE SI ACCOLLA TUTTE LE SPESE CONDOMINIALI ORDINARIE E/O STRAORDINARIE GIA' DELIBERATE RELATIVE ALL'ANNO PRECEDENTE ED IN CORSO FINO AL MATERIALE GODIMENTO DELL'IMMOBILE OPPURE SCONTERA' IL TOTALE SPESE SUL PREZZO FINALE DELL'IMMOBILE

-IL VENDITORE AL ROGITO PROVVEDE CON L'AMMINISTRATORE CONDOMINIALE ALLA STIPULA DI UNA LIBERATORIA A FAVORE DELL'ACQUIRENTE

-IL VENDITORE PRODURRA' COPIA DELLE ULTIME BOLLETTE UTENZE PAGATE AL ROGITO (ACQUA LUCE GAS) (questa la metto per non avere rogne con i vari allacciamenti)

-L'IMMOBILE DOVRA' ESSERE LASCIATO CON CUCINA E BAGNO COMPLETI DI ARREDAMENTI E SANITARI E CON RIMESSA ESTERNA IN LEGNO COME DA ULTIMA VISIONE IN DATA gg/mm/aa
(questa la inserisco e la aggancio alla data dell'ultima visione, pensando cosi che il venditore non possa cambiare sanitari o mobili della cucina rispetto a quelli visti e non porti via la rimessa in legno)

Probabilmente sono troppo cattivo volendo scrivere tutte queste clausole, ma non sò proprio se no come tutelarmi.
Cosa ne dite? Basterebbero secondo voi scritte cosi o devo ricorrere ad un avvocato? :D:D
Grazie

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » ven giu 20, 2008 12:33 pm

per ora lascia stare gli avvocati.

direi che vanno bene così come sono.

il fatto della donazione è da appurare prima che fai la proposta.

quando ti rechi in agenzia per sottoscrivere l'impegno chiedi che in quella sede ti venga fatto vedere l'atto di provenienza.

vedrai che l'agente non avrà nulla da obiettare.

se deriva da eredità non è un problema. il problema c'è solo se arriva da donazione.

ciao ciao


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