Ciao a tutti , sono nuova e vorrei raccontarvi il problema che sto' affrontando.
Sto' comprando una casa in costruzione , dove al piano interrato c'è una "cantina " raggiungibile dalla cucina attraverso una scala aperta divisa da quest'ultima da un muretto alto circa 90cm.
Il problema è che questa casa è stata progettata con un impianto a metano, gas che dove vivo non esiste ..c'è il gpl con caratteristiche completamente diverse.
Ora a distanza di un anno dall'inizio dei lavori sono stata convocata in cantiere dove mi hanno esposto il problema , illustrandomi delle soluzioni per poter certificare la sicurezza della casa ( secondo l'idraulico il gpl essendo pesante , in caso di fuga riempirebbe la "cantina " e io potrei scoppiare in aria) che pero' cambiano o potrebbero cambiare dato che ci stanno ancora studiando le caratteriste della scala , della cucina e quant'altro.
Io che diritto ho in merito a questa situazione?
Il comune che ha approvato il progetto , per dare il via ai lavori ha una responsabilità?
Sono in preda all'ansia....capitano tutte a mè!!!!
Chi mi aiuta...chi ha sbagliato e cosa posso fare????
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- Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm
Mi chiedo:
Chi è stato il progettista dell'impresa che ha progettato qualcosa che non poteva?
Mi chiedo ancora:
Come ha fatto il Comune, sapendo che non esiste il gas metano, a rilasciare la concessione edlizia?
Ancora:
Ma il capitolato d'appalto cosa prevede?
Sono tutte domande alle quali deve esigere una risposta, però ritengo che senza aprire un contenzioso tramite il suo legale, non lo saprà mai.
Blocchi tutto con un'azione legale, perchè è indispensabile leggere il contenuto di tutti i documenti.
Saluti cordiali
Chi è stato il progettista dell'impresa che ha progettato qualcosa che non poteva?
Mi chiedo ancora:
Come ha fatto il Comune, sapendo che non esiste il gas metano, a rilasciare la concessione edlizia?
Ancora:
Ma il capitolato d'appalto cosa prevede?
Sono tutte domande alle quali deve esigere una risposta, però ritengo che senza aprire un contenzioso tramite il suo legale, non lo saprà mai.
Blocchi tutto con un'azione legale, perchè è indispensabile leggere il contenuto di tutti i documenti.
Saluti cordiali
Mi chiedo:
Chi è stato il progettista dell'impresa che ha progettato qualcosa che non poteva?
Il progettista è quello dell'impresa che ci vende l'immobile , che è diversa da chi lo costruisce .
Mi chiedo ancora:
Come ha fatto il Comune, sapendo che non esiste il gas metano, a rilasciare la concessione edlizia?
hai colpito nel segno...è quello che mi chiedo...
Ancora:
Ma il capitolato d'appalto cosa prevede?
perdonami cosa intendi come capitolato d'appalto?
Chi è stato il progettista dell'impresa che ha progettato qualcosa che non poteva?
Il progettista è quello dell'impresa che ci vende l'immobile , che è diversa da chi lo costruisce .
Mi chiedo ancora:
Come ha fatto il Comune, sapendo che non esiste il gas metano, a rilasciare la concessione edlizia?
hai colpito nel segno...è quello che mi chiedo...
Ancora:
Ma il capitolato d'appalto cosa prevede?
perdonami cosa intendi come capitolato d'appalto?
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Cara Laura, comprendo la sua amarezza più che delusione, il mio consiglio è sempre quello di invalidare il preliminare di vendita, però interpelli il suo avvocato perchè è indispensabile.
Il capitolato d'appalto è una descrizione dettagliata di come saranno eseguiti i lavori e i materiali impiegati, senza questa elencazione non è possibile ottenere la licenza edilizia.
Laura, non imprechi e si dia da fare.
Un saluto cordiale
Il capitolato d'appalto è una descrizione dettagliata di come saranno eseguiti i lavori e i materiali impiegati, senza questa elencazione non è possibile ottenere la licenza edilizia.
Laura, non imprechi e si dia da fare.
Un saluto cordiale
Grazie della risposta è stato gentile, quindi dovrei rivolgermi ad un avvocato, non immaginavo...la cosa mi rattrista.
Visto la sua competenza , vorrei chiedere un altra cosa: è vero che non si puo' tramezzare la cantina , mi spiego la mia è grande 32mq io volevo dividerla, ma solo ora mi hanno detto che non posso...mentre prima durante la fase di acquisto mi avevano detto che non c'erano problemi.
Visto la sua competenza , vorrei chiedere un altra cosa: è vero che non si puo' tramezzare la cantina , mi spiego la mia è grande 32mq io volevo dividerla, ma solo ora mi hanno detto che non posso...mentre prima durante la fase di acquisto mi avevano detto che non c'erano problemi.
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- Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm
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Le cosiddette cantinole, se pertinenza dell'immobile, sono legate ad esso come tali, invece, se dovessero avere una loro particella e una loro rendita catastale sebbene pertinenza dell'immobile, possono essere alienate a prescindere dall'appartamento, ma non è possibile attuare il cambio di destinazione d'uso.
Per il suo uso personale, come immagino debba essere, in seguito la fa dividere con un tramezzo prefabbricato e fa aprire una porta nuova, dipende dall'uso che ne deve fare.
Saluti cordiali
Per il suo uso personale, come immagino debba essere, in seguito la fa dividere con un tramezzo prefabbricato e fa aprire una porta nuova, dipende dall'uso che ne deve fare.
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