Salve a tutti.
Prima vi illustriamo il nostro caso "strano", poi vi rivolgiamo la nostra domanda.
Visitammo tre mesi fa, tramite un'agenzia, un appartamento in provincia di Milano. Trovato l'immobile di nostro gradimento, ci recammo in agenzia per formulare la proposta d'acquisto alla proprietaria. Dopo qualche giorno l'agenzia ci informò che la proprietaria aveva accettato l'offerta ma che, essendo fuori Milano, non le era possibile passare in agenzia per firmare la proposta. La proposta era comunque da ritenersi accettata.
Fissato il giorno per la stipula del compromesso, a causa della mancanza della visura nella documentazione, dovemmo rimandare l'accordo ad una data successiva.
I giorni di ferie ad inizio Luglio hanno fatto poi in modo che questo accordo slittasse all'ultima settimana dello stesso mese. A questo punto la trattativa ha cominciato ad assumere un alone di stranezza, con inconsuete pressioni per la conclusione dell'accordo, arroganza ed indisponibilità da parte della proprietaria, fino a farci insospettire e portarci a rinunciare definitivamente all'acquisto.
Caso ha voluto, però, che, in un centro commerciale, l'altro giorno incrociassimo la proprietaria dell'appartamento. Lei si è subito dimostrata gentile e disponibile come l'avevamo conosciuta e, di fronte ad un caffè, ci siamo resi conto che le stesse pressioni esercitate nei nostri confronti dall'agenzia per nome della proprietaria erano state esercitate su di lei a nostro nome. Ovviamente ad insaputa di entrambi. Riconduciamo questo comportamento (quantomeno poco professionale) dell'agenzia alla scadenza dei sei mesi di mandato il 3 agosto.
La signora, nel frattempo, ci dice di aver deciso di dare mandato ad una nuova agenzia (diversa dalla precedente) per vendere la casa.
A questo punto vi facciamo le nostre domande.
- Come dobbiamo relazionarci noi, essendo di nuovo interessati all'immobile, di fronte ad un mandato ad una nuova agenzia?
- La vecchia agenzia potrebbe rivalersi nei nostri confronti se noi acquistassimo casa tramite questa nuova agenzia? Si tenga presente che, anche se non abbiamo firmato nessun foglio di visita, abbiamo però fatto una proposta d'acquisto peraltro non firmata dalla proprietaria.
- E' possibile segnalare il comportamento scorretto dell'agenzia a qualche ente?
Grazie mille per le risposte.
Elio e Laura B.
Casa vecchia, agenzia immobiliare nuova
Moderatore: ilmigliore
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CasaDaPrivato
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ciao bustone, benvenuto nel forum-immobiliare
il comportamento tenuto dall'agenzia è sicuramente poco ortodosso ma non è poi così raro trovare situazioni simili alla tua (purtroppo).
anche se ora la casa è in vendita con un'altra agenzia, nel caso in cui vogliate acquistare la casa siete vincolati alla prima agenzia.
anche la proprietaria è vincolata naturalmente.
potreste sedervi tutti a tavolino (con tutti intendo voi, la proprietà, la vecchia agenzia e la nuova) per trovare una soluzione che soddisfi tutti .
magari la nuova agenzia potrebbe prendere contatto con la vecchia e, facendo presente la situazione, potrebbe cercare di concludere l'affare sotto forma diuna collaborazione (la nuova agenzia prende le provvigioni dalla proprietà e la vecchia agenzia le prende da voi).
sia la prima ipotesi che la seconda, conoscendo come ragionano la maggior parte degli agenti immobiliari, rasentano la fantascienza , però tentare non costa nulla...
qui sotrto trovi un link ad un topic che richiama il diritto alla provvigione del mediatore in caso l'acquirente scavalchi l'agenzia:
termine-temporale-diritto-commissione-agenzia-t1040.html
per segnalare i comportamenti scorretti del mediatore (dal mio punto di vista da quello che scrivi non c'è comportamento scorretto ma solo inesperienza nel gestire la pratica ed arroganza), se è iscritto ad una associazione di categoria puoi scrivere direttamente alla loro sede; idem se fa parte di un franchising.
la segnalazione per fatti gravi va fatta invece in camera di commercio
il comportamento tenuto dall'agenzia è sicuramente poco ortodosso ma non è poi così raro trovare situazioni simili alla tua (purtroppo).
anche se ora la casa è in vendita con un'altra agenzia, nel caso in cui vogliate acquistare la casa siete vincolati alla prima agenzia.
anche la proprietaria è vincolata naturalmente.
potreste sedervi tutti a tavolino (con tutti intendo voi, la proprietà, la vecchia agenzia e la nuova) per trovare una soluzione che soddisfi tutti .
magari la nuova agenzia potrebbe prendere contatto con la vecchia e, facendo presente la situazione, potrebbe cercare di concludere l'affare sotto forma diuna collaborazione (la nuova agenzia prende le provvigioni dalla proprietà e la vecchia agenzia le prende da voi).
sia la prima ipotesi che la seconda, conoscendo come ragionano la maggior parte degli agenti immobiliari, rasentano la fantascienza , però tentare non costa nulla...
qui sotrto trovi un link ad un topic che richiama il diritto alla provvigione del mediatore in caso l'acquirente scavalchi l'agenzia:
termine-temporale-diritto-commissione-agenzia-t1040.html
per segnalare i comportamenti scorretti del mediatore (dal mio punto di vista da quello che scrivi non c'è comportamento scorretto ma solo inesperienza nel gestire la pratica ed arroganza), se è iscritto ad una associazione di categoria puoi scrivere direttamente alla loro sede; idem se fa parte di un franchising.
la segnalazione per fatti gravi va fatta invece in camera di commercio
Ciao e grazie per la risposta.
Scusa la mia ignoranza, ma se viene dato il mandato ad una nuova agenzia, questa è l'unica autorizzata alla vendita dell'immobile. Se io volessi trattare l'acquisto della casa, quindi, potrei farlo solo con loro ma alla fine dovrei pagare la vecchia agenzia, giusto? E suppongo che anche per il venditore sia così. E la nuova agenzia? Da dove prende le sue provvigioni?
Ciao e grazie.
Scusa la mia ignoranza, ma se viene dato il mandato ad una nuova agenzia, questa è l'unica autorizzata alla vendita dell'immobile. Se io volessi trattare l'acquisto della casa, quindi, potrei farlo solo con loro ma alla fine dovrei pagare la vecchia agenzia, giusto? E suppongo che anche per il venditore sia così. E la nuova agenzia? Da dove prende le sue provvigioni?
Ciao e grazie.
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CasaDaPrivato
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è la classica cosa all'italiana.
in teoria l'agenzia immobiliare a cui è scaduto il mandato di vendita deve fornire al proprietario dell'immobile una lista dei nominativi dei clienti che hanno visto la casa tramite il loro operato (cognome, data della visita etc etc) .
la proprietà alla fine dell'incarico è libera di vendere la casa da privato o dando incarico ad un'altra agenzia, stando attenta a chi visita la casa .
se c'è una persona che ha visto la casa prima (come nel vostro caso) e decide di comprarla o da privato o con altra agenzia che ha ora incarico di vendita, potrebbe incappare in qualche spiacevole sorpresa.
è per questo che vi ho suggerito di metterti d'accordo tutti per evitare futuri problemi di cause interminabili .
se ti fanno causa ed hanno prove certe di quello che è realmente accaduto, le possibilità che il giudice dia ragione loro sono elevatissime e tu , insieme alla proprietà, vi trovereste a cacciare dei soldi non preventivati.
con questo non voglio dire che hanno ragione loro e che vinceranno sicuramente; voglio solo metterti al corrente di cosa, in teoria, potrebbe capitare.
in teoria l'agenzia immobiliare a cui è scaduto il mandato di vendita deve fornire al proprietario dell'immobile una lista dei nominativi dei clienti che hanno visto la casa tramite il loro operato (cognome, data della visita etc etc) .
la proprietà alla fine dell'incarico è libera di vendere la casa da privato o dando incarico ad un'altra agenzia, stando attenta a chi visita la casa .
se c'è una persona che ha visto la casa prima (come nel vostro caso) e decide di comprarla o da privato o con altra agenzia che ha ora incarico di vendita, potrebbe incappare in qualche spiacevole sorpresa.
è per questo che vi ho suggerito di metterti d'accordo tutti per evitare futuri problemi di cause interminabili .
se ti fanno causa ed hanno prove certe di quello che è realmente accaduto, le possibilità che il giudice dia ragione loro sono elevatissime e tu , insieme alla proprietà, vi trovereste a cacciare dei soldi non preventivati.
con questo non voglio dire che hanno ragione loro e che vinceranno sicuramente; voglio solo metterti al corrente di cosa, in teoria, potrebbe capitare.
Salve!
Scusate questa registrazione al volo, ma l'argomento mi tocca direttamente, visto che mi sono trovato in una situazione più o meno simile appena pochi mesi fa.
Io ero il venditore, è scaduto il mandato di vendita all'agenzia e dopo qualche mese ho venduto la casa da privato.
Dopo un pò mi arriva la lettera di un avvocato che reclama a nome dell'agenzia la corresponsione della tariffa di intermediazione sull'affare, in quanto sosteneva che l'acquirente avesse visitato l'immobile con loro una prima volta mesi prima.
Io ne ero ignaro, totalmente.
Il mio avvocato mi ha tolto dall'empasse in questo modo: ha scritto all'agenzia dicendogli che visto che non aveva dato a me venditore entro un certo termine dalla fine del mandato (30 giorni ?) i nominativi esatti delle persone che avevano visitato l'immobile, non potevano accampare diritti, anche se erano in possesso di un regolare foglio di visita.
In sintesi, questo servirebbe ad evitare accordi tra acquirente ed agenzia per spillare soldi al venditore: basterebbe che dopo l'acquisto tra privati venisse redatto tra loro una finta proposta di acquisto per far pagare penali a me.
Non ho mai più ricevuto comunicazioni dai reclamanti.
Non so se possa essere utile tale interpretazione, ma è un caso vissuto
Pino - ROMA
Scusate questa registrazione al volo, ma l'argomento mi tocca direttamente, visto che mi sono trovato in una situazione più o meno simile appena pochi mesi fa.
Io ero il venditore, è scaduto il mandato di vendita all'agenzia e dopo qualche mese ho venduto la casa da privato.
Dopo un pò mi arriva la lettera di un avvocato che reclama a nome dell'agenzia la corresponsione della tariffa di intermediazione sull'affare, in quanto sosteneva che l'acquirente avesse visitato l'immobile con loro una prima volta mesi prima.
Io ne ero ignaro, totalmente.
Il mio avvocato mi ha tolto dall'empasse in questo modo: ha scritto all'agenzia dicendogli che visto che non aveva dato a me venditore entro un certo termine dalla fine del mandato (30 giorni ?) i nominativi esatti delle persone che avevano visitato l'immobile, non potevano accampare diritti, anche se erano in possesso di un regolare foglio di visita.
In sintesi, questo servirebbe ad evitare accordi tra acquirente ed agenzia per spillare soldi al venditore: basterebbe che dopo l'acquisto tra privati venisse redatto tra loro una finta proposta di acquisto per far pagare penali a me.
Non ho mai più ricevuto comunicazioni dai reclamanti.
Non so se possa essere utile tale interpretazione, ma è un caso vissuto
Pino - ROMA
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CasaDaPrivato
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