cambio mutuo

[gmarco]

Buongiorno,
desidero avere un consiglio sulla convenienza di cambiare o meno il mutuo nella mia situazione.
Nel giugno 2005 ho stipulato un mutuo a tasso variabile di 30 anni per un bilocale con una rata iniziale di 688 euro che poi è aumentata fino agli attuali 926 euro.
Questa non è la casa della nostra vita ma per adesso dobbiamo restarci quindi la conclusione più logica è di chiedere un mutuo più conveniente.
Le nostre perplessità riguardano però le spese da sostenere.

Sapete circa quanto dovrei spendere per il cambio mutuo? Mi conviene?
Attualmente quanto si dovrebbe pagare per il notaio?
E' vero che se cambio il mutuo da variabile a fisso nella banca con cui ho stipulato il mutuo bisogna coinvolgere il notaio con relative spese?

Grazie anticipatamente

Gianmarco

[ilmigliore]

ciao gmarco, benvenuto nel forum-immobiliare,

la questione della portabilità o della trasformazione del mutuo è abbastanza dibattuta e molto spesso non si capisce ancora se la cosa è conveniente o meno.

le banche stesse tendono a far orecchie da mercante.

in teoria questa operazione dovrebbe essere effettuata con costi ridotti all'osso, in pratica non è proprio così.

il problema che da quello che ho visto io, i costi variano da banca a banca.

il notaio invece dovrebbe costare circa 400 euro (in teoria).

purtroppo io non posso darti una risposta certa, in quanto di certo su questo argomento c'è ben poco (purtroppo).

ciao ciao

[gmarco]

Grazie per la solerte risposta.

Prevedo di cambiare casa entro un anno dalla vostra esperienza mi consigliate di aspettare e non cambiare il mutuo?
E' necessario il notaio nel cambio all'interno della stessa banca?

Grazie

Gianmarco

[ilmigliore]

se cambi casa entro un anno credo non valga la pena di mettere in moto l'operazione .

per il cambio mutuo con la stessa banca in teoria non dovrebbe servire il notaio.

come vedi ho scritto "in teoria" ...

le banche fanno il bello d il cattivo tempo in barba alle leggi vigenti, alla faccia dei consumatori.