avviamento commerciale

[kitty]

sono proprietaria di un locale commerciale che ho dato in affitto per bar.
il 1° marzo 2010 scade il contratto (saranno trascorsi 18 anni da quando l'ho dato in affitto).
Ho intenzione di inviare la lettera per la disdetta del contratto.
se propongo al conduttore un nuovo contratto con canone più alto e lui si oppone alla stipula per via del prezzo alto, è costretto ad andarsene senza pretendere l'avviamento commerciale o li spetta ugualmente?
grazie
saluti

[geomterracciano]

Dovrebbe chiedere all'inquilino se è disposto a fare un nuovo contratto con canone aggiornato.
Se l'inquilino rifiuta, lei alla scadenza può non rinnovare il contratto e mandare via l'inquilino, disdettando il contratto con raccomandata almeno 12 mesi prima della scadenza.
Poichè si tratta di negozio con avviamento commerciale deve riconoscere all'inquilino la perdita dell'avviamento commerciale pari a 18 mensilità dell'ultimo canone.
Se il canone è basso, la cifra da pagare può anche non essere tanto elevata.
Saluti cordiali

[kitty]

quindi non posso evitare in alcun modo di corrispondere l'indennità di avviamento..... infatti a me quello che interessa non è rinnovare il contratto riuscendo a spuntare un canone più alto bensì mandare via i gestori del locale, con cui ho avuto gravi problemi, senza doverli dare un centesimo!
e per questo mi domandavo se proponendoli un canone molto alto, tanto per metterli in difficoltà, e loro non firmavano il contratto e decidevano di andare via magari non li spettava l'indennità , in fondo non li sto negando la disponibilità del locale......
non so proprio che fare ....

[geomterracciano]

Si confidi pure con l'associazione dei proprietari della sua città.
Saluti

[kitty]

la ringrazio! consulterò certamente qualcuno e vorrà dire se non c'è via di uscita mi rassegnerò a corrispondere l'avviamento al conduttore!
buona giornata.