sono contenta di aver trovato questo forum, spero che mi possiate aiutare.
Nel mese di giugno io e il mio ragazzo abbiamo deciso di comprare un'immobile tramite agenzia.
Siccome oltre a noi c'erano altre persone interessate, per paura che il giorno dopo venisse acquistata da qualcuno, abbiamo subito dato la caparra senza fare una proposta di vendita ma una proposta a prezzo. Il prezzo dell'appartamento è di 135,000 euro, più o meno sono 50 mt2, composta da salone angolo cottura, camino, bagno, camera da letto e giardino (100 mt2) + un piccolo magazzino ( 3mt2). Questo appartamento faceva parte di un'intero appartamento che è stato diviso in 2.
Il giorno che abbiamo visto casa chiesi se la caldaia che era posizionata fuori, era nostra, e i proprietari mi dissero che sarebbe stata montata un'altra per il nostro appartamento. Quando siamo ritornati per rivederla chiesi nuovamente della caldaia, e mi dissero che la caldaia era a spese nostre e che ci dovevamo occupare anche dell’attivazione delle utenze. Per quanto riguarda l’attivazione ero d’accordo visto che noi non avremmo attivato subito le utenze per la caldaia non ero d’accordo visto che nell’inserzione c’era scritto termoautonomo.
Alla fine l’agenzia convinse i proprietari a comprare la caldaia e in teoria ora c’è.
Il rogito all'inizio doveva esserci per fine ottobre invece abbiamo dovuto cambiare la data perché mancavano i documenti delle nuove visure catastali visto che la casa è stata divisa.
Noi non abbiamo fatto il compromesso e abbiamo solo cambiato la data del rogito fissandolo per il 16 novembre.
Fra pochi giorni ci dovrebbe essere il rogito, perchè i documenti sono arrivati ma ci sono dei problemi che ho scoperto tra ieri e oggi:
Primo problema:
Ieri sera ho chiamato l’agenzia perché mi era venuto un dubbio sul fatto degli allacci. Siccome ora ci sono solo dei contatori che fanno parte dell’altro appartamento, dovrebbero mettere anche i nuovi contatori per noi e volevo sapere se l’avevano fatto e l’agenzia mi disse che in teoria i venditori si stavano occupando di questo ma che avrebbe chiesto informazioni .
Questa mattina mi ha chiamato l’agenzia e dicono che loro hanno portato gli allacci fino alla strada ma i contatori dobbiamo metterli noi. I venditori hanno anche detto che di questo c’eravamo già accordati.
Io però non intendevo il montaggio dei nuovi contatori ma solo l’attivazione e i costi variano molto.
Infatti per attivare il tutto ci verrebbe più o meno 2000 euro contro 300 euro più o meno e di questo nessuno c’ha mai detto niente.
Secondo problema :
Questa mattina ho chiamato il notaio per sapere come andava la pratica, e mi ha detto che stava per inviare la relazione alla banca. Ho chiesto se nella nuova piantina c’era il magazzino ma di questo non c’è traccia. All'epoca però mi fecero vedere una piantina di questo magazzino dicendomi che era stato condonato e che sarebbe poi stato accorpato alla piantina della casa.
Ho già chiamato l’agenzia che mi hanno detto che mi faranno sapere qualcosa e riguardo gli allacci ci dobbiamo incontrare con i venditori per metterci d’accordo.
Ora non so cosa fare, vorrei sapere se è giusto che io debba pagare questi nuovi impianti cosa che non mi era stata mai detta. E cosa succederebbe se il magazzino non fosse stato condonato come mi avevano detto. Nella proposta d’acquisto cmq c’è scritto l’esistenza di questo magazzino.
Con i venditori siamo stati molto pazienti per quanto riguarda la data del rogito ma ora con questi problemi che sono emersi non so proprio come agire.
Spero che qualcuno mi possa aiutate
Grazie
Gisella
