ASSOCIAZIONE CONDòMINI

Gestione condominiale, ripartizione spese, rapporti di vicinato, amministratori, assemblee, maggioranze, millesimi, uso parti comuni e private, obblighi, diritti-doveri, innovazioni.

Moderatore: geomterracciano

bonimba
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ASSOCIAZIONE CONDòMINI

Messaggioda bonimba » sab set 20, 2008 12:47 pm

Vi faccio un esempio per far capire meglio il concetto: se io compro un Kg. di pane a 10 euro e, con lo scontrino vado in associazione per la difesa dei consumatori, ho la ragionevole certezza che questa angheria "commerciale" verrà punita sicuramente. Si mettono in moto i meccanismi di tutela.
Esiste una ASSOCIAZIONE DEI CONDOMINI?
Grazie a chi vorrà chiarire.
Se alzando lo sguardo un giorno non vedi più il cielo può darsi che sia scomparso. Ma può darsi che sia scomparso tu

sabrina
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Re: ASSOCIAZIONE CONDòMINI

Messaggioda sabrina » sab set 20, 2008 1:19 pm

bonimba ha scritto:Vi faccio un esempio per far capire meglio il concetto: se io compro un Kg. di pane a 10 euro e, con lo scontrino vado in associazione per la difesa dei consumatori, ho la ragionevole certezza che questa angheria "commerciale" verrà punita sicuramente. Si mettono in moto i meccanismi di tutela.
Esiste una ASSOCIAZIONE DEI CONDOMINI?
Grazie a chi vorrà chiarire.


perchè è un angheria comprare un kg di pane a 10 € ? e cosa fà l'associazione consumatori ?


il prezzo del pane è esposto, se acquisti ... paghi... oppure va da un altra parte !
prociotta

bonimba
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Messaggioda bonimba » sab set 20, 2008 1:36 pm

Le è sfuggito il senso del mio ESEMPIO.
Allora riformulo diversamente:
Come condòmino, c'è una associazione per la salvaguardia e la tutela dei miei diritti?
Se alzando lo sguardo un giorno non vedi più il cielo può darsi che sia scomparso. Ma può darsi che sia scomparso tu

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » sab set 20, 2008 5:45 pm

SI, egregio utente: IL GIUDICE DEL TRIBUNALE O IL GIUDICE DI PACE.
Saluti cordiali

prociotto
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Re: ASSOCIAZIONE CONDòMINI

Messaggioda prociotto » gio set 25, 2008 7:48 pm

sabrina ha scritto:
bonimba ha scritto:Vi faccio un esempio per far capire meglio il concetto: se io compro un Kg. di pane a 10 euro e, con lo scontrino vado in associazione per la difesa dei consumatori, ho la ragionevole certezza che questa angheria "commerciale" verrà punita sicuramente. Si mettono in moto i meccanismi di tutela.
Esiste una ASSOCIAZIONE DEI CONDOMINI?
Grazie a chi vorrà chiarire.


perchè è un angheria comprare un kg di pane a 10 € ? e cosa fà l'associazione consumatori ?


il prezzo del pane è esposto, se acquisti ... paghi... oppure va da un altra parte !


Diciamo pure che l'associazione consumatori si occupa di altre questioni. Per il prezzo del pane, che sta diventando un problema, vigilano, o dovrebbero vigilare altre autorità.

prociotto
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Messaggioda prociotto » gio set 25, 2008 7:58 pm

bonimba ha scritto:Le è sfuggito il senso del mio ESEMPIO.
Allora riformulo diversamente:
Come condòmino, c'è una associazione per la salvaguardia e la tutela dei miei diritti?


Vede gentilissimo utente Bonimba, non e' un problema di tutela perche' le leggi ci sono, e forse pure troppe.
Il Tribunale o il Giudice di Pace, come giustamente suggerito dal Geometra Terracciano. Il problema e' un altro. Fare una causa civile ha dei costi proibitivi, dei tempi abbastanza lunghi e poi un esito non proprio certo.
Immagini che diverse cause di natura condominiale si concludono a Roma con il ricorso in Cassazione.
Questo aspetto, parecchi amministratori non tanto onesti, lo conoscono e ci marciano sopra.
Consideri che in materia condominiale urge una revisione delle norme che allo stato attuale mettono il condomino, in una posizione di subalternanza rispetto all'amministratore.
Non e' tanto un problema di Associazioni di tutela, quanto un problema di educazione civica del singolo condomino.
Gentilissimo Utente Bonimba, sin quando nei condomini i proprietari non acquisteranno il concetto della cosa comune, alcuni amministratori potranno abusare del loro potere e mettere sotto scopa i condomini.

Questa e' purtroppo la realtà.
Piangersi addosso non serve a nulla. In questi casi occorre solo reagire. Come? Educando i condomini. Obiettivo per niente facile, ma non impossibile.

StudioMinucci
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Messaggioda StudioMinucci » gio set 25, 2008 11:24 pm

Mi ritrovo particolarmente in sintonia con l'utente Prociotto, che mi sembra poi perfetta sintonia anche con il Geom Terracciano.

Capisco (o almeno credo di capire) l'interrogativo di Bonimba.
Ma fortemente credo che.... moltiplicare norme (per quanto vedo ogni giorno) equivalga a moltiplicare le posate... per tanti che non sanno usare la sola forchetta.
Tanto quanto... moltiplicare associazioni possa equivalere a moltiplicare governanti (madri o matrigne?).... sempre per gli stessi che non sanno usare la sola forchetta.

Qualunque operatore professionale o commerciale può tradire la fiducia del proprio cliente, e l'Amministratore NON può farlo più di quanto possa il vostro calzolaio o il vostro salumiere.

Del calzolaio guardate cosa ha fatto.
Del salumiere guardate cosa vi incarta.
Dell'Amministratore potreste fare lo stesso.
Non è difficile.
Difficile è SOLTANTO che in UN condominio si sia (almeno in maggioranza) disposti e predisposti a guardare INSIEME le cose SERIE con onestà e obiettività...........

Ma questo, in armonia con Prociotto, mi sembra un problema creato dagli Amministrati, NON dagli Amministratori.

Precisazione d'obbligo: risultano anche a me amm.ri che creano problemi!
Ma non durerebbero una settimana di troppo SE gli Amministrati fossero semplicemente attenti a guardare LE COSE SERIE IN MODO SERIO.

In vecchi e sgraditi ricordi di altri forum... ricordo d'aver sentito AFFERMARE (dallo STAFF!!!!!!!!!!!!!!) che redigere la situazione patrimoniale .... è "un di più non richiesto dalla giurisprudenza"................... E' solo un esempio: di come promuovere l'ignoranza sapendo (spero) di promuovere l'ignoranza.

Rendiconto-patrimoniale-verifica quietanze .......fanno una triangolazione PERFETTA per sapere con chi si ha a che fare! (in sede di bilancio)

Ragioni di convocazione di un'assemblea staordinaria e modo di gestirla.... sono la ciliegina sulla torta per chi VUOL CAPIRE a chi si è affidato.

Permettetemi una piccola confessione: ai miei condòmini , oltre a tutto il classico pacchetto del consuntivo, io invio SEMPRE un fascicolo a parte.
E' il"dettaglio entrate e uscite dell'esercizio".
Lì dentro è la specifica di OGNI fattura e bolletta, con la sua data, il suo importo, il suo PRECISO periodo di riferimento. Questo vuol dire che NON E' POSSIBILE che io , per esempio, duplichi le bollette a cavallo di due esercizi.
Ma, sopratutto, vuol dire ch eOGNUNO , senza che io lo sappia, può chiamare il fornitore e chiedere se è proprio vero che la successione delle fatture/bollette era quella e per quegli importi.

Bene: posso dirvela com'è?
Molti apprezzano.
Ma alcuni (per età, per cultura,per pazienza) .... rimpiangono lo schemino di UNA pagina.........in cui l'amm.re diceva loro che, nell'anno, s'era speso tot di luce. tot di gas, tot di manutenzioni, ecc. .................................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E lo rimpiangono per un motivo: è che pagavano meno fotocopie!!!!!!!!!!

Tornando più che amichevolmente a Bonimba: CHI potrebbe "salvare" questi ultimi dal primo lestofante che passa (che sia il salumaio o l'amm.re?)........... Sembra che lo vogliano o lo cerchino addirittura!!!!!!!!!!!!

Cordialissimo saluto a Tutti.

bonimba
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Messaggioda bonimba » ven set 26, 2008 11:52 pm

Mi inchino difronte alla saggezza del suo ragionamento, che condivido.
La ringrazio per la risposta e ne prendo atto.
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