Annessione Stanza e Dia in sanatoriaInviato: ven gen 22, 201

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maxxxx74
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Annessione Stanza e Dia in sanatoriaInviato: ven gen 22, 201

Messaggioda maxxxx74 » mer gen 27, 2010 11:42 am

Salve a tutti,
avrei un quesito da sottoporvi.

Sono proprietario di un appartamento all'interno di un fabbricato costruito nel 1957. Sto vendendo l'appartamento e solo ieri ho scoperto dal notaio dell'acquirente che potrebbe esserci un problema.

In pratica nel progetto iniziale del fabbricato il mio appartamento risultava avere una stanza in più, stanza che in realtà fu annessa, sempre nel 1957, nell'appartamento del mio vicino. Probabilmente chi comprava gli appartamenti dal costruttore all'epoca decideva se prendersi una stanza in più o meno.
Ho subito contestato questa cosa al notaio presentando la piantina del catasto del mio appartamento dove si vede che questa stanza non c'è e la piantina catastale è aggiornata ed è esattamente corrispondente al mio appartamento in tutto e per tutto.

Il notaio mi ha invece detto che sta verificando la situazione perché potrebbe esserci un abuso edilizio che dovrei sanare con una Dia in sanatoria.
Molto preoccupato mi sono subito messo in moto contattando il vecchio proprietario della casa e sono venuto in possesso di un documento del catasto, sempre del 1957, firmato dal geometra dell'impresa costruttrice, dove c'è la vecchia piantina della mia casa con una croce che cancella la famosa stanza in più. Nella stanza c'è poi una freccia con scritto "passa all'interno 7", che poi sarebbe l'interno del mio vicino.

Secondo voi questo documento che ho trovato è sufficiente per dimostrare che non si tratta di un abuso edilizio da sanare?
Se invece anche per voi si tratta di un abuso, come posso sanare la cosa? Il notaio mi ha parlato di Dia in sanatoria, che costi ha e che tempi ci vogliono, deve essere approvata o è sufficiente presentarla per fare il rogito?

E poi mi chiedo, possibile che nel 1957 si dovesse fare la Dia? La legge non era diversa?

Vi prego aiutatemi, sono molto preoccupato.
Grazie davvero a tutti.

marcofrax
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Messaggioda marcofrax » mer gen 27, 2010 12:07 pm

il primo consiglio che posso darle è di rivolgersi all'ufficio tecnico del suo comune e capire se li è stata presentata la richiesta di variazione.

se presente allora consegni quel documento al notaio e vedrà che potrà fare l'atto.

maxxxx74
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Messaggioda maxxxx74 » mer gen 27, 2010 12:15 pm

Grazie mille della risposta.
Nel caso in comune non fosse stato presentato nulla, con la Dia in sanatoria posso sistemare la faccenda? Ci sono delle tempistiche particolari o posso fare l'atto subito dopo averla presentata?
Ultima domanda, la dia posso presentarla solo io o è obbligatorio che venga presentata anche dal mio vicino di casa?
Grazie tante di nuovo.

marcofrax
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Messaggioda marcofrax » ven gen 29, 2010 11:52 am

certamente con una richiesta di Dia in comune potrà sistemare la cosa, ovviamente la Dia deve essere presentata congiuntamente da Lei e dal suo vicino (unica dia e due firmatari, almeno mi pare di ricordare, ma qui forse può soccorrerci il geometra).

Per quanto riguarda l'atto vedrà che una volta presentata in comune la richiesta di sanatoria non avrà problema alcuno. (ovviamente dovrà essere Sua premura produrre tutta la documentazione inerente)


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