mi ritrovo in una spiacevole situazione con i proprietari della casa dove per 11 mesi io e la mia compagna siamo stati in affitto, rigorosamente in nero.
l'appartamento l'avevamo trovato tramite agenzia, presso la quale è stato firmata la "proposta di locazione", che non si è mai tramutata in un contratto, sebbene tale documento ne era la premessa. da accordi verbali intercorsi sempre presso la sede dell'agenzia i proprietari ci chiesero di non pagare mai con bonifico e che comunque ci avrebbero denunciato la nostra presenza come "usufruttuai" dell'immobile insieme ad una delle due figlie: in pratica, a detta dei proprietari, risultiamo io e la loro figlia, ma lei non ha mai abitato quell'appartamento. ora: a dicembre sono inziiati i problemi: la casa, vista l'eccessiva condenza che si creava, era piena di muffa sulle pareti. all'inizio eravamo costretti a pulirle noi, e in più occasioni abbiamo fatto presente la questione ai proprietari: effettivamente la casa era invivibile: le lenzuola umide, spifferi da tutte le parti. per non parlare dell'impianto elettrico che abbiamo provveduto noi a mettere a posto e varie piccole cosette che abbiamo fatto noi senza chiedere nulla in cambio.
ora il 5 maggio scorso, contestalmente al pagamento dell'affitto, abbiamo detto che il 1 luglio avremmo liberato la casa perchè "invivibile" per via dell'umidità. finalemnte la propprietà è venuta a visitare la casa dicendoci che non c'era problema, che la loro casa (quuella in cui abitano loro) è piena di muffa alle pareti e loro sono costretti a tinteggiare continuamente.
durante la visita abbiamo fatto presente che in caso, saremmo andati via anche prima, liberando la casa il 1 giugno. per loro non c'era problema: se avessero trovato un nuovo inquilino. abbiamo messo la casa a disposizione, l'abbiamo poulita e tuinteggiato per "nascondere" le machcie di muffa sulle pareti. l'inquilino non è arrivato e alla nostra richiesta di restituzione della caparra in anticipo, ci hanno risposto che non avrebbero restuituito il mese per il quale il preavviso è mancato.
ora mi chiedo: non solo devo vivere in una casa dove spero di non andare a letto per le lenzuola umide e via dicendo, ma ci devo restare un ulteriore mese contro la nostra volontà!! io capisco che il preavviso dovrebbe essere di più di un mese, ma in queste condizioni io mi sono sbrigato a trovare un'altra casa e loro invece non hanno fatto nulla per risolvere il problema.
noi putroppo non abbiamo le ricevute dei pagamenti degli affitti, che loro non hanno mai voluto rilasciarmi, gli unici documenti che ho sono le bollette a mio nome (venne fatta la voltura a mio nome) e questa proposta di locazione, oltre ovviamente alla testimonianza della mia compagna e di quelli dell'agenzia (ovviamente amici dei proprietari!)
cosa posso fare?
ho pensato di denunciare tutto alla GdF, perchè in fondo mi sento nel giusto: non vado via perchè sono capriccioso, ma perchè ci provasse qualcun altro a vivere in quella casa!
è vero pure che all'inizio avevo dato due mesi di preavviso, ma francamente era da dicembre che avevamo sollevato i problemi di umidità ai proprietari.
oltretutto quando fermammo casa versammo tutto (mensilità caparra di due mensilità) in anticipo e andammo a vivere li dopo due settimane (a mese iniziato) e ora loro vogliono addirittura trattenersi un mese dalla caparra perchè gli ho dato un mese in meno per trovare qualcuno...
ma se loro avessero trovato qualcuno e io non avessi trovato un'altra casa mi avrebbero cacciato, scommetto...
ora che mi rimane da fare? so di essere in torto per parecchie cose, ma nel giusto per quanto riguarda la mia pretesa: andare via perchè non ce la faccio più a vivere in quelle condizioni.
mi chiedo: senza contratto, ma in comodato d'uso denunciato, pagavo le bollette, non ho mai non pagato una mensilità:
cosa posso fare?
grazie a tutti!
