Ciao a tutti,
sono in affitto da un anno con un contratto "libero" 4+4 e la proprietaria alla scadenza di questo anno mi ha chiesto l'adeguamento Istat calcolato al 100%. Ma non era il 75%?
Adeguamento Istat al 100% o al 75%
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L'adeguamento Istat è annuale, e può iniziare ad essere applicato un anno dopo che si è firmato il contratto. Pertanto, se un contratto fosse stato firmato, per esempio, il 1° febbraio del 2006, l'adeguamento è richiedibile per il 1° febbraio del 2007.
La percentuale del 100% è richiesta, in genere, per i contratti a canone libero (art. 2, comma 1 della Legge 431/98), e deve essere previsto espressamente nel contratto di locazione.
Infatti l'articolo che nella legge sull'equo canone lo prevedeva, al 75% dell'indice Istat, è stato abrogato dalla legge 431/98.
Viceversa nei contratti a canone "convenzionato" (articolo 2, comma 3 della legge 431/98), l'incremento è previsto al 75% dell'indice Istat.
Se il proprietario si è dimenticato di chiedere l'adeguamento, non può chiedere gli arretrati. Però può applicare tutti gli incrementi passati a partire dalla prossima mensilità.
Ciao
La percentuale del 100% è richiesta, in genere, per i contratti a canone libero (art. 2, comma 1 della Legge 431/98), e deve essere previsto espressamente nel contratto di locazione.
Infatti l'articolo che nella legge sull'equo canone lo prevedeva, al 75% dell'indice Istat, è stato abrogato dalla legge 431/98.
Viceversa nei contratti a canone "convenzionato" (articolo 2, comma 3 della legge 431/98), l'incremento è previsto al 75% dell'indice Istat.
Se il proprietario si è dimenticato di chiedere l'adeguamento, non può chiedere gli arretrati. Però può applicare tutti gli incrementi passati a partire dalla prossima mensilità.
Ciao
trepercento ha scritto:L'adeguamento Istat è annuale, e può iniziare ad essere applicato un anno dopo che si è firmato il contratto. Pertanto, se un contratto fosse stato firmato, per esempio, il 1° febbraio del 2006, l'adeguamento è richiedibile per il 1° febbraio del 2007.
La percentuale del 100% è richiesta, in genere, per i contratti a canone libero (art. 2, comma 1 della Legge 431/98), e deve essere previsto espressamente nel contratto di locazione.
Infatti l'articolo che nella legge sull'equo canone lo prevedeva, al 75% dell'indice Istat, è stato abrogato dalla legge 431/98.
Viceversa nei contratti a canone "convenzionato" (articolo 2, comma 3 della legge 431/98), l'incremento è previsto al 75% dell'indice Istat.
Se il proprietario si è dimenticato di chiedere l'adeguamento, non può chiedere gli arretrati. Però può applicare tutti gli incrementi passati a partire dalla prossima mensilità.
Ciao
Perchè non può chiedere gli arretrati?
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Richiesta arretrati adeguamenti Istat
Ciao Bastina,
Al locatore è dovuto l’aggiornamento Istat relativo all’anno in corso, ma non gli arretrati. (Cassazione, 15 dicembre 1987, n. 9283)
La sentenza tiene conto di quanto era previsto nell'articolo 24 della legge 392/78 che consentiva la possibilità di richiedere l'aggiornamento del canone per mezzo di una richiesta. E' proprio "la necessità della richiesta" che esclude la possibilità al locatore di pretendere il pagamento degli arretrati (all’evidente scopo di evitare situazioni di litigiosità);
Una volta fatta la richiesta da parte del locatore, occorre però tener conto di tutti gli aggiornamenti nel frattempo verificatisi, in quanto — con la richiesta — la parte chiede la corresponsione del canone legale, che è costituito dal canone-base aggiornato sulla base di tutte le variazioni Istat nel frattempo avvenute.
In altri termini, pur non avendo diritto agli arretrati, il locatore ha però diritto all’aggiornamento Istat frattanto maturato, che deve essere calcolato sul canone-base, rivalutato degli aggiornamenti verificatisi a partire dalla data di inizio della locazione.
Al locatore è dovuto l’aggiornamento Istat relativo all’anno in corso, ma non gli arretrati. (Cassazione, 15 dicembre 1987, n. 9283)
La sentenza tiene conto di quanto era previsto nell'articolo 24 della legge 392/78 che consentiva la possibilità di richiedere l'aggiornamento del canone per mezzo di una richiesta. E' proprio "la necessità della richiesta" che esclude la possibilità al locatore di pretendere il pagamento degli arretrati (all’evidente scopo di evitare situazioni di litigiosità);
Una volta fatta la richiesta da parte del locatore, occorre però tener conto di tutti gli aggiornamenti nel frattempo verificatisi, in quanto — con la richiesta — la parte chiede la corresponsione del canone legale, che è costituito dal canone-base aggiornato sulla base di tutte le variazioni Istat nel frattempo avvenute.
In altri termini, pur non avendo diritto agli arretrati, il locatore ha però diritto all’aggiornamento Istat frattanto maturato, che deve essere calcolato sul canone-base, rivalutato degli aggiornamenti verificatisi a partire dalla data di inizio della locazione.
esempio
potrei avere un esempio pratico?
Devo aggiornare il canone di un inquilino, non avendolo mai fatto dal 1995 ad oggi.
Calcolando che paga 220 euro, come faccio ad ottenere il nuovo importo mensile?
Qaule dovrebbe essere l'importo?
Grazie a quanti interverranno.
Devo aggiornare il canone di un inquilino, non avendolo mai fatto dal 1995 ad oggi.
Calcolando che paga 220 euro, come faccio ad ottenere il nuovo importo mensile?
Qaule dovrebbe essere l'importo?
Grazie a quanti interverranno.
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- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
ad oggi, il tuo inquilino da 220E con contratto iniziato il 01 gennaio 1995, dovrebbe pagare 277,73E dal 01 gennaio 2008.
il calcolo si fa prendento la rata al momento e aumentandola del 75% dell'indice istat (nel caso di contratto con decorrenza dal 01 gennaio si prende a riferimento l'indice del mese di dicembre).
Se ad oggi non hai mai richiesto l'adeguamento istat, puoi fare al tuo inquilino una bella lettera raccomandata ar in cui gli dici che il canone, come previsto da contratto di locazione (se previsto), sarà adeguato degli indici istat intervenuti negli anni e dal primo pagamento utile (comunque dopo 30gg dal ricevimento da parte dell'inquilino della raccomandata) puoi chiedergli il nuovo importo.
ciao.
il calcolo si fa prendento la rata al momento e aumentandola del 75% dell'indice istat (nel caso di contratto con decorrenza dal 01 gennaio si prende a riferimento l'indice del mese di dicembre).
Se ad oggi non hai mai richiesto l'adeguamento istat, puoi fare al tuo inquilino una bella lettera raccomandata ar in cui gli dici che il canone, come previsto da contratto di locazione (se previsto), sarà adeguato degli indici istat intervenuti negli anni e dal primo pagamento utile (comunque dopo 30gg dal ricevimento da parte dell'inquilino della raccomandata) puoi chiedergli il nuovo importo.
ciao.
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