Buongiorno a tutti
mi sono imbattuto in questo splendido forum alla ricerca di risposte ai miei dubbi: sono in gran fibrillazione perchè ho trovato la casa che giudico ideale per la mia famiglia. E' una nuova costruzione con probabile consegna febbraio 2009 che è gestita direttamente dal costruttore (prezzo 200.000+IVA). L'ho vista sabato con uno degli operai del cantiere e oggi devo chiamare il costruttore per dargli conferma dell'interesse. Sono pieno di dubbi in quanto devo ancora vendere il mio bilocale (per ora mi sono mosso solo privatamente in attesa di verificare se c'era in giro una soluzione alternativa a me consona) e non so quanto questo elemento mi possa penalizzare di fronte al costruttore (che rispetto all'agenzia immagino abbia pochi interessi ad aspettare che io riesca a realizzare dalla mia vendita). D'altro canto non è che posso fingere di avere disponibilità immediata (sia pure con mutuo). Cosa mi consigliate? Di solito come avviene la trattativa con un costruttore? E' ipotizzabile chiedere di bloccare la casa con una caparra (che ne so di 5000 euro) in attesa del rogito alla consegna (in modo da avere possibilità di vendere entro quella data)? O altre alla caparra viene chiesto un ulteriore anticipo più sostanzioso?
Grazie in anticipo per le risposte che vogliate darmi!
Acquisto nuova costruzione e contestuale vendita
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- Iscritto il: mer gen 31, 2007 6:00 pm
ciao Franz e benvenuto nel forum immobiliare
per quello che posso dire io ho sempre trovato ampie disponibilità da parte dei costruttori ad intavolare trattative di acquisto dove l'acquirente aveva una casa da vendere.
in molti casi si proponevano di ritirarla in permuta subito (deprezzandola) in altri casi si proponevano nel ritiro solo nel caso in cui l'immobile non fosse venduto nei tempi previsti (sempre con un deprezzamento).
il secondo caso sarebbe per te una sorta di "paracadute" .
compri la nuova casa, metti in vendita la tua a prezzo di mercato e se non la vendi interviene il costruttore che la prende in conto prezzo.
devo dire che in alcuni casi certi costruttori usavano pure la politica del "...metti in vendita la tua e se quando la vendi la mia è ancora qui, allora concludiamo..."
tieni presente che con il mercato di oggi si vende solo quello con un buon rapporto qualità / prezzo.
il tuo è un due locali e se non ha grossi handicap, col prezzo giusto vedrai che la vendi nei tempi stabiliti.
ciao ciao
per quello che posso dire io ho sempre trovato ampie disponibilità da parte dei costruttori ad intavolare trattative di acquisto dove l'acquirente aveva una casa da vendere.
in molti casi si proponevano di ritirarla in permuta subito (deprezzandola) in altri casi si proponevano nel ritiro solo nel caso in cui l'immobile non fosse venduto nei tempi previsti (sempre con un deprezzamento).
il secondo caso sarebbe per te una sorta di "paracadute" .
compri la nuova casa, metti in vendita la tua a prezzo di mercato e se non la vendi interviene il costruttore che la prende in conto prezzo.
devo dire che in alcuni casi certi costruttori usavano pure la politica del "...metti in vendita la tua e se quando la vendi la mia è ancora qui, allora concludiamo..."
tieni presente che con il mercato di oggi si vende solo quello con un buon rapporto qualità / prezzo.
il tuo è un due locali e se non ha grossi handicap, col prezzo giusto vedrai che la vendi nei tempi stabiliti.
ciao ciao
Grazie
la tua risposta in parte mi conforta perchè mi fai intendere di non essere l'unico a trovarsi in una situazione del genere. Ieri ho poi chiamato il costruttore e in tutta onestà gli ho spiegato la situazione. Mi è sembrato disponibile e se non altro non mi ha chiuso la porta in faccia. Onestamente non mi ha espresso la possibilità di comprare il mio immobile (magari lo farà quando ci vedremo venerdi di persona), ma mi ha detto che per il pagamento si potrà pensare a dilazionarlo nel tempo fino al rogito.
Secondo voi considerato il totale di 200000 euro che caparra e che rate posso aspettami di pagare?
Di solito dopo quanto tempo dalla caparra scatta la prima rata?
Pensare di iniziare a pagare per il nuovo acquisto senza aver ancora venduto non mi lascia tranquillo...
Per accelarare le operazioni di vendita posso rivolgermi a più agenzie? O devo per forza contattarne una sola?
Grazie ancora a tutti
la tua risposta in parte mi conforta perchè mi fai intendere di non essere l'unico a trovarsi in una situazione del genere. Ieri ho poi chiamato il costruttore e in tutta onestà gli ho spiegato la situazione. Mi è sembrato disponibile e se non altro non mi ha chiuso la porta in faccia. Onestamente non mi ha espresso la possibilità di comprare il mio immobile (magari lo farà quando ci vedremo venerdi di persona), ma mi ha detto che per il pagamento si potrà pensare a dilazionarlo nel tempo fino al rogito.
Secondo voi considerato il totale di 200000 euro che caparra e che rate posso aspettami di pagare?
Di solito dopo quanto tempo dalla caparra scatta la prima rata?
Pensare di iniziare a pagare per il nuovo acquisto senza aver ancora venduto non mi lascia tranquillo...
Per accelarare le operazioni di vendita posso rivolgermi a più agenzie? O devo per forza contattarne una sola?
Grazie ancora a tutti
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Grazie ancora. Nel frattempo ho contattato il costruttore che in attesa di un incontro a breve mi ha anticipato via mail la promessa di acquisto.
In presenza di un mutuo acceso dal contruttore sull'immobile (che mi sembra di capire sia una pratica abbastanza diffusa) leggo quanto riporto di seguito.
"Le rate di pagamento previste “alla consegna” e “alla stipula dell’atto notarile” potranno essere versate in un’unica soluzione alla firma del rogito, qualora l’acquirente intenda accollarsi una quota del mutuo acceso dalla società venditrice, per l’importo corrispondente alle suddette rate. Qualora l’acquirente non utilizzasse il mutuo della società venditrice, ma altro di sua scelta, dovrà corrispondere gli interessi pari all’euribor più tre punti, per il periodo intercorrente dalle singole scadenze, alla stipula dell’atto notarile di compravendita"
Questo significa che se non mi accollo il mutuo devo pagare gli interessi passivi delle rate già pagate dall'impresa costruttrice da ad ogg fino al rogito?? Mii sembra di capire di si. A questo punto mi devo augurare che il mutuo da loro acceso innanzi tutto non sia di una cifra eccessiva e soprattutto sia a condizioni sostenibili. O mi sbaglio?
Grazie mille
In presenza di un mutuo acceso dal contruttore sull'immobile (che mi sembra di capire sia una pratica abbastanza diffusa) leggo quanto riporto di seguito.
"Le rate di pagamento previste “alla consegna” e “alla stipula dell’atto notarile” potranno essere versate in un’unica soluzione alla firma del rogito, qualora l’acquirente intenda accollarsi una quota del mutuo acceso dalla società venditrice, per l’importo corrispondente alle suddette rate. Qualora l’acquirente non utilizzasse il mutuo della società venditrice, ma altro di sua scelta, dovrà corrispondere gli interessi pari all’euribor più tre punti, per il periodo intercorrente dalle singole scadenze, alla stipula dell’atto notarile di compravendita"
Questo significa che se non mi accollo il mutuo devo pagare gli interessi passivi delle rate già pagate dall'impresa costruttrice da ad ogg fino al rogito?? Mii sembra di capire di si. A questo punto mi devo augurare che il mutuo da loro acceso innanzi tutto non sia di una cifra eccessiva e soprattutto sia a condizioni sostenibili. O mi sbaglio?
Grazie mille
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